Non siamo sicuri

Chiarimenti

Vorrei chiarire lo spirito di questo blog, che non vuole essere un'inno all'illegalità, ne, tantomeno, un attacco alla magistratura od alle forze di polizia. Niente nella vita è tutto nero o bianco. Quello su cui punto il dito è l'uso distorto o pressapochista della Giustizia da parte di alcuni dei suoi operatori, che spesso invece di essere al servizio ed a garanzia del popolo, ne sono i "persecutori" spinti non dalla ricerca della verità, ma dalla voglia di essere protagonisti. Contesto i metodi, la tempistica e le facili e superficiali deduzioni delle indagini e delle conseguenze che esse portano. Prima di privare della libertà personale un cittadino, si dovrebbero avere seri riscontri circa la sua colpevolezza e bisogna sempre valutare il tipo di reato contestato. E' assurdo che chi uccide possa godere di benefici che lo portano fuori dalle carceri e chi è indagato per reati minori sia arrestato in attesa di riscontri. Contesto anche la ricerca della spettacolarità che fa perdere di vista l'essere stesso della parola Giustizia. Questo ed altri pensieri voglio rappresentare. Sperando sempre che lo Stato sia veramente al servizio del popolo sovrano, in tutte le sue componenti.