Instabile

RC

Mi sono sforzato di cercare oltre le onde del mare...

E non ci credeva nessuno

Un giorno un uomo molto vecchio mi chiese : 

Di nuovo qui

Sono passati mesi...

Nessuno

Come in un racconto di altri tempi.
Come in un sogno che non si riesce a ricordare la mattina.
Come il vento che scompiglia i capelli.
Come un sorriso appena sveglio.
Come il sole che riscalda la pelle.
Come una carezza dopo aver pianto.
Come la vita che scorre nelle vene.
Come il ritorno di un figlio lontano.
Come una vita passata a pensare di dover migliorare.
Come capire che, di meglio non c'è niente.
Come sorprendersi davanti ad un bambino.
Come amare e sentirsi amati.
Come non sentire il bisogno di abbandonare la strada.
Come cercare e capire che non serve a nulla.
Come sedersi davanti ad un tramonto.
Come rimanerne abbagliati.
Come volerne un'altro perchè uno non basta mai.
Come un bacio.
Come sussurrare "ti amo" in una stanza buia.
Come sentire il rumore dei pensieri di chi ti sta accanto.

Sempre.

Come nessuno all'infuori di te.

Nebbia.

Nebbia. Come fosse l'unico motivo per cui uno si sveglia la mattina. Nebbia. Nulla di più. Forse la vita non è tutta qui, ma con tutta questa nebbia la mente si confonde facilmente. Come fosse ipnotizzata dai pensieri. Nebbiosi. Pensieri nebbiosi, come in una pigra mattina di Novembre. Una di quelle in cui si possono contare senza problemi i sogni che si sono fatti la notte. Come fosse una vita che non ha praticamente più niente da dire. Come un sogno che sta per finire.
Come sopravvivere ad una mattina di Novembre. Una di quelle in cui il silenzio, peraltro d'oro, diventa davvero assordante. Desolante in tutta la sua grandezza. In tutta la sua silenziosa solennità. Desolante. Sconcertante. Reale come mai nessun'altra cosa lo sia stata. Nebbiosa. Una triste e silenziosa mattina di Novembre.
Vorrei portare con me tutti i sogni di una notte. Ma non sono i sogni quelli che fanno la differenza. Non sono loro. Sono le persone. Le persone silenziose in una notte senza stelle sono loro. Le stelle della città. Quelle silenziose. Quelle che non si vedono se non le cerchi. Quelle che, domanai, saranno solo un ricordo lontano. Quelle che non avevano niente da dire. E non lo avranno nemmeno domani.
Nebbia.

Un pensiero piccolo piccolo.

Brutto tempo.
Penso pioverà.
Prima o poi.
Ad essere sincero spero ne venga davvero tanta. Non troppa, ma tanta. Quella sufficiente a far dire "era ora" a chi deve coltivare, e "che palle" a chi deve andare a fare shopping in centro. Sento un uccello, forse l'ultimo merlo dell'anno che cinguetta fuori dalla finestra. Sembra voglia chiamare chi ancora non è arrivato per l'ultima riunione. Quella per decidere chi può andare e chi deve restare. Una specie di "oggi a te domani a te".

Poi, all'improvviso, torna il silenzio. Cuorioso. Come se qualcuno avesse spento la luce. Interruzione improvvisa delle trasmissioni tra volatili. Mio Dio. Le nuvole grigie sembravo dipinte con lunghi tratti di pennello in un cielo che non sembra più reale di un fumetto. E forse lo è, ma io non lo saprò mai. Credo.

Mi piacerebbe vedere oltre il naso di chi si ritiene curioso. Mi piacerebbe sapere che cosa pensa mentre si accende l'ultima sigaretta della giornata. Mi piacerebbe capire fino a dove sono disposti ad arrivare con i loro sogni di plastica. Fino a dove. E con chi. Ma credo che questa sia un'altra di quelle cose che non saprò mai. Credo.

Credo.

Come fare...

Come guarire un cuore malato.
Come superare la vita che ti rema contro.
Come sopravvivere agli esami di maturità.
Come fare senza motorino.
Come riuscire ad uscire per una pizza con 10 euro in tasca.
Come fare capire al tipo che ti piace.

Come guarire un cuore malato.
Come superare la vita che ti rema contro.
Come sopravvivere alla laurea.
Come fare senza macchina.
Come riuscire ad uscire per una cena con 50 euro in tasca.
Come fare a chiedere al tipo che ti piace di sposarti.

Come guarire un cuore malato.
Come superare la vita che ti rema contro.
Come sopravvivere a tuo figlio.
Come fare senza macchina.
Come riuscire a vivere con 800 euro in tasca.
Come fare a chiedere gli alimenti al tuo ex.

Come guarire un cuore malato.
Come superare la vita che ti rema contro.
Come sopravvivere alla malattia.
Come fare senza tutta la vita che credevi di avere.
Come riuscire a mangiare con 400 euro al mese.
Come fare a chiedere aiuto a tuo figlio.

Come guarire un cuore malato.
Come superare la vita che ti rema contro.

Come fare a svegliarsi domattina...

00.34.12

Milioni di colori.
La luce colorata di una stanza.
E l'alba che ci dorme dentro.
Senza sapere perchè.
Senza sapere che non si sveglierà.

Provo a cercare un altro angolo.
Dove appoggiare i miei ricordi.
Dove lasciare il mio disordine.
Per guardarlo fingendo non sia mio.
Fingendo di stare bene.

Tutto sembra già visto.
Tutto scontato e riarrangiato.
Anche se non è così.
Perchè riarrangiare la vita è assurdo.
Come vivere una vita riarrangiata.

Ed in fondo al cuore.
In fondo al cuore so che ci sei tu.
Come fossi una luce nella notte.
Come una guida per superare gli scogli.
La vita anche dopo la vita.

E niente mi fa più paura.

Mai

Mai...
Provare...
A volare...
Senza ali...
Senza scopo...

Mai...
Sentirsi soli...
Senza dovere...
Senza scopi...
Senza dove...

E tutto sommato sopravvivere senza capire cosa succeda, mentre tutto scorre così velocemente da non darci nemmeno il tempo di capire dove guardare per vedere il sole...

Mai...
Volare senza ali...
Senza coda...
Sembra poco...
Ma è il timone...
Il timone dei sogni...

Mai...
Dubitare dei sorrisi...
Anche di quelli strani...
Sono comunque sorrisi...
Gratuitamente luminosi...

Eppure mi avevano insegnato di diffidare da chi regala sorrisi con troppa facilità, in particolare da chi li regala senza motivo e senza interesse, come avesse perso il contatto con il sole...

Mai...
Dire mai...
Nemmeno davanti ai fatti...
Alle evidenze...
Perchè i sorrisi sono strani...
Sono come il sole...
Durano dall'alba al tramonto...
E domani...
E domani è un altro giorno...

Ciao Pà

Dimmi dello scorrere dei secondi sulla pelle.
Dimmi del sentirsi abbadonare dalle forze.
Dimmi della vita che diventa ricordo.
Dimmi di cosa sognavi, papà.

Fammi partecipe della tua stanchezza.
Fammi capire che cosa si prova.
E perdonami se non riesco a sentirlo.
Perdonami se non so cosa fare.

Dimmi di te.
Dimmi cosa si prova.
Dimmi perchè stai zitto.
Dimmi solo perchè.

Insegnami una volta di più che cosa dovrò dire a chi verrà dopo di me.
Dimmi che cosa potrò portare con me dopo di te.
Sempre che, dopo di te, ci possa essere qualcosa.
Qualsiasi cosa.

Insegnami ad essere padre.
Un decimo di quello che sei stato tu.
Per essere il miglior padre del mondo.
Insegnami ancora a vivere.

E non dirmi di no.
Non mi dire "Non so".
Perchè non ti crederò.
Nemmeno fosse alla fine.

Dimmi soltanto cosa fare per vivere.
Anche quando non ci sarai.
Anche quando non ci sarai.
Dimmi che non mi lascerai.

E quando vedrai la mamma.
Dalle un bacio e dille che le voglio bene.
Ma fino a quando non la vedrai.
Beh, resta con me.

Ciao pà.

Bambini

Insonnia di sogni troppo lunghi.
Arcobaleni di luce riflessa dalle lacrime.
Sedimenti di vita in un letto di nulla.

Troppe volte abbandonati.
Troppe volte dimenticati.
Troppe volte soltanto usati.

Come frecce per ferire.
Come parole dette la notte.
Come pacchi di poca importanza.

Sordi al richiamo.
Spenti al dovere.
Bambini senza saperlo.

Creature dimentiate.
Dolci anime senza futuro.
Meschine ombre di amori finiti.

Vita ti prego rendi loro giustizia.
Fai che possano ridere di nuovo.
Spegni l'inverno dei loro cuori.

Spegni la luce di chi li ha lasciati.
Come fossero esseri dimenticati.
Come fossero tutti dei condannati.

Carillon

Non amici.
Non fratelli.
Forse nessuno di così vcino.
Forse nessuno di reale.
Forse nessuno.

Anime perse nel suono di un carillon.
Anime svanite nel nulla, dissolte.
Vite simili ad anime.
Anime come vite.

All'imbrunire lentamente svanire.
Sentire il tempo scivolare sulla pelle.
E senza pensare, sprofondare.
Senza sorridere, dormire.

Cullati da un carillon.

Piccola fiammiferaia (la mia R.)

L'inverno è freddo...
Ma l'inverno arriva...
Come ogni anno...
Non possiamo evitarlo...

I fiocchi di neve sono come i sogni...
Scendono lentamente a terra...
E nessuno ci fa caso...
Ma tu li vedi piccola fiammiferaia...

Ti prego piccola fiammiferaia...
Dimmi che non finirà così...
Dimmi che mi scalderai di nuovo...
Dimmelo...

Forse ti senti tradita...
Ma non farci caso...
Tu sei la regina dei sogni...
Sei la vita che scorre sotto il gelo...

Sei il solo giorno di luce nel buio...
Sei la vita che nasce dal nulla...
Sei il Nord della mia vita...
Sei tutto ciò che ho...

Ti amo piccola fiammiferaia...
Ti amo come nessuna...
Resta con me per sempre...
Ad illuminarmi la via...

Come in un sogno...

Digressioni

Piccoli drammi quotidiani...
Piccole deviazioni dalla rotta abituale...
Piccole digressioni...
Digressioni...
Come dire deviazioni...
Ma da dove...
Dalla normalità direi...
E che cosa può essere la normalità...
Se non una sensazione...
Un modo di vivere...
Un voler essere non diverso dagli altri...
E poi...
E poi digressioni...
Forse pericolose...
Forse troppo profonde per essere capite...
Digressioni esistenziali...
Digressioni dalla normalità...
Comunque sia...
Digressioni...
Come il rumore di una moto di notte...
Come il tuono in una giornata di sole...
Come un bacio da chi ami durante una cena...
Come desiderarsi dopo trent'anni...
Come la normalità...
Come giocare a nascondino dopo il tramonto...
Come vedere tuo nipote che ti guarda giocare...
Come il suo pensiero "nonno è andato"...
Digressioni...
730 giorni l'anno per sentirsi vivi...
60 giorni al mese per dire ti amo...
48 ore al giorno per sognare...
120 secondi al minuto per contare i battiti del cuore...

E comunque sia...

Stelle

Dio solo sa quante ne contiamo.
Le contiamo senza fine.
Senza motivo.
Ma le contiamo.
Continuamente.

Sono come piccole lanterne che illuminano la notte.
Come dolci sirene che cantano per noi.
Sono così bugiarde.

E nel profondo del cuore le conosciamo bene.
Ne conosciamo la direzione.
La sensazione che si ha quando le vediamo.
Il vuoto che lasciano quando l'alba richiama il sole.

Sopravvivere ai sogni.
Ecco il segreto.
Sopravvivere a tutto ciò che ci fa stare bene.
Sapendo che, comunque, dovrà cambiare.
Tutto cambia.

Ma noi sopravviveremo.
Dobbiamo farlo.
Viviamo per questo.

Sopravviveremo alle stelle del cielo...

Sopravviveremo al vuoto che lasciano all'alba...

Basta...

No, ti prego non lo fare,
Non farmi sentire la tua voglia di scappare,
Non mi dire che ti senti frastornata,
Come la chitarra che non sente di suonare,
Come i sogni che non sanno di finire,
Come quelli che son convinti di sopravvivere...

Ti vorrei sentir cantare,
Ti lascerebbero sognare,
Ferma in onda a contare le tue vite,
Quelle che han da sempre chiuso oltre la tua porta...

No, ti prego non parlare,
Non farti venir voglia di scappare,
Non mi dire che ti senti menomata,
Come quelli che si senton fermi a fissare i silenzi delle settiamane,
Lì passate a contare le soluzioni che hanno visto là dal tetto...

Mio Dio ho capito che chi è matto sa di amare,
Come chi ama sa che può impazzire,
E senza cura si lasceran morire...

Ogni piccolo dolore...
Come strane figure  lì a guardar le lacrime in silenzio...
Dopo vent'anni che vi aspetto...
Dopo anni di silenzio a pensare...
Sorprendetevi bastardi, perchè oramai io so planare...

Cosa....

Mio Dio...
Mi sento solo...
Solo come mai nessuno ricordi di essersi sentito...
Eppure c'è chi mi ama...
C'è chi mi vuole bene...
Eppure lo sai...
Parlami dei calci che mi hai dato...
Parlami delle cose che mi hai strappato di mano...
Parlami del perchè non mi fido di te...
Parlami dei miei piccoli sogni...
Parlami del loro essere così dolcemente inutili...
Parlami del tuo essere così scivolosa...
Parlami dei tuoi occhi lontani...
Parlami del perchè ti ho sempre vista da fuori...

Piccola vita mia...
Piccolo riassunto di mille me stessi...
Ok...
E adesso che ti guardo dall'esterno...
Cosa potrò mai fare...

Cosa...

...

Tutto sommato il silenzio è d'oro...
Non si dice nulla...
Non si creano danni...
Non si da modo di pensare...
Non si pensa...

Tutto sommato non va così male...
Non sembra tutto così terribilmente finto...
Non si ha la sensazione di doversi divertire a tutti i cosrti...
Si può essere se stessi...
Quasi quasi sembra sia tutto vero...
Tutto reale...
Invece no...

E' tutto frutto di quello che non abbiamo mai avuto...
E' un piccolo incubo che si perde in un mondo posticcio fatto di niente...
E' niente fatto nel miglior modo possibile...

Inciampare

Le parole scivolano lontano...
Come fossero ombre al tramonto...
Lunghe come i sogni di una vita...
Ma non sono più mie...
Le vedo allontanarsi...
Senza lasciare segni a terra...
Nessuno se ne accorgerà...
Anche quando se ne andranno...

Pensaci...
Potrei essere il tuo ostacolo più grande...
Il motivo di tutte le tue cadute...
Il segno dell'inizio della fine...
Avresti potuto parlarmi come una volta...
Invece te ne sei andato anche tu...
Bastardo...
Ti assicuro è ancora poco...

Ho lasciato una vita nel tuo cuore...
Non ho dimenticato i consigli che ti ho dato...
Non ho scordato le emozioni che ti lasciato...
Ma alla fine non ci sono solo buoni nel mazzo delle carte...
L'ho capito troppo tardi...
Io sono quello che chiamavi ogni sera...
Quello che non ti lasciava nemmeno per morire...
Ogni sera ti chiamavo come fossi un fratello...
Dimmi come stai...

Anche se non me ne importa nulla...
So che tornerai sui tuoi passi...
Facendo finta di essere un santo con gli amici...
Stronzo come nessuno con me...
Avrai il culo in faccia quando mi guarderai...

Ma va bene così...

Prima o poi inciamperai nei nostri ricordi amico mio...

Va bene così...

Nascere...

Hanno creduto di fermare il tempo...
Hanno preteso di essere sopra chi ci ha creato...
Hanno voluto provare a volare sopra le nuvole...
Hanno tentato di contare le onde del mare...
Hanno pensato di misurare i raggi del sole...
Hanno voluto assaggiare il sapore del vento...

La verità è che siamo rimasti a guardare mentre la vita nasceva senza sapere da dove arrivava e con la curiosità di un bambino, abbiamo tentato di darle un senso...

Fecondazione artificiale...
Vita programmata...
Parti assistiti...
Contaminazioni genetiche...
Elaborazioni meccaniche...
Vita riprodotta in vitro...