intermilan

Post N° 36

VERSO MILAN.SAMP

Allenamento defatigante per giocatori del Milan, di rientro da Tirana. Si è rivisto in campo Alessandro Nesta, che ha giocato tutto il secondo tempo senza alcun problema, anche se lui stesso ha ammesso che sarà difficile vederlo in campo domenica sera contro la Sampdoria. Con Borriello pronto per rientrare, note negative per Filippo Inzaghi: il centravanti è uscito anzitempo per una contusione all'anca, e molto probabilmente salterà il match contro i blucerchiati. Ancora indisponibile Senderos, che anche oggi si è allenato a parte.

La Sampdoria di Mazzarri, che domenica sara' impegnata in casa del Milan, sara' costretta a rinunciare all'esterno sinistro Mirko Pieri che oggi si e' fermato per una botta al ginocchio destro. Le sue condizioni verranno valutate in questi giorni per verificare l'esatta entita' del suo infortunio. Rientra invece Ziegler reduce dagli impegni con la nazionale svizzera.
  Ancora differenziato per Palombo e Campagnaro, regolarmente in gruppo Bellucci, ormai completamente recuperato.
  "Sono pronto, ma devo essere onesto con la squadra e con l'allenatore - ha dichiarato oggi l'attaccante ai microfoni di Sky Sport 24 -, sicuramente non ho i 90 minuti sulle gambe".
  Bellucci ha anche parlato del difficile avvio di campionato della Samp ancora senza vittorie dopo 6 partite. "Si tratta di una di risultati e non di gioco perche' le prestazioni sono allo stesso livello di quelle dello scorso anno, purtroppo, pero', non arrivano i punti - ha dichiarato Bellucci -. A Bergamo abbiamo fatto la prima mezz'ora alla grande, siamo andati meritatamente in vantaggio, ma poi abbiamo fatto degli errori e li abbiamo pagati a caro prezzo". Nel Milan tanti fuoriclasse, ma Bellucci ne teme uno in particolare: "Borriello - spiega -. In campo mettera' un qualcosa in piu' visto che ha giocato nel Genoa. Ci sono sicuramente tanti altri giocatori forti, ma se devo dire chi temo di piu', allora dico Borriello". Da Bellucci a Sammarco, centrocampista cresciuto nel vivaio rossonero e che spera di fare il colpaccio in casa del Diavolo. "Il Milan fa parte del mio passato, quando ci gioco contro qualcosa c'e' sempre - ha spiegato il centrocampista blucerchiato -. Pero' sono un giocatore della Sampdoria, felice di esserlo, e questa partita diventa una come tante altre: difficile, certo, ma niente piu'". Il Milan in estate ha pensato anche di riportarlo a casa. "E' l'ultima cosa che mi passa per la testa, adesso come adesso. Io spero solo di uscire da San Siro con dei punti - ha proseguito Sammarco -.
  Bisogna fare una partita perfetta, o quasi, come e' stato con Inter e Juventus. Chiudere gli spazi, ripartire come non si riesce a fare contro squadre di bassa classifica, cercare quel gol che altre volte ci e' mancato... E magari si vince".