la mia cucina

un'idea per pranzo

RISO VENERE CON GAMBERETTI E ZUCCHINE

Mia madre, donna con meravigliosi e penetranti occhi verdi, sposata con un piemontese mezzo lombardo, ha dovuto imparare a cucinare i risotti e divenne davvero brava,.Io ho leggermente modificato la sua ricetta, a parer mio questo tipo di risotto ha molto più gusto se, invece dell'ottimo carnaroli che comunque è perfetto per questa preparazione, usiamo il Riso Venere, Riso nero esotico e ricchissimo di proprietà nutritive ricco di proteine e sali minerali, ferro - manganese- selenio, fonte tra l'altro di fibre, è infatti un riso integrale,  grazie ai pigmenti scuri sull'esterno è anche considerato un ottimo antiossidante. Perfetto per un risotto squisito ed un pò diverso... ecco cosa vi serve

• 500 gr di riso venere
• 3 zucchine
• 500gr di gamberetti
• scalogno 
• 1 bel bicchiere di vino bianco secco
• erba cipollina una manciata 
• olio sale ed un pizzico di pepe

prepariamo una bella pentola ed appena l'acqua bolle saliamola e buttiamo il riso: lasciamolo cuocere per 18/20 minuti, mi raccomando di controllare la cottura, il riso nero o venere è un riso integrale e come tutti i risi integrali è estremamente rapido al passaggio "scotto".

Mentre il riso bolle, mescoliamolo di tanto in tanto con il cucchiao col buco, tritiamo lo scalogno e mettiamolo a passire in 4 cucchiai di olio EVO, laviamo e tagliamo le zucchine in una piccola dadolata e aggiungiamole allo scalogno imbiondito, lasciamole cuocere per qualche minuto poi aggiungiamo i gamberetti sgusciati lavati e puliti, facciamoli cuocere qualche minuto e poi sfumiamoli con il vino, intanto scoliamo il riso e facciamolo saltare in padella con gamberi e zucchine sfumando con il rimanente del vino, poi aggiungiamo l'erba cipollina, a questo punto spegniamo la fiamma  mescoliamo ancora una volta ed impiattiamo, aggiungendoci un goccio di olio Evo su ogni piatto.

 CIAO

inizio....

Ho deciso di scrivere le ricette, ma in realtà sono fantastici ricordi di mia nonna e di mia mamma... due donne di un altro mondo davvero, mia nonna una Slava, come amava definirsi, ma poi dichiarava di essere mitteleuropea, una bellissima donna nata a Fiume, in quella Fiume da sogno, crogiulo di etnie, di culture; donna bella, colta follemente amata da un comandante di marina... ma piano piano racconterò la storia... mia madre un'esule, una profuga in realtà un apolide per quasi trent'anni, anche lei davvero bella, ma altera.....

tutte e due mi hanno lasciato un tesoretto: le loro ricette.  e raccontando la loro storia le condividerò con voi....