Aisthesis

Ciao Sara. Non riuscivo a trovare il tuo blog. Fortunatamente, tu hai trovato me...

"And here's the thing that lasts the whole thing out: The eyes of this dead lady speak to me", ;-) buona notte.

Speriamo sia davvero una Vita Nuova...;)!

prosit!

Era ora amica mia! Buongiorno e buon principio di settimana! Un bacio... :)

E sì causa grossi impegni ho momentaneamente interroto le comunicazioni!Ma sono tornata

Dante ?!?! quanti ricordi ! alle superiori ero pazza del mio insegante di italiano...che era bruttino, ma ricordo ceh quando recitava la divina commedia di dante...a me salivano le lacrime agli occhi..e lo trovavo meraviglioso..ci sei mancata, baci, lu

A scuola odiavo Dante,sai com'è con le "cose obligatorie" non sono mai andata particolarmente d'accordo...col senno di poi l'ho rivalutato!Grazie per il "ci sei mancata" ma è stato un pit-stop obbligatorio!

Ormai gran parte degli uomini naviga all'interno delle quattro mura domestiche dimenticando di seminare nei vasti campi per poter seguire la virtù e la conoscenza...Un abbraccio*

E' la grande "Odysia" dell'uomo moderno,il rimanere opprresso dalle quattro mura domestiche!Un abbraccio anche a te Principessa

Oppresso e chiuso in quello pseudo-porto casalingo! *

buongiorno e buon inizio di settimana :))

Grazie Venere anche te,lieta di vederti da queste parti!

Di quante e quali cose saremmo tutti capaci se seguissimo come obbiettivo una certà virtù e l'amore per la conoscenza... di quanti e quali cose potremmo fare a meno se altri non seguissero certe perdizioni e l'ignoranza... :-)

Ma la vita è anche questo: un difficile navigare in un mare d'incertezze..

Un saluto. @-->-->---

Buongiorno e felice week-end da Valentina & Marco :))

“Violetti e turgidi come carni segrete sono i calici dei fiori di Ogigia; (…) E i segni che ho tracciato e cancellato sono migliaia, identico è il gesto e identica è la sabbia, e io sono identica. E tutto. (…) Invidio la tua vecchiezza, e la desidero: e questa è la forma d’amore che sento per te. E sogno un’altra me stessa, vecchia e canuta, e cadente; e sogno di sentire le forze che mi vengono meno, (…) di disperdere gli atomi che formano questo corpo di donna che io chiamo Calipso.”

Ti auguriamo una buona Pasqua... Un abbraccio e un bacio da Valentina & Marco :))

e pensare che da bambino sono stato a casa de chirico a piazza di spagna...notte iris :-)

Queste righe bastano a rendere, da sole, Dante il poeta italiano più grande di sempre. :) Bello trovare un post con un titolo suggestivo come nostos. Sarà che porto algos (e pathos) dentro, per questo nostos... ;) e il grande tema di quello che scrivo, è proprio un ritorno. Un bacio... a presto

Buongiorno e felice week-end :) ps by Marco: ma che diavolo stai combinando, amica mia? Un abbraccio e un bacio :)