Creato da i_ronica il 29/05/2007

i-ronica

Fermate il mondo, voglio scendere! tra incontri e fuochi di paglia che sembrano veri amori! un blog che racconta l'amore (finto, vero o presunto), il sesso (in varie sfaccettature moooolllto personali!) e tutto ciò che dall'amore nasce ( attraverso la vita di una single non semplice da capire).

 

 

« Messaggio #110Messaggio #112 »

Post N° 111

Post n°111 pubblicato il 12 Novembre 2007 da i_ronica
 

UNO COME NOI. (post d'indignazione in seguito ai tragici fatti del week end).
 
gabriele era uno come noi. uno di quelli che basta vederlo in fotografia per capire che era innamorato della vita. aveva più o meno la mia età e forse, qualcuna delle mie stesse insicurezze. viveva a roma, come me, e aveva il "suo quartiere". IO CHE SONO DI ROMA ED HO SEMPRE VISSUTO QUI SO CHE OGNUNO A ROMA HA IL "SUO QUARTIERE" E CRESCE UN PO' CON L'IMPOSTAZIONE CHE "QUEL QUARTIERE", "QUELLE AMICIZIE", "QUEL FOLKLORE", TI TRASMETTONO.
come molti di noi, amava l'aperitivo, amava i locali, aveva un blog attraverso il quale comunicava al mondo ciò che faceva. lavorava un pò con il padre nel negozio di famiglia, un pò nelle discoteche come dj. ERA FORTUNATO FORSE, PERCHE' APPARTENEVA AD UNA FAMIGLIA BORGHESE, EPPURE NON SE N'ERA STATO CON LE MANI IN MANO PER TROPPO TEMPO...ANZI, AVEVA INIZIATO A FARE IL DJ, CHE (NE SONO CERTA), ERA UN LAVORO CHE GLI FRUTTAVA PARECCHIO.
A VEDERE LE SUE FOTO IN TV MI SEMBRA DI VEDERE UNO QUALSIASI DEI MIEI AMICI...INSOMMA...GABRIELE ERA UNO COME TUTTI NOI.

NOI: SIAMO FIGLI DI UNA SOCIETA' CHE CI CHIAMA "BAMBOCCIONI" PERCHE' FINO A 35 ANNI (E A VOLTE ANCHE OLTRE), STIAMO A CASA CON MAMMA E PAPA'. COME SE DAVVERO CI FACESSE COMODO NON INVESTIRE SULLA NOSTRA INDIPENDENZA E SUL NOSTRO FUTURO...COME SE IL NOSTRO LAVORO NON FOSSE COSTELLATO DI INCERTEZZA E MOSSO DA UN PRECARIATO CHE ORMAI NON CI PERMETTE PIU' DI FARE NIENTE...
COME SE I TASSI DI MUTUO O GLI AFFITTI DI UNA GRANDE CITTA' POTESSERO COMPETERE TRANQUILLAMENTE CON I NOSTRI STIPENDI...
SIAMO FIGLI DI UNA SOCIETA' CHE NON CI PERMETTE IL DIRITTO ALLA PROCREAZIONE PERCHE' FARE UN FIGLIO (COME TUTTE LE ALTRE COSE ORMAI), COSTA TROPPO, E SE COSTA TROPPO FARE UN FIGLIO, FIGURIAMOCI QUANTO POSSIAMO INVESTIRE ANCORA SU UN MATRIMONIO...O ANCHE SU UNA SEMPLICE RELAZIONE...
SIAMO FIGLI DI UNA SOCIETA' CHE HA VISSUTO IL '68 E CHE, GRAZIE A QUESTO (O DOVREI DIRE A CAUSA DI QUESTO), SI SENTE IN DIRITTO DI DIRCI SEMPRE COME COMPORTARCI...
SIAMO I FIGLI DI UNA SOCIETA' MULTIETNICA SI, MA FATTA DI ODIO, RAZZISMO, INTOLLERANZA, PERCHE' NEL NOSTRO PAESE, I SOGNI SEMBRANO POTERSI REALIZZARE PER TUTTI, TRANNE CHE PER NOI, CHE IN QUESTO PAESE CI SIAMO NATI!
SIAMO I FIGLI DI UNA "REPUBBLICA FONDATA SUL PALLONE", IN CUI, LE UNICHE COSE DI CUI NON VOGLIAMO E NON POSSIAMO PRIVARCI SONO UNA SERATA TRA AMICI E UN POMERIGGIO A TIFARE LE NOSTRE SQUADRE DEL CUORE...SIAMO IN UN PAESE CHE HA VINTO IL MONDIALE DI CALCIO LO SCORSO ANNO MA IN CUI NON SI RIESCE AD ANDARE A VEDERE UNA PARTITA SEDUTI SUGLI SPALTI CON ACCANTO I BAMBINI E LE LORO MAMME PERCHE' IL CALCIO (CHE E' FATTO TUTTO DI INTERESSI ECONOMICI E DI BARUFFE TRA SPONSOR), ORMAI ALIMENTA L'ODIO...
SIAMO FIGLI CHE SI RIBELLANO ALLE FORZE DI POLIZIA PERCHE' LA MENTALITA' MAFIOSA CON LA QUALE SIAMO SEMPRE CRESCIUTI E CON LA QUALE ABBIAMO SEMPRE CONVISSUTO, CI HA ABITUATI A PENSARE CHE I PUBBLICI UFFICIALI APPARTENGANO "ALL'ALTRA PARTE DELLA BARRICATA", QUELLA DA COMBATTERE, QUELLA DEGLI STIPENDI STATALI CHE PER NOI PRECARI VENGONO CONSIDERATI UN LUSSO. E SIAMO ABITUATI A VEDERE TUTTI I PUBBLICI UFFICIALI CON UNA PISTOLA IN MANO, PERCHE' CONTA MOLTO DI PIU' AVERE UN DETERRENTE PSICOLOGICO CHE "FREDDI" I DELINQUENTI PIUTTOSTO CHE FARE IN MODO CHE IL VERO DETERRENTE PSICOLOGICO SIA CREDERE NELL'IMPORTANTE COMPITO CHE I PUBBLICI UFFICIALI HANNO, E CIOE', RISTABILIRE L'ORDINE...
SIAMO I FIGLI DI UNA SOCIETA'IN CUI IL PUBBLICO UFFICIALE NON SCEGLIE DI DIVENTARE TALE, MA LO DIVENTA LO STESSO, PERCHE' LO STATO NON PUO' OFFRIRE NIENTE DI MEGLIO E SI FINISCE A GUADAGNARE 1000 EURO AL MESE, SENZA UN ADEGUATO ADDESTRAMENTO E SENZA PIU' NEMMENO CREDERE AL LAVORO CHE SI STA FACENDO...E TUTTE LE FICTION E I "DISTRETTI DI POLIZIA" CHE VI PARE, ALTRO NON SONO CHE...FICTION!
SIAMO I FIGLI DI UNA SOCIETA' DOVE L'ODIO LO SI PUO' RIVERSARE SULLE PASSIONI CALCISTICHE E, FACENDO PARTE DI UN GRUPPO DI ULTRA', CI SI PUO' SENTIRE MEGLIO CHE A CASA, PERCHE' NELLE NOSTRE CASE, I VALORI DI FAMIGLIA E DI APPARTENENZA, NON LI SENTIAMO PIU'...
SIAMO I FIGLI DI UNA SOCIETA' IN CUI BISOGNA AVERE PAURA AD USCIRE DI CASA DOPO UNA CERTA ORA DELLA SERA, PERCHE' NEL NOSTRO PAESE, TUTTO E' CONSENTITO A TUTTI E CHI DELINQUE NON VIENE PUNITO, MA INVITATO A SCRIVERE LIBRI IN UN RESIDENCE VISTA MARE...
SIAMO I FIGLI DI UNA SOCIETA' IN CUI NON C'E' CERTEZZA DELLA PENA, MA SOLO..."CERTEZZA CHE LA FAREMO FRANCA"...

"CHI NON LA FA FRANCA", FINISCE COME GABRIELE, A RISVEGLIARE LE COSCIENZE DI TUTTI...PERCHE'...SIAMO FIGLI DI UNA SOCIETA' IN CUI "SE NON CI SCAPPA IL MORTO", NESSUNO SI ACCORGE DI NIENTE...

CHE COSA PRETENDETE TUTTI DAI FIGLI DI UNA SOCIETA' COME QUESTA?! ME LO DOVETE DIRE...
GABRIELE ERA UNO COME NOI, COL SUO GRUPPO DI AMICI, IL SUO LAVORETTO CHE GLI PERMETTEVA DI SBARCARE IL LUNARIO, LE SUE PASSIONI, LA SUA CITTA'...
...IL FATTO CHE LUI ORA NON CI SIA PIU' E' SOLTANTO IL FRUTTO DI CIO' CHE LA NOSTRA SOCIETA' HA VOLUTO PER NOI.
I-ronica

Commenti al Post:
Orckidea
Orckidea il 12/11/07 alle 23:03 via WEB
purtroppo non posso che applaudire fino a spellarmi la mani il tuo discorso. Era come se lo ascoltassi! Gabriele come altri prima di lui, vittime dello sfacelo di questa società (in)civile, purtroppo presto verrà dimenticato. Forse un giorno staranno in silenzio un minuto per i caduti della "passine calcistica" e poi tutti a sbevazzare e a picchiarsi!!! Lui ora non c'è più ... e quel poliziotto si è rovinato l'esistenza ... e noi veniamo governati da chi se ne frega e usa l'auto che NOI paghiamo per farsi le passeggiate. Mia cara ... all'università, ho studiato diritto pubblico, e una delle prime lezioni, delle prime pagine del testo .. recitava così ..."una monarchia porta prima o poi alla democrazia, e ogni democrazia, sfocia in anarchia e porta prima o poi alla monarchia" Sarebbe il caso di cambiare rotta .. ormai siamo nel caos più totale. Sai a Napoli gli anziani cosa dicono, sempre ... "era meglio quann ce stav Chill" e il Chill in questione ... è uno degli uomini storici più odiati d'Italia! Benito Mussolini ... Si ha fatto tanti sbagli , ma è vero ... teneva l'ordine! E ora avremmo bisogno di qualcuno che fosse capace di prendere quest'Italia (ma il problema è diffuso purtroppo ovunque) per il bavero e strattonarla un pò, rimettendola al suo posto!! Ciao ... Gabriele ... Ciao cara!
 
 
i_ronica
i_ronica il 13/11/07 alle 21:33 via WEB
io sono notoriamente di spirito conservatore (chi mi conosce lo sa), anche se nel mio blog tento sempre di mantenere un tono apolitico. tuttavia, appoggio pienamente TUTTO ciò che hai scritto e ti ringrazio del commento molto illuminante e non solo. ti ringrazio per averci detto come la pensi. a presto, I-
 
charlotte008
charlotte008 il 12/11/07 alle 23:39 via WEB
..e ora che succederà!?il nulla!come al solito...tanto cancan per un po' di giorni e poi quando gli animi si saranno placati, tutto torna come prima....fino alla prossima vittima colpevole di essere in uno stadio a tifare la propria squadra o per strada in auto o per assicurare un servizio d'ordine a 1000 euro al mese o che la tensione ti fa arrivare ad avere il grilletto facile alla Charles Bronson...e i balordi,i delinquenti.. che NON sono tifosi.. liberi di circolare,di danneggiare,di fare del male,di uccidere...e poi ci si chiede come si arrivi ai crimini di guerra!...se a scatenarla basta parlare di calcio!!!....Pazzi!!!ma che figli stiamo crescendo???..Io ne ho due e ho molti difetti come madre...ma mi chiedo..che genitori hanno avuto questi qua???Io non abito in una grande città.Anzi,il mio paesino sarà grande quanto un quartiere della tua Roma. Ho sempre creduto di vivere in un'oasi quasi incontaminata pensando ai frequenti fatti di cronaca che riguardano spesso le metropoli.Ma le cose sono cambiate anche qui. Anche qui c'è una sorta di coprifuoco la sera.E in certe vie è meglio nemmeno passare di giorno..E' una situazione che preoccupa seriamente.Gabriele non meritava la morte come non la meritava Raciti.Le pene della giustizia italiana fanno il solletico alle teste calde che se ne approfittano per esternare tutto l'odio che hanno in corpo...Post amaro,commento amaro..Ciao cara..
 
 
i_ronica
i_ronica il 13/11/07 alle 21:35 via WEB
purtroppo i piccoli paesini, come tu stessa ci confermi, altro non sono che piccole proiezioni di quanto avviene in una metropoli come la mia. io dico solo una cosa charlotte: non bisogna farsi abbattere, bisogna lavorare tutti e sperare in un futuro migliore (e bada bene che non è una frase fatta), per noi e per i nostri figli. un bacio ai tuoi bambini, sei sempre una presenza gradita nel mio blog. I-
 
cowsitter
cowsitter il 13/11/07 alle 06:20 via WEB
Quando succedono fatti come questi subito si comincia a polemizzare su tutto, le istituzioni, la polizia, i carabinieri, la giustizia...poi passata la bufera tutto torna come prima, a volte con qualche legge inutile giusto perchè quatto politici vestiti da Ponzio Pilato diano la parvenza di essere lì per far qualcosa. Il problema esiste sempre ed è legato ad una consuetudine ormai ben radicata nelle nostre mentalità dove come hai ben detto siamo sui due lati della barricata. Io però mi chiedo in quale altro stato democratico al mondo un onesto cittadino deve temere le forze dell'ordine ed il deliquente le deride??? Si potrebbe disquisire per ore ma mi chiedo solo una cosa perchè quando chiami il 113 o il 112 perchè hai un delinquente alla porta non arrivano mai??? Questi signori in divisa devono cominciare a capire che sono pagati da noi per assicurarci un ordine pubblico che ci permetta di vivere non per farci ammazzare!!!
 
 
i_ronica
i_ronica il 13/11/07 alle 21:38 via WEB
sono d'accordo, però credo anche che il lavoro che fanno queste persone non sia affatto semplice e che non è come arrivare in ufficio tutte le mattine e timbrare il badge d'entrata. forse dovremmo addirittura imparare a considerare le forza dell'ordine per l'importante figura di difesa che hanno e non, sempre e solo, come personaggi da temere. il loro compito è farci rispettare le leggi (e noi come popolo siamo poco avvezzi al rispetto delle leggi), il nostro compito è rispettare le leggi. ma non perchè DOBBIAMO, piuttosto perchè E' GIUSTO COSI'. I-
 
logictek
logictek il 13/11/07 alle 08:14 via WEB
forse hai capito...male ..molto male a me del calcio nn me ne frega assolutamente un bel ........credo che hai capito...ed in quella vicenda di cui una xsona e morta il calcio nn c'entrava nulla ....ma sai i giornali eccecc x soldi diffondono porcate e tutti quanti abboccano specialmente gli imbecilli che vanno a vedere una competizione sportiva chiamatasi..in questo caso calcio,ed al ke come sempre anno trovato l appiglio x fare disastri a destra e a manca....poveric..........sanno fare solo quello!quindi spero che adesso avrai capito che x me il calcio puo kiudere x sempre indi leggi bene prima di scrivere o di vantare cio che ai postato su quel ragazzo senza neanke sapere come e morto realmente senza avere nessuna informazione reale ...ma solo mediatica buona notte a te io sono stanco e vado a dormire intelligentona.
 
 
bluetta79
bluetta79 il 13/11/07 alle 08:30 via WEB
come mai usi questo tono? tu e ironica state dicendo la stessa cosa... ma in maniera differente!! Lei in questo post è stata molto chiara, ha espresso con concetti semplici quello che pensano molti italiani! E' partita parlando di un ragazzo che poteva essere il nostro vicino di casa o un parente stretto, insomma uno qualsiasi con tutti i suoi interessi e passioni... per poi arrivare alla nostra italia ormai formati da gente ipocrita, dove ci si fa giustizia da soli e i veri criminali vengono premiati e non puniti! Il calcio ormai non è + uno sport ma solo un altro modo di fare soldi! Credo solo che non vi siate capiti!! Scusate l'intromissione... mi sembrava giusto dire la mia!
 
   
i_ronica
i_ronica il 13/11/07 alle 21:51 via WEB
Sono certa bluetta che si è trattato solo di un errore di comprensione dovuto allo scrivere, perchè so che logictek, ora che gliel'ho spiegato qui sotto nel mio commentone ha capito tutto. e sono anche certa che non ci tiene affatto ad alimentare odio attraverso blog. altrimenti il mio post non servirebbe a niente, non avrebbe risonanza nella coscienza delle persone. a presto, ti aspetto ancora nel mio blog. I-
 
 
i_ronica
i_ronica il 13/11/07 alle 21:48 via WEB
VEDI LOGICTEK, (E SENTO IL BISOGNO DI USARE IL MAIUSCOLO PERCHE' LO FACCIO SEMPRE NELLE SITUAZIONI IN CUI "SENTO" DAVVERO CIO' CHE STO SCRIVENDO), TI HO GIA' RISPOSTO LARGAMENTE NEL TUO BLOG, DOVE SONO STATA ATTACCATA MENTRE RISPONDEVI AD UN MIO COMMENTO SENZA AVER CAPITO NEMMENO CHE IO DICEVO ESATTAMENTE CIO' CHE STAVI DICENDO TU. IO LO PRENDO PER BUONO IL FATTO CHE ATTRAVERSO LA SCRITTURA FORSE POSSIAMO NON ESSERCI CAPITI (DICIAMO COSI'), E COLGO L'OCCASIONE QUI DAL MIO BLOG, PER CERCARE DI CHIARIRTI UN PO' LE IDEE. PERO' LOGICTEK, CIO' CHE ASSOLUTAMENTE IO NON TI GIUSTIFICO E ANZI, NON TI PERMETTO IN NESSUN MODO, E' IL LINGUAGGIO CHE TI SEI PERMESSO DI USARE NEL MIO DI BLOG. NEL TUO, TU PUOI PARLARE COME TI PARE, E USARE I TONI PROVOCATORI E INCAZZATI CHE VUOI, MA QUI DENTRO, SI FA COME DICO IO. FERMO RESTANDO CHE IO NON CENSURO MAI NESSUNO E DO' LIBERTA' DI PAROLA A TUTTI. LOGICTEK, CREDO CHE IL MIO POST, DOVE PARLO DI VIOLENZA E DI ODIO GRATUITO SIA STATO MOLTO SIGNIFICATIVO (SCUSAMI PER LA PRESUNZIONE, MA QUESTO LO PUOI CONCEDERE AD UN'INTELLIGENTONA!). TU, CON IL TUO COMMENTO (SIA QUI CHE NEL MIO BLOG), HAI DATO PIENA DIMOSTRAZIONE DI QUANTO SIA FACILE ATTACCARSI GRATUITAMENTE ED ESSERE AGGRESSIVI L'UNO VERSO L'ALTRO. IN POCHE PAROLE, HAI DIMOSTRATO PER QUALE MOTIVO, UN RAGAZZO DELLA MIA ETA' DOMENICA SCORSA HA PERSO LA VITA E PERCHE' GLI STADI SONO APERTI ANCHE E PURTROPPO AI CEREBROLESI. TI DO UN CONSIGLIO, MA PER ME PUOI FARE COME TI PARE: CERCA DI LEGGERE TU BENE PER PRIMO E DI INTERPRETARE I FATTI PER QUELLO CHE SONO REALMENTE, E POI, NEL CASO REMOTO IN CUI TU AVESSI RAGIONE, ALLORA, E SOLO ALLORA, PUOI CONTROBATTERE...MA RICORDATI DI ESSERE EDUCATO, PERCHE' QUESTO TONO NEL MIO BLOG, TE L'HO PERMESSO OGGI, E NON TE LO PERMETTERO' PIU'. VEDIAMO SE ADESSO CHE CI SIAMO CAPITI MEGLIO POSSIAMO TENTARE DI INSTAURARE UN DIALOGO. SONO CERTA CHE STAVOLTA MI HAI CAPITA. A PRESTO, I-
 
   
logictek
logictek il 14/11/07 alle 08:12 via WEB
fai tu che credi cancella pure i miei commenti nn mi interessa il tuo giudizio e la tua censura xcio felice giornata e addio.
 
     
i_ronica
i_ronica il 14/11/07 alle 14:32 via WEB
mi sembra veramente inutile continuare a scrivere ad uno che non capisce minimamente ciò che voglio dire: IO NON CENSURO MAI NESSUNO, NE' TANTOMENO CANCELLO I COMMENTI (E QUESTO ERA CIO' CHE TI HO SCRITTO QUI SOPRA) pero' prendo i miei provvedimenti se vengo attaccata...MA E' EVIDENTE CHE TU NON LEGGI...TI LIMITI A SCRIVERE ATTACCANDO. TE LO DICO PERCHE' LO HAI FATTO ANCHE L'ALTRO GIORNO QUANDO SONO PASSATA PER IL TUO BLOG. mi dispiace che tu dia giudizi così avventati ma non mi interessa di essere per forza simpatica a tutti. soprattutto alle persone CHE AGGREDISCONO GRATUITAMENTE: CON QUELLE NON SI PUO' PARLARE E QUALSIVOGLIA DIALOGO E' LIMITATO E INUTILE. passa pure per il mio blog quando vuoi, a presto, I-
 
Asianfever
Asianfever il 13/11/07 alle 08:40 via WEB
Parte 1) Ciò che ho avuto modo di notare in guesti giorni è che non ci sono stati schieramenti netti di parte: queste "disgrazie" alimentano sempre assurde discussioni chi pro, chi contro un'idea di come possono essersi svolti i fatti, ma questa volta c'è un clima oserei dire di "solidarietà" e di sacra partecipazione al dolore, sebbene naturalmente non possa venir veno l'esigenza di giustizia e di chiarezza.
 
Asianfever
Asianfever il 13/11/07 alle 08:43 via WEB
Parte 2) Non ho sentito condanne assolute come fù ai fatti del G8, ho sentito dolore e rammarico. Tra tanto male, creo che il bene sia questo: capire che non sarà una discussione a riportare in vita un ragazzo che (probabilmente) era estraneo ai fatti. E non sarà una condanna a cancellare una disgrazia di un agente che (probabilmente) ha abusato della sua autorità. Ci si chiede invece PERCHE', e come evitare che tali disgrazie accadano ancora...
 
Asianfever
Asianfever il 13/11/07 alle 08:49 via WEB
Parte 3) Io non conosco la realtà dei fatti, e aspetterò come tutti di venirne a conoscienza. Un agente di polizia rischia la vita ogni giorno, per uno stipendio minimo! E rischia enormi sansioni in caso di uso inappropriato della forza, ossia: puoi solo rispondere al fuoco se ti hanno già sparato! (cosa pazzesca per me). Mi chiedo cosa possa aver spinto un agente esperto ad usare un'arma dall'altra parte di unacarregiata autostradale. Mi sembra tutto quanto minimo "strano". Ma quel ragazzo poveretto si è solo trovato lì al momento sbagliato, e forse impulsivamente si è dato ala fuga anzichè mantenere la calma, e per colpa di ALTRI non c'è più.
 
Asianfever
Asianfever il 13/11/07 alle 08:53 via WEB
Ultima parte) Ma per quanto mi riguarda -MI RIFERISCO AGLI ULTRAS-, se fai la guerra contro lo stato, lo stato deve fare la guerra a te! e se fosse per mia mano non avrei esitato ad abbatterli tutti come mucche al macello, e liberare il nostro dolorante paese afflitto da questi impuniti personaggi, di gente inutile e dannosa. Lo stato siamo noi, e devono essere tutelate le persone, non le bestie assassine e i vandali.
 
 
i_ronica
i_ronica il 13/11/07 alle 21:53 via WEB
asian per tanti motivi io e te ci troviamo sempre in pieno accordo e anche stavolta non siamo da meno. non ho granchè da aggiungere ai tuoi commenti che sono così pertinenti e mirati (come sempre del resto). I-
 
stellaincieelo
stellaincieelo il 13/11/07 alle 13:50 via WEB
Siamo figli di una società che schifosamente e ripetutamente si scaglia contro le forze dell'ordine!!Ma in che mondo viviamo?Dove andremo a finire?
 
 
i_ronica
i_ronica il 13/11/07 alle 21:56 via WEB
bisogna ristabilire stella, quanto la figura delle forze dell'ordine sia importante e non solo un mestiere da intraprendere per non morire di fame in un paese in cui il precariato la fa da padrone e in cui si deve per forza cercare un metodo per sbarcare il lunario. in altri paesi, ci sono inni alla polizia e non alle squadre di calcio. è così che dovrebbe essere ma prima, bisogna fare in modo che la polizia diventi un organismo di cui doversi vantare, pronto a difenderci, non a rovinarci. I-
 
dolcepiccina.m
dolcepiccina.m il 13/11/07 alle 14:17 via WEB
iro'... tutto quello ke ho letto in questa pagina mi fa pensare tanto, mi rattrista, e mi fa paura, siamo tutti daccordo..non se ne può più..di morti incomprensibili,di violenze,di odio,di guerra di tutti contro tutti... fa veramente paura... la tristezza più grande sai qual è secondo me? ke x quanti morti,dibattiti,decretucci ci possano essere non cambia MMAAAAIIIII niente, e se non cambia mai niente questa benedetta società come fa a prendere una piega migliore?? abbiamo senza palle di politici(tutti indistintamente!), giustizia degna de "la sai l'ultima"... e noi? noi ke in questi commenti siamo tutti daccordo sullo schifo, cosa possiamo fare?ho paura irò! non di quel ke è la società,ma di come sarà.CI VUOLE IL PUGNO DI FERRO E CONDANNE ESEMPLARI... ps. post senza dubbio encomiabile!!!!! :*
 
 
i_ronica
i_ronica il 13/11/07 alle 21:58 via WEB
d'accordissimo sul pugno di ferro ma non sul fatto che dobbiamo avere paura. non dobbiamo! anzi! dobbiamo lottare (se necessario con il pugno di ferro...e nel nostro paese ormai credo sia necessario). certezza della pena e giustizia perchè certi fatti non accadano più. lavoro sicuro e non precario. basta! I-
 
indistintobrusio
indistintobrusio il 13/11/07 alle 15:26 via WEB
Ho apprezzato molto ciò che hai scritto (come sempre molto arguta e diretta!!). Niente di più vero, e te lo dice uno che bamboccione (suo malgrado) non è...perchè a 18 anni ho lasciato la mia famiglia per studiare e lavorare...dopo la laurea senza nessuna certezza ho fatto i miei sacrifici che mi permettono oggi (nonostante un senso di precarietà costante) di avere una discreta posizione, di essermi comprato una casa e di lottare per i prossimi obiettivi che mi sono posto. Ma se mi guardo attorno cosa mi circonda? Tutto ciò al quale ci siamo mestamente abituati non fa parte dei nostri sogni, nè di ciò che avevano sperato per noi i nostri genitori. Siamo al collasso di ogni ideale, non sappiamo con ragionevole certezza se avremo ancora un lavoro a fine mese, sappiamo però che dobbiamo pagare mutui e bollette anche se lo stipendio non ce lo consentirebbe. Non siamo più liberi di uscire serenamente per le strade perchè il male e la diffusa disperazione stanno portando l'uomo a derive assurde...e molto spesso ci capita di non riuscire nemmeno a portare avanti una vita sentimentale degna di questo nome perchè tutte queste paure e responsabilità ci schiacciano e ci rendono più egoisti e cinici non permettendoci di fidarci l'uno dell'altro. Gli esempi potrebbero continuare ad oltranza, uno scenario veramente preoccupante che non è altro che la società in cui viviamo ogni giorno. Il povero Gabriele per me non ha niente di diverso dalla signora stuprata a Tor di Quinto o niente di diverso da qualsiasi alltra persona che senza averne volontà, si trova alla ribalta nazionale per situazioni verso le quali tutti inorridiamo (piangiamo, scendiamo in strada…etc.) per qualche giorno per poi dimenticare in tutta fretta il giorno dopo. Io sono un tifoso accanito del mio Taranto, che è all'attenzione nazionale (anche questa volta)per fatti che nulla hanno a che vedere con lo sport...ma ciò che vivo oggi è solo un profondo disgusto nei confronti della società civile (che poi siamo tutti noi….). Il calcio in questo caso è stato strumentalizzato dalle forze dell'ordine per giustificare (ed ammorbidire) un errore di un singolo così come dai tifosi che hanno trovato un valido pretesto per proseguire la lotta indiscriminata che hanno contro le istituzioni. Ognuno si arroga il diritto di protestare, agire in nome di qualcosa o qualcuno... ognuno crede di avere il diritto di essere vittima senza accorgersi (ed io per primo) nella propria quotidianità di essere carnefice quanto gli altri…e che a volte invece di alzare la voce, servirebbe tacere e osservarsi profondamente…cercando di scoprire davvero quale possa essere il proprio contributo reale ad una vera e propria rivoluzione culturale….
 
 
i_ronica
i_ronica il 13/11/07 alle 22:00 via WEB
ti ringrazio per il commento davvero pertinente (come sempre del resto) e ne sono felice. credo che con le tue parole, tu abbia spiegato meglio ciò che volevo dire nel post, solo che avevo la mente confusa e le cose che volevo scrivere e denunciare erano tante, come pure la rabbia che sembra accomunarci. grazie ancora e sei presenza graditissima in questo blog. I-
 
   
indistintobrusio
indistintobrusio il 15/11/07 alle 14:19 via WEB
mi soffermo solo dove c'è qualcosa o qualcuno che stimola la mia curiosità...per quanto ti riguarda, mi piace ciò che scrivi e come lo scrivi...sei sempre intelligente e sarcastica,mai banale e sai anche essere autocritica, tutte doti non comuni nelle donne di oggi...quindi tornerò sempre con piacere...Besos
 
     
i_ronica
i_ronica il 15/11/07 alle 14:49 via WEB
essendo io così sarcastica, scriverò molto presto un post in cui parlerò dei vari motivi per cui tante ragazze come me (e cioè donne di oggi), sono single e non riescono a trovare un uomo con cui poter condividere i propri pensieri. di contro, molte altre ragazze che invece non hanno niente, ma proprio niente da proporre, trovano facilmente uomini che le scelgono accanto a loro per tutta la vita. il mio parere personalissimo mi dice che quelle come me (eccessivamente riflessive e logorroiche), possono infastidire un uomo e addirittura, in alcuni casi, minacciarlo, fino a farlo sentire una nullità. avevo già largamente affrontato questo argomento nei post num. 58, 61 e 63 (intitolati "le fregne moscie...ecc"), ma sento di doverci tornare ogni volta che un UOMO come te mi fa dei complimenti così carini! a presto, I-
 
Asianfever
Asianfever il 13/11/07 alle 15:26 via WEB
Concordo con Dolcepiccina: come era a Roma, come era a Sparta, quando la situazione è insostenibile bisogna rimettere le cose a posto, ed incutere terrore ai cancri della società con misure drastiche. Tanto chi ha paura è solo chi fa del male gratuitamente e chi non ha rispetto del prossimo.. porto ad esempio Black Bloks, Ultras e tutte quelle bestie li!
 
dolcepiccina.m
dolcepiccina.m il 13/11/07 alle 20:58 via WEB
ahhh avevo dimenticato una cosa... orkidea.. anke qui in calabria ho sentito dire spesso "quando c'era mussolini la chiave di casa poteva rimanere attaccata al di fuori dalla porta notte e giorno.."... asianfever ank'io concordo te :D....
 
 
i_ronica
i_ronica il 13/11/07 alle 22:01 via WEB
ma lo sai che questa frase la dice sempre pure mio nonno? I-
 
Asianfever
Asianfever il 14/11/07 alle 07:13 via WEB
Iro per prima, in quanto sempre disponibile al dialogo; ma anche per tutte le persone che scrivono qui e che hanno la fortuna di avere ancora dei nonni: Il mio ha 86 anni, sta meglio di me ed è ancora un uomo forte e lucidissimo, che ha impegnato la sua vita nel lavoro, nella famiglia e nel rispetto del prossimo. Come molti ha vissuto la guerra, e sa chi era "LUI". Molte volte gli chiedo di raccontarmi com'era la vita in quegli anni tanto discussi... Non ha mai difeso nè accusato, diciamo che non vuole influenzare i miei pensieri in alcun modo, ma ogni tanto mi dice: "guarda, se lo aveste avuto voi, lo benedireste, noi non avevamo paura, voi si". Sono con voi!!! non voglio avere paura! Sono LORO,la gente inutile e dannosa a doverla avere di noi!
 
 
i_ronica
i_ronica il 14/11/07 alle 15:26 via WEB
è esattamente quello che credo dobbiamo stabilire asian! non possiamo darci x vinti e abbassare la testa come niente fosse. bacione a te e a tuo nonno, che ha un modo di pensare così vicino al mio. I-
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: i_ronica
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 44
Prov: RM
 

             who's _nline
QUANTI DI VOI STANNO LEGGENDO I-ronica IN QUESTO MOMENTO?!

 

don't be shy          cat stevens
don't be shy just let your feelings roll on by
don't wear fear or nobody will know you're there
just lift your head and let your feelings out instead
and don't be shy just let your feelings roll on by
on by...
you know love is better than a song, love is where
all of us belong, so don't be shy and let your feelings
roll on by,  don't wear fear or nobody will know
you're there...


                                     

                                                                                                  

 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 71
 

ULTIME VISITE AL BLOG

studiobrucofiamma.krschiaccianoci2vibbergennnarosurlebancEiffel77fabius830giovannicic2008cassetta2studioarchomacinis.ventanniElisaveta83bellobello730shine_onx
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963