i-ronica

MA NON SIETE STUFI DELLA "BOTTA E VIA?!"

Al giorno d’oggi, quello che manca di più secondo me, è la capacità di amare.

Amare è una parola bella grossa, perché racchiude tante cose, tante sfaccettature diverse di un sentimento solo.

Viviamo in una società frettolosa, poco tranquilla, fatta di tanti egoismi e falsità. La mattina ci svegliamo e siamo presi SOLO dalle nostre cose: il lavoro, la casa, i figli (per chi ce li ha), l’automobile, il traffico.

ANDIAMO SEMPRE DI CORSA, NON ABBIAMO TEMPO. Se ci fermano per strada quelli dell’unicef, non è che non vogliamo fare una sottoscrizione per aiutare i bimbi africani: è che non abbiamo tempo!

Ieri pomeriggio a lavoro, mi è capitato di ascoltare la chiacchierata che un collega faceva al telefono con una ragazza. Normalmente non mi soffermo mai ad ascoltare le chiacchiere della gente al telefono. Non sono così curiosa! Ma questa volta il discorso dei due riguardava le relazioni amorose, e quindi, pur facendo finta di niente, confesso che HO ASCOLTATO!

A quanto pare i due si erano conosciuti tramite “amici di amici” e si erano ritrovati a frequentare lo stesso gruppo.

All’interno di questo gruppo, si erano ritrovati perché quest’estate volevano andare in vacanza nello stesso posto, ed essendo entrambi single e privi di impegni, forse si erano anche piaciuti un po’, e avevano deciso di partire insieme.

Lui, in occasione della chiacchierata, stava, per così dire, “mettendo le carte in regola con lei” a proposito della vacanza:

“si certo, condividiamo la stanza, condividiamo i momenti al mare se vuoi, MAGARI CONDIVIDIAMO ANCHE IL LETTO E LO USIAMO PER SCOPI DIVERSI DAL DORMIRE, l’importante è che tu mi lasci libero di andare a fare le mie conquiste, E CHE TIENI SEMPRE BENE IN MENTE CHE ANCHE SE ANDIAMO A LETTO INSIEME, NON CI DOBBIAMO NIENTE…”

Quando ho sentito questa frase, non ho potuto fare a meno di continuare ad ascoltare, PERCHE’ SOLO QUEST’ULTIMA, MI AVEVA GIA’ DATO AI NERVI. Considerando poi che il tipo in questione non era manco tanto bello, IL FATTO CHE SI ATTEGGIASSE A VIVEUR, E CHE USASSE UN TALE LINGUAGGIO CON UNA DONNA CHE ANDAVA IN VACANZA CON LUI, MI AVEVA TROPPO MA TROPPO INFASTIDITO.

Ero là che ascoltavo, e speravo che la ragazza dall’altra parte del telefono gliele cantasse di brutto, riagganciasse, e lo lasciasse al suo destino di uomo brutto, cafone e solo.

ORA, DICIAMOCELO CHIARO: UNA RAGAZZA CHE SCEGLIE DI PARTIRE IN VACANZA CON UN “AMICO” O “TROMBAMICO” O “AMICO DILETTO”, NON FA MAI UNA SCELTA DEL GENERE, SE NON HA UN MINIMO INTERESSE O UNA PICCOLISSIMA SIMPATIA NEI SUOI CONFRONTI.

NESSUNA DONNA CHE ESISTE AL MONDO, SI SOGNEREBBE MAI DI CONDIVIDERE UNA CASA, UNA STANZA, UN LETTO, UNA VACANZA, CON UN TIPO CHE NON LE INTERESSA ALMENO UN PO’.

Di sicuro, prima di partire, pensa che il tipo in fondo è carino, e che nel caso in vacanza non dovesse conoscere nessun’altro di interessante, non disdegnerebbe di passare del tempo con lui.

E NON C’E’ PROPRIO NIENTE DI MALE IN QUESTO.

PECCATO CHE LUI (CHE NON E’ MANCO BELLO E SI ATTEGGIA COME FOSSE LUCA ARGENTERO), PRIMA ANCORA DI PARTIRE, HA GIA’ MESSO LE COSE IN CHIARO:

“GUARDA, CI PIACE LA STESSA LOCALITA’, CI ANDIAMO INSIEME PERCHE’ COSI’ CI COSTA MENO, SE CI VA, CI FACCIAMO ANCHE UNA TROMBATINA DI TANTO IN TANTO, MA NON METTERTI ASSOLUTAMENTE IN TESTA NULLA, PERCHE’ TRA NOI NON CI SARA’ MAI NIENTE (FIGURATI SE ALLA MIA ETA’ MI METTO A PERDERE TEMPO CON LE DONNE!)…E IN PIU’, SE UNA SERA CONOSCO UNA CHE MI PIACE PIU’ DI TE, MI RISERVO LA POSSIBILITA’ DI ANDARE CON LEI, LASCIANDO TE ABBANDONATA AL TUO DESTINO…”

Questo era, in poche parole il sunto del discorso.

E io l’ho trovato non solo fuori luogo, visto il soggetto che lo enunciava, ma anche parecchio maleducato.

Ma ancora meno ho stimato la donna che si trovava dall’altra parte del telefono, assolutamente pronta a sopportare qualsiasi tipo di comportamento irrispettoso.

In realtà, da come era andato il discorso, mi era sembrato di capire che lei avesse creduto in un eventuale interesse di lui, e che questa telefonata, servisse a chiarire da subito il contrario.

Per non mandare all’aria l’intera vacanza e anche la possibilità di partire con qualcuno, la ragazza stava abbozzando al telefono, facendo finta di essere pienamente d’accordo con ciò che lui le diceva.

Parliamoci chiaro donne: partireste mai in vacanza con un tipo che non conoscete affatto, e che vi dice che condividerete la stanza per una questione meramente economica (e forse anche il letto per una questione meramente di interesse), ma che di fronte al primo culetto che gli passa di fronte in spiaggia, vi molla e una sera rientrando in camera, potreste persino ritrovarvelo a letto con una che non conoscete affatto?!

Situazione abbastanza surreale…

…eppure abbastanza tipica al giorno d’oggi.

AL GIORNO D’OGGI LE PERSONE PENSANO PER SE’.

AL GIORNO D’OGGI, SICCOME SIAMO TUTTI SINGLE, E IN VACANZA PAGHIAMO IL DOPPIO DI UNA COPPIA, CI TOCCA PARTIRE CON QUALCUNO CHE MANCO CONOSCIAMO.

AL GIORNO D’OGGI, POSSIAMO CONDIVIDERE IL LETTO STASERA, MA IL GIORNO DOPO, NON RICORDARCI IL NOME DELLA PERSONA CHE CI HA DORMITO ACCANTO.

AL GIORNO D’OGGI, CI TENIAMO A METTERE SUBITO LE COSE IN CHIARO, PERCHE’ NON ABBIAMO PIU’ LA TESTA, NE’ LA VOGLIA DI IMPEGNARCI…

VI SIETE MAI CHIESTI QUALI SIANO LE CAUSE PRIMARIE DELL’ORMAI DIFFUSA SINGLETUDINE?! VI SIETE MAI CHIESTI PERCHE’ NESSUNO SI IMPEGNA PIU’ IN UNA STORIA D’AMORE?

Di sicuro la società non ci aiuta:

intanto, la maggior parte dei 30enni (uomini o donne), sono tutti lavoratori precari, quindi hanno poca voglia di investire tempo e risorse in una cosa aleatoria come i sentimenti.

Da qui, pochi soldi e poche certezze per metter su famiglia, e quindi, in generale poca voglia di impegno con un’altra persona.

MA PIU’ DI TUTTO, A FARLA DA PADRONE E’ L’EGOISMO.

Oggi giorno, ognuno di noi, guarda solo il proprio pezzo di terra. La condivisione non fa parte dei nostri pensieri. Lo “stare assieme”, ha lasciato il posto allo “starsene per conto proprio” senza rischiare di impegnarsi in storie che potrebbero diventare importanti.

IO SONO CONVINTA CHE MOLTI DI NOI RINUNCINO ALL’AMORE PERCHE’ LO VEDONO GIA’ COME UNA BATTAGLIA PERSA, CHE DOVRA’ PORTARE RISPETTO E QUINDI SACRIFICIO.

NOI INVECE NON CI SAPPIAMO PIU’ RISPETTARE E SFRUTTIAMO LE PERSONE SOLO PER SBARCARE IL LUNARIO O ANCOR PEGGIO, PER PASSARE UNA SETTIMANA DI VACANZA COME SI DEVE, SENZA CHE NESSUNO CI RICORDI QUANTO SIAMO SOLI.

Io mi sono un pò rotta di questo continuo chiudersi. Mi sono rotta dello scarso rispetto, dello sfruttamento del prossimo per poi dire “NOI NON CI DOBBIAMO NIENTE” e fuggire dopo una settimana di conoscenza.

Bisogna che torniamo a comprendere il valore dei sentimenti e delle persone intorno a noi, e che smettiamo di “coltivare solo il nostro orto” sfruttando la gente per “una botta e via”…

MA NON VI SIETE TUTTI VERAMENTE SCOCCIATI DELLA “BOTTA E VIA?!”.

Io, un po’…

I-ronica

SOLO PER TE.

in una calda serata estiva, i tanti pensieri relativi all'amore e a tutto ciò che gira intorno, hanno lasciato il posto ai ricordi.

buona settimana a tutti. :-) 

LA MIA "PATATINA" E LA MIA CONSAPEVOLEZZA! ;-)

La cosa veramente bella di quando hai 31 anni e ti ritieni ormai “matura” per affrontare tutti i tipi di uomini, è la consapevolezza.

La consapevolezza, è quella cosa astratta che a vent’anni non hai (in genere, ma non è manco detto). Per le giovani donne, non avere consapevolezza in amore, coincide quasi sempre col farsi trattare da zerbini dai loro uomini.

RICONOSCO CHE E’ UNA ROBA TRISTE E BRUTTA DA SCRIVERSI (E ANCH’IO MENTRE LO FACCIO, MI SENTO UN PO’ UN MAGONE ADDOSSO), PERO’, A VENT’ANNI HAI PROPRIO TUTTA UN’ALTRA PROSPETTIVA DELLE COSE:

A VENT’ANNI CREDI NEL VERO AMORE, ETERNO E MAI MUTEVOLE, ED E’ UNA COSA BELLA CREDERE NELL’AMORE ETERNO A QUELL’ETA’, QUANDO SAI CHE POI, QUANDO ARRIVERAI A 30 ANNI, LA TUA VISIONE “del sogno” SARA’ SVANITA COME IN UNA BOLLA DI SAPONE.

Ma attenzione eh, qua non parlo di disillusione che arriva man mano che si cresce (o forse un pò si!).

desidererei spostare piuttosto l’attenzione sulla realtà dei fatti: E LA REALTA’ DEI FATTI, CHE CI PIACCIA O NO, E’ CHE L’AMORE E’ ETERNO FINCHE’ DURA.

POI CERTO, POSSIAMO PURE PERSINO ACCETTARE CHE L’AMORE COL TEMPO SI TRASFORMI IN QUALCOS’ALTRO, COME NO!

Ma a trent’anni, dopo qualche storia che ti ha lasciato tanta consapevolezza, il realismo è roba tua!

A VENT’ANNI, CREDI DI POTER CAMBIARE UN UOMO E CHE LUI AVRA’ PIACERE DI CAMBIARE PER TE PERCHE’ SEI UNICA E INSOSTITUIBILE:

SI, POI SCOPRI CHE PER TUTTO IL TEMPO CHE SIETE STATI INSIEME, TROMBAVA CON ALTRE VENTICINQUE, E CHE QUANDO TI HA LASCIATA, NON E’ CAMBIATO AFFATTO, ANZI! E’ DIVENTATO PIU’ STRONZO E PIU’ “SCAPOLONE IN CARRIERA” DI QUANTO NON FOSSE PRIMA!!!

(NON E’ UNA REGOLA QUESTA EH DONNE! ESISTONO PURE LE ECCEZIONI PER FORTUNA…MA SE BECCATE LE ECCEZIONI, VUOL DIRE CHE NON SIETE DELLE DONNE NORMALI, NO! VOI SIETE DELLE “GRAN CULO DI CENERENTOLA!!!!!”)

E quindi, approposito di “consapevolezza amorosa da donna matura”, l’altra sera ho ri-incontrato “il ragazzo dagli occhi blu”.

Non so se vi ricordate il post di circa un anno fa in cui parlavo di lui: avevo incontrato questo ragazzo con questo sguardo super penetrante e che si prospettava anche un tipo interessantissimo, pieno di argomenti, con degli ideali, dei fatti, sotto la “scorza da bel ragazzetto un pò radical chic” con gli occhiali da intellettualoide.

E con lui era stato subito flirt. Subito scambio di battute I-roniche e pazzescamente “centrate sull’argomento”. La cosa era andata così: mi aveva invitata una sera ad uscire e io avevo rifiutato proponendo altre date nella settimana successiva, perché in quel periodo ero piena di lavoro e preferivo concentrarmi su di lui, un tipo molto carino, quando avrei avuto la testa un pò più libera.

Lui, di tutta risposta aveva rifiutato tutte le date seguenti che io avevo proposto, e mi aveva subito etichettata come una che rifiuta gli inviti perché se la tira troppo. Io ero rimasta malissimo e cercavo in ogni modo di recuperare la situazione ma niente…PER LUI ORMAI ERO LA STRONZA DI TURNO CHE ANDAVA PUNITA.

EBBI LA RIPROVA QUINDI (MA GIA’ LO SAPEVO), CHE GLI UOMINI DI OGGI, SONO TALMENTE PRESUNTUOSI E INCAPACI  DI CORTEGGIARE UNA DONNA, CHE AL PRIMO RIFIUTO, SI SENTONO IN DIRITTO DI MANDARTI A QUEL PAESE E DI CANCELLARTI DAI LORO CONTATTI PER SEMPRE, COME SE LE REGOLE FONDAMENTALI DEL CORTEGGIAMENTO UOMO VERSO DONNA, NON FOSSERO MAI ESISTITE.

Ebbene, circa una settimana dopo, accettò il mio invito, ma mi fece capire chiaramente che questa volta, sarebbe stata una cosa a due a casa sua…solo a scopo fisico.

IO RIFIUTAI E LUI MI TOLSE L’AMICIZIA DAL SOCIAL NETWORK, E PIU’ AVANTI ANCHE IL SALUTO.

TUTTO QUESTO PERCHE’ AVEVO RIFIUTATO UN SUO INVITO LA PRIMA SERA (E LUI ERA TALMENTE PRESUNTUOSO CHE NON NE AVREBBE PRESENTATO UN SECONDO), E NON GLIEL’AVEVO DATA QUALCHE GIORNO DOPO (QUANDO CIOE’ LUI MI AVEVA CONCESSO UNA SECONDA POSSIBILITA’), FACENDOGLI CAPIRE CHE QUANDO SI VUOLE CONOSCERE SUL SERIO UNA PERSONA, NON DICO CHE SI SCALANO LE MONTAGNE COL FREE-CLIMBING, MA INSOMMA, CI ANDIAMO MOLTO VICINI!!!

Ma l’altra sera ho avuto il “gran piacere” di rivederlo e di parlarci a quattr’occhi, poiché da tempo, incontrandomi per caso faceva finta che io fossi invisibile.

Non ha potuto farlo stavolta, perché ci siamo trovati praticamente faccia a faccia da soli e dovevamo percorrere lo stesso tratto di strada a piedi. NON AVEVA ALTRA POSSIBILITA’ CHE PROVARE A COMPORTARSI DA UOMO.

Se avessi avuto vent’anni, io non mi sarei comportata DA DONNA in questa occasione con lui, nè in tutta l’intera faccenda: probabilmente in seguito al suo rifiuto, lo avrei pregato di vederci, di uscire insieme, perché per me conoscerlo significava davvero qualcosa. Gli avrei chiesto “speranzosamente” una seconda possibilità, perché lui era un uomo che valeva (A VENT’ANNI, NON SAI DISTINGUERE UN UOMO CHE VALE DA UNA SCARPA VECCHIA!).

A TRENT’ANNI INVECE, NON VUOI SAPERNE PIU’ NIENTE DI CERTI STRONZETTI CHE GIOCANO A FARE I PRESUNTUOSI SOLO PERCHE’ UNO STUOLO DI ALTRE DONNE, SAREBBERO PRONTE A FARE FOLLIE PUR DI USCIRE CON LORO.

VOGLIO DIRE, SE IO NON AVESSI ALZATO I TACCHI IN TEMPO, FACENDOLO CUOCERE NEL SUO BRODO, PROBABILMENTE AVREI PERSO DEL TEMPO CON UN TIZIO CARINO CHE PERO’ PUNTAVA SOLO A PORTARMI A LETTO.

AVREI SPRECATO I MIEI SENTIMENTI, IL MIO TEMPO, IL MIO VALORE, DIETRO AD UNO CHE POI HO SCOPERTO, CHE MENTRE FLIRTAVA CON ME, ERA IN PAUSA DI RIFLESSIONE CON LA SUA EX (CON LA QUALE HA RIALLACCIATO ESATTAMENTE VENTI GIORNI DOPO…QUINDI IO AVREI POTUTO ESSERE LA SUA SCALDA-LENZUOLA PER CIRCA VENTI GIORNI, TEMPO NECESSARIO IN CUI LUI MI AVREBBE SFANCULATA CON UNA SPIEGAZIONE LACONICA E STRONZA TIPO “SENTO CHE LEI E’ L’UNICA DONNA CHE AMO…”).

E invece, appena lo vedo gli sorrido e lo saluto con un “ciao” caloroso. Uno di quei “CIAO” che LE DONNE MATURE, dicono a degli uomini di merda, per sottolineare “EHI BELLO, IO SONO UNA DONNA, E QUINDI VADO OLTRE CERTE STRONZATE! NON MI SOGNEREI MAI DI TOGLIERTI IL SALUTO SOLO PERCHE’ NON TE L’HO DATA…VEDIAMO SE SEI UN UOMO E SE SEI CAPACE DI RISPONDERE…”

Dietro quel “ciao”, c’erano tutti i miei 31 anni di esperienza con degli ometti stronzi come lui!!!!

Si stupisce e non sa bene che fare, ma messo alle strette mi risponde con un “ciao” anche lui.

Mentre camminiamo fianco a fianco, inizio a parlare di qualsiasi cosa tranne che di noi due e di quello che è successo (LE DONNE MATURE, GIRANO PAGINA E VANNO AVANTI…ANZI, VANNO OLTRE E SI CONCENTRANO SU UOMINI MIGLIORI!).

“e come va il lavoro…”

“e che si dice dalle tue parti…”

“e cosa fai…e cosa non fai…”

Lui ascolta, non sa ancora bene come comportarsi (ha 31 anni ma il suo cervello è quello di un idiota di 12 che godrebbe nell’avermi spezzato il cuore…). Gli dico che ho litigato con i miei capi mesi fa, e per questo loro mi hanno trasferita di settore “sai come sono fatta, non mi lascio passare una mosca sotto il naso…e ho un vaffanculo sempre buono per tutti…”

Lui si scioglie finalmente (perché capisce che da parte mia non è aria comportarsi da immaturi…ha di fronte a sé una Donna), e mentre camminiamo mi dice:

“è questa cosa che mi è sempre piaciuta di te. Fino a quando poi non ti sei comportata male con me…”

IL SUO CERVELLO DA 12ENNE PENSA CHE IO MI METTERO’ A RIVANGARE IL PASSATO E DARO’ IMPORTANZA A CIO’ CHE HA APPENA DETTO CON L’INTENTO DI PROVOCARMI, E DI RIAPRIRE UN DISCORSO CHIUSO, SUL QUALE DISSENTISCO TOTALMENTE.

E INFATTI IO NON RACCOLGO E DICHIARO SOLO:

“io non mi sono mai comportata male con te…comunque stavo dicendo che il tempo domani farà schifo, ma in verità i metereologi prevedono un’estate non buona…e bla bla e bla bla bla e bla bla bla bla…”

COME SE LUI NON AVESSE PARLATO E COME SE LUE PAROLE PROVOCATORIE NON CONTASSERO NULLA.

Lui fa una risatina mentre parlo del meteo, perché si rende conto che CON ME NON E’ PROPRIO ARIA (il meteo è un argomento che potete sempre tirare fuori quando invece vorreste dire ad una persona che è una gran testa di cazzo!), e quella risatina fa capire proprio tutto: IO, LE SUE PROVOCAZIONI NON LE RACCOLGO! IO SONO UNA DONNA MATURA, E SICCOME PERDENDO LUI NON HO PERSO PRATICAMENTE NIENTE, NON VEDO PERCHE’ DOVREI DARE IMPORTANZA AD UN DISCORSO CHIUSO E QUINDI ALLA SUA PERSONA!

Continuo con altri vari discorsi sulla vita, sullo yoga, sulla filosofia del mettere sé stessi e la propria persona prima di tutto nella scala delle cose veramente importanti…e mentre camminiamo insieme, ho in mano un sacchetto di patatine che sto felicemente sgranocchiando. Mi fermo e sorridendo gli faccio:

“OH SCUSA! CIELO CHE MALEDUCATA CHE SONO! VUOI UNA PATATINA?!”

Lui mi guarda con quegli occhi bellissimi, perché crede che questa mia proposta, sia un piccolo spiraglio nella storia tra noi due (forse vuole propormi di andare a letto con lui quando lui ormai si è rimesso con la sua ex…AVREBBE LA GRAN FACCIA DA CULO DI FARLO, VISTO CHE SI SENTE TANTO BELLO E POTENTE CON LE DONNE!)

Continuo: “OH CARO, NON GUARDARMI COSI’: ho detto SOLO, vuoi “UNA” patatina! Non “LA MIA” patatina!!!” e rido ancora, perchè stavolta la stronza la faccio io!

Gli porgo il pacchetto col sorriso sulle labbra e lui ride e mi dice:

“LA TUA” patatina no eh?!”

“NO CARO. LA MIA PATATINA NO! E cmq io vado di qua…ho la macchina parcheggiata proprio là vedi?!”

Ci rimane malissimo, perché pensa che allungherò di 200 metri per arrivare prima alla sua macchina e dopo alla mia, pur di passare altri 40 secondi con lui!

QUESTO E’ UN PRESUNTUOSO MALEDETTO! E PURE SOPRAVVALUTATO!

Per la prima volta, guardo oltre i suoi occhi bellissimi, e ho il quadro completo della situazione: è un figlio di puttana in piena regola…

“IO VADO DI QUA…CIAAAAAAOOOOOO” gli urlo da lontano, facendo ciao con la mano mentre sorrido ancora e continuo a sgranocchiare patatine.

Lui prosegue un po’ incredulo dall’altra parte della strada. Forse pensava di poter sfruttare meglio la sua unica occasione con me dopo tanto tempo.

MI CREDEVA UNA DI QUELLE VENTENNI, CHE QUANDO GLI OMETTI LE METTONO IN RIGA RIFIUTANDO UN LORO INVITO, DIVENTANO DEI ZERBINI PUR DI USCIRE CON LORO E RECUPERARE LA SITUAZIONE.

E INVECE LUI HA DAVANTI I-ronica: UNA 31ENNE CONSAPEVOLE CHE NON CERCA PIU’ GUAI E CHE GLI OFFRE “UNA” PATATINA, NON “LA” PATATINA. PERCHE’ QUELLA LUI NON SE L’E’ MERITATA MAI!

E il fatto che la mia macchina sia parcheggiata a destra e la sua a sinistra, la dice lunga:

“LE NOSTRE STRADE NON SI INCONTRERANNO MAI BELLO MIO!”.

I-ronica

ECCHEPPALLE CERTE DONNE!

Oh, diciamocelo chiaro: NOI DONNE SIAMO UNA BELLA MASSA DI ROMPIPALLE!!!!

Anzi, ve lo dico subito, io mi tiro fuori da quel “NOI”…

Nella mia fortunata (o sfortunata se volete) carriera di single votata all’incontro degli uomini sbagliati, mi cimento spesso nei panni di attenta osservatrice delle coppie…se non altro per trovare linfa vitale che mi consenta di far vivere questo blog, ma anche e soprattutto, PER IMPARARE DAGLI ERRORI DELLE COPPIE E DIRE A ME STESSA “IO NON SARO’ MAI COSI’ COME VOI…”

E così li osservo, ascolto ciò che dicono, do uno sguardo ai loro comportamenti, e con un occhio esterno di persona che ha la consapevolezza di non volersi accontentare del primo “uomo idrocefalo” che le capita a tiro, cerco di farmi un’idea di ciò che io non vorrei essere mai, nel caso dovessi un giorno concepire la mia vita “a due”.

Le corsie del supermercato per me sono istruttive da morire (e infatti già tempo fa ci scrissi un post a riguardo): donne che girano per le corsie con carrelli strapieni, quasi fosse scoppiata una guerra in Italia e loro dovessero rifugiarsi in un bunker per 12 mesi, e bambini lagnosi e piangenti al seguito con mariti che alzano gli occhi al cielo e che tentano di far ragionare i figli dicendo loro “no, la cioccolata non te la compro perché tra poco andiamo a pranzo e dopo non mangi…”, mentre si rifanno gli occhi guardando affascinanti single coi “cestini con le rotelle” (non i carrelli da rifugio atomico!!!) con dentro l’acqua vita snella (l’acqua che elimina l’acqua!! Perché noi single c’abbiamo tutte la cellulite, non si sa com’è!!!!!), lo yogurt, i germogli di soia, l’insalata e la pasta fresca di Giovanni Rana (normalmente questa è la mia spesa settimanale visto che non sono mai in casa…)

Ma anche i parcheggi sono una buona scuola: al parcheggio dell’Ikea, come a quello di fronte alla spiaggia, come a quello del centro commerciale, se sono le mogli o le fidanzate che guidano, fanno sempre un danno: o non sanno come entrare nel parcheggio di retromarcia, o non sanno come uscire, o non sanno parcheggiare in salita, o in discesa…E GIU’ DISCUSSIONI E LITIGI, MENTRE LE DONNE PIAGNUCOLANO DISPERATE: “METTO IL FRENO A MANO, SCAMBIAMOCI DI POSTO, ME LA PARCHEGGI TU????!!!!”

INSOMMA, LE DONNE ACCOPPIATE, IN GENERALE SONO DELLE GRAN ROMPIPALLE: HANNO SEMPRE QUALCOSA CHE NON VA, LA TESTA FA MALE, LA PANCIA PURE PERCHE’ IL CICLO STA ARRIVANDO…

 “E PERCHE’ NON MANGI LA CARNE CHE HO PREPARATO CON LE MIE MANINE DORATE?!”

 “E COME MAI TI STIRI LA CAMICIA DA SOLO, NON TI PIACE COME TE LA STIRO IO?!”

“E PERCHE’ HAI GUARDATO QUELLA, E PERCHE’ HAI GUARDATO QUELL’ALTRA?!” “E PERCHE’ SEI STATO TROPPO GENTILE CON LA NOSTRA VICINA SINGLE?!”

“E PERCHE’ PREFERISCI LEI A ME CHE C’HA UNA SECONDA DI SENO…”

ECCHEPPALLE!!!!

Ma il superamento di ogni limite, c’è stato questa settimana a lavoro da me, che è un posto sempre foriero di nuove coppie, (coppie finte o coppie più o meno vere), dove ci sono due 25enni (un ragazzo e una ragazza), che si sono messi insieme da circa un paio d’anni, in una relazione a mio avviso “non sana”.

Conosco bene lui, perché all’inizio della sua carriera in azienda, sono stata la sua insegnante e affiancatrice. Un ragazzo carino, educato, gentile…con molte donzelle che gli giravano intorno da sempre, perché è belloccio e di buone maniere. Le ha sempre tenute tutte in scacco, ma non in modo stronzo o cretino. Ho sempre ritenuto che fosse un ragazzo intelligente e che avesse la possibilità di poter scegliere tra tante…

FINCHE’ QUALCHE MESE FA, NON HO CONOSCIUTO LEI…LA SUA LEI!

Lei, non è una cattiva ragazza nel modo più assoluto, anzi! Ha un visino dolce, ed è anche affabile con tutti gli altri. La voce è un po’ “trascinata” e da “figa lessa”, ma giuro che potrei soprassedere anche su quello.

IL SUO UNICO PROBLEMA CON QUESTO FANCIULLO, E’ CHE E’ UNA ROMPICAZZO DI DIMENSIONI ABNORMI, QUANDO LUI E’ TUTTO “VIVI E LASCIA VIVERE!!!!!”

Normalmente, lei vuole che a lavoro entrambi facciano SEMPRE gli stessi turni, perché se devono avere un’ora d’aria, LA DEVONO AVERE INSIEME!

“senza contare che almeno veniamo a lavoro con una sola macchina, così risparmiamo anche di benzina…” (CHE DIO LO AIUTI!!!)

Se una sera lui dopo il lavoro vuole farsi un aperitivo con i suoi amici, lei gli mette il muso e s’incazza perché “TU NON PENSI MAI A NOI DUE! IO PRIMA DI ORGANIZZARMI CON LE MIE AMICHE, TI CHIEDO SEMPRE SE PER CASO ABBIAMO IMPEGNI!!!” (piagnucolando davanti a noialtri colleghi…)

Poi sta sempre con le antenne rizzate per capire se c’è qualcun’altra che gli gira intorno, e appena una si fa una risata con lui, si raduna subito con altre colleghe per sparlare di quell’altra e dire che è una mignotta che si frega gli uomini delle altre!!!

Ma qualche giorno fa, mentre eravamo di ritorno dalla mensa, secondo me ha superato ogni limite che si può imporre alla ragione di una donna.

Avevamo appena finito di mangiare e già il pranzo mi si stava riproponendo perché lei sparava stronzate, incurante della faccia sofferente di lui:

“ragazze” inizia lei “vorrei porvi un quesito…”

Io alzo gli occhi al cielo e penso che non vedo l’ora di sentire la sua nuova stronzata del giorno, mentre lui mi fa una pena tremenda, poverino.

“secondo voi, se lavate le mutande del vostro uomo a mano, l’elastico delle mutande dopo un po’ si allenta?!”

(MA CHE CAZZO DI DOMANDA E’, PENSO TRA ME E ME, ANCHE SE SO GIA’ DOVE VUOLE ANDARE A PARARE: VUOLE FARE UNA RAMANZINA COLOSSALE AL POVERETTO…)

“no perché il mio (…..nome), non fa che dire che quando gli lavo le mutande a mano, gli allento l’elastico…”

“uhm” faccio io con l’aria di una che vorrebbe insegnarle ad allentare l’elastico delle mutande in un altro modo!!! “e come mai te non gliele lavi in lavatrice?!”

Interviene lui:

“io te lo dico sempre che dovresti usare la lavatrice, ma te sei fissata che devi lavare tutto a mano. Fai la stessa cosa anche con la lavastoviglie! Se hai gente a cena, non puoi lavare tutti i piatti a mano, e lasciare la lavatrice in disuso!”

“non è affatto come dici!” controbatte lei acida “la lavastoviglie la uso di tanto in tanto! Ma i panni preferisco lavarli a mano…faccio prima. Do una sciacquata e stendo…”

Io sto per suicidarmi perché mi rendo conto di essermi ficcata in un vicolo cieco dal quale non uscirò visto che non mi ritengo una “desperate housewife…” e non so niente di detersivi, lavaggi a freddo, brillantante e cose varie…

“la verità” continua lei disperata “è che a te dà fastidio lasciare i tuoi vestiti a casa mia! Ti dà talmente fastidio, che non vuoi nemmeno che te li lavi, per paura che quando si asciugano, io te li riponga nella parte dell’armadio che ho riservato a te…LA VERITA’ E’ CHE TE NON VUOI LEGARTI A ME TOTALMENTE…”

Oh cazzo, non ci posso credere! ma dove sono a Forum, che mi tocca assistere al litigio tra una disperata insicura che vuole accasarsi, e un ragazzetto a modo che invece ha solo voglia di respirare un po’?!

“ma scusa” intervengo io visto che lei ci ha chiamati in causa a tutti, chiedendoci un parere sull’elastico delle mutande “ma perché poi gliele devi lavare per forza ‘ste mutande?! Si sa che gli uomini, ti mandano a cagare anche dopo che gli hai lavato le mutande per 20 anni! E LASCIALO LIBERO DI POTER ANCORA DECIDERE ‘STO RAGAZZO NO?!”

LUI ANNUISCE E TENTA DI SPIEGARE CHE PER ORA NON C’E’ BISOGNO CHE LEI GLI RISERVI UNA PARTE DEL SUO ARMADIO, PERCHE’ LUI AD ACCASARSI DA LEI, PER ADESSO NON CI PENSA NEMMENO…E IO NON POSSO CHE DARGLI RAGIONE!

Per tutta risposta, lei ingrana la seconda e se ne va offesa lasciando il resto del gruppo indietro, e non pronuncia più una parola per tutto il tragitto dalla mensa ai nostri posti di lavoro.

Io, capisco che devo farmi i fatti miei (ma ripeto, sono un’attenta osservatrice di faccende di cuore), e guardo lui che disperato mi fa cenno di lasciarla perdere, che tanto dopo le passa.

Mi fa tanto strano vedere una coppia giovane comportarsi in questo modo.

Perché una coppia giovane, il tempo dovrebbe passarlo ad amarsi. Una coppia giovane dovrebbe chessò, correre su una spiaggia mano nella mano al tramonto, o passare giornate a fare shopping e a fare l’amore ovunque (pure nei camerini dei negozi, se ci scappa!).

E invece questi due che fanno?! Hanno vent’anni per uno e lei passa la vita a pensare a come potergli mettere il cappio al collo (e a lavargli le mutande a mano!!!!), mentre lui pensa a quanto tempo ancora deve sopportare prima di mandarla definitivamente a quel paese, e in futuro diventare un 30enne stronzo e irrispettoso che cambierà una donna a sera!

EH NO RAGAZZI! IO VE LO DICO: GUARDATE CHE NON VA COSI’!

ORA, IO MI TROVO A RIFLETTERE SU UNA COSA:

DONNE, MA SE I VOSTRI UOMINI VI MANDANO A CAGARE, O VI METTONO LE CORNA CON UN’ALTRA, VI SIETE MAI DOMANDATE PERCHE’?!

AVETE MAI VALUTATO ATTENTAMENTE LA REMOTA POSSIBILITA’ CHE POSSIATE ESSERE CON LORO DELLE ROMPI CAZZO ABNORMI?!

VI SIETE MAI MORSE LA LINGUA PRIMA DI FARGLI PESARE QUALCOSA CHE PER LORO NON HA LA MINIMA IMPORTANZA?!

E QUANDO SIETE IN PREDA AD UN ATTACCO DI GELOSIA, PERCHE’ QUALCUNA GLI GIRONZOLA INTORNO, VI SIETE MAI CHIESTE PERCHE’ LUI STA CON VOI (quindi ha scelto voi!) E NON LE ALTRE?!

SAPETE QUANTI MILIONI DI DONNE PRONTE A DARGLIELA I VOSTRI UOMINI POTRANNO TROVARE AD OGNI ANGOLO DI STRADA?! E VALUTANDO QUESTO FATTO, PENSATE VERAMENTE CHE COMPORTANDOVI IN QUESTO MODO, LI TERRETE STRETTI A VOI?!

MA VOI PENSATE DAVVERO CHE L’AMORE SIA UNA FIAMMA CHE HA SEMPRE LA STESSA VITALITA’ E LO STESSO VIGORE, E CHE NON VADA ALIMENTATO INVECE CON UN PO’ DI COMPRENSIONE VERSO QUESTI ESSERI STRANI CHE SONO GLI “OMODI?!”.

Fatevi una domanda e datevi una risposta.

La prossima settimana vi interrogo eh!!!!

I-ronica

QUANDO NON CERCHI NOVITA', NON ARRIVANO NOVITA'!

Questa settimana non so bene che argomento voglio trattare…o forse sarà che un argomento vero e proprio non ce l’ho.

Veramente è un pò di tempo che mi leggete annoiata e noiosa, ed è anche un pò che vi confesso che di argomenti belli e succosi da trattare non ce ne sono quasi più in questa vita.

IL FATTO E’ CHE STO ATTRAVERSANDO UN PERIODO CHE VORREI DEFINIRE COME UNA "FASE DI CRESCITA" CHE IN SOSTANZA PREVEDE UN FATTO:

HO SMESSO DI USCIRE CON GLI UOMINI.

(CIO’ NON VUOL DIRE AFFATTO PERO’ CHE ORA SONO DIVENTATA IMPROVVISAMENTE LESBICA ED ESCO SOLO CON LE DONNE!!!!)

Ho smesso di frequentare gli uomini perché mi sono stancata di incontrare sulla mia strada solo “idrocefali” (così li chiama il mio amico gay!), che non hanno né arte e né parte, che non conoscono la grammatica e la sintassi e quando ti scrivono un sms o una mail ti fanno venire il voltastomaco, che non hanno voglia di portare fuori una donna se non sono veramente certi che questa gliela smollerà nel giro di almeno 24 ore, che non ti pagano un drink manco ad ammazzarli, che non hanno il minimo rispetto per la tradizione “io uomo, devo corteggiare te donna”, che si comportano come dei tronisti, che non richiamano, o non si fanno vivi MAI.

Che non vanno ad una mostra interessante o non amano il cinema e i film d’autore, ma si limitano a vedere l’ultimo di Checco Zalone; che non sanno una mazza di come gira il mondo, del buco nell’ozono e dei fatti salienti di politica degli ultimi mesi in Italia.

Che non leggono un libro, ma nemmeno un giornale…MA MANCO “MEN’S HEALTH”!

Che giocano a fare i tenebrosi e gli enigmatici solo perché hanno capito che la maggior parte delle “idrocefale” come loro che girano ultimamente, gli muoiono dietro di più se assumono questo tipo di atteggiamento.

SONO STANCA.

SONO VERAMENTE STANCA DI TUTTO QUESTO.

E IL FATTO CHE NON HO ARGOMENTI “SUCCOSI” DA PROPORRE IN QUESTO BLOG, E’ SINTOMATICO: DA DIVERSI MESI, PER MIA SCELTA NON ESCO PIU’ CON NESSUN PERSONAGGIO DI SESSO MASCHILE, E (SEMPRE PER MIA SCELTA) NON FACCIO NEMMENO SESSO CON NESSUNO DI LORO.

SE VOLESSI, POTREI FARE SESSO UNA SERA SI E L’ALTRA PURE, MA HO DECISO DI DARMI ALLA CASTITA’, CHE E’ UNA SCELTA PURE DEL TUTTO DISCUTIBILE, ALMENO FINO A CHE NON AVRO’ TROVATO UN’ALTRA PERSONA IN GRADO DI SODDISFARE TUTTE QUELLE CHE SONO LE MIE ESIGENZE IN FATTO DI UOMINI.

Il tempo della bottarella e via è finito da un po’ e tutto sommato è una roba che non mi dà assolutamente piacere se non ha perlomeno un senso di tipo passionale…QUINDI PREFERISCO RINUNCIARVI DEL TUTTO PER UN TEMPO ABBASTANZA INDEFINITO…

POTETE COMMENTARE ANCHE NEGATIVAMENTE LA MIA SCELTA, FATTO STA CHE HO DECISO COSI’ E SONO ASSOLUTAMENTE IRREMOVIBILE.

QUINDI, NON AVENDO PRATICAMENTE ALTRO DA RACCONTARVI PERCHE’ APPUNTO ULTIMAMENTE MI SONO VOTATA AD UNA VITA DI NOIA E DI SCARSE CONOSCENZE, potrei per esempio parlare del fatto che la scorsa settimana mi sono presa un’altra vacanza e me ne sono andata con un’amica sulle splendide coste calabresi per una settimana di solo mare e relax.

Non erano previste uscite notturne, ma solo andare a letto entro le 23 e svegliarsi di buon ora per godersi il mare, la natura, la beauty farm e il cibo.

Non erano previste conoscenze perché A MENO CHE NON AVESSI INCONTRATO IL SOSIA INTELLIGENTE E INTERESSANTE DI BRAD PITT, NON ERO DISPOSTA A SENTIRE UNA SOLA PAROLA USCIRE DALLA BOCCA DI UN UOMO.

Non erano previste discoteche, né uscite inutili, ma solo tanta lettura di libri e riviste, e assoluto relax accompagnato da tanta abbronzatura e qualche chiacchierata.

Inutile dire che quando arrivano in Calabria due donne sole e belle, da una grande realtà come Roma, si scatenano tutti gli ormoni presenti in questa regione.

Nel giro di 24 ore avevamo ai nostri piedi rispettivamente il barman del cocktail bar del villaggio, il maitre del ristorante e tutta la combriccola di camerieri sottoposti, il portiere di notte, il portiere di giorno, il sindaco del paese, il presidente della pro loco, il salumiere-contadino-venditore di ‘nduja e formaggi saporiti, e pure il fattorino della Europ car quando abbiamo affittato la macchina una volta atterrate in terra di Calabria!!!!!

(dovevamo avere una panda 1200 e invece ci è stata data la possibilità di scegliere una 500 nuova fiammante!!!).

Tutti ai nostri piedi, tutti pronti ad invitarci per “serate di giubilo” e passeggiate in paese, pizze fuori programma e giornatine al mare. TUTTI INVITI PRONTAMENTE E CORDIALMENTE RIFIUTATI!

Un pomeriggio, mentre ci preparava un cocktail a bordo piscina, il barman ci ha detto che lui veniva spessissimo a Roma e che per un pò aveva anche vissuto nel quartiere della mia amica. Ha concluso il discorso dicendo: “allora prima che ripartite ci scambiamo il numero così appena torno a Roma ci sentiamo!”

È stato fantastico, perché noi non abbiamo nemmeno risposto!!! Io mi sono attaccata al cocktail e la mia amica ha dichiarato che faceva molto caldo e che si sarebbe fatta un tuffetto. Lui, con una faccia da ebete è rimasto lì senza manco capire come poter uscire da un momento così imbarazzante.

Era tutto un continuo di inviti da parte di qualsiasi individuo di sesso maschile presente, fino a che una sera non è accaduto l’impensabile:

era circa mezzanotte e noi ci eravamo addormentate in camera dopo esserci viste un pezzo di matrix subito dopo il film in prima serata su canale 5 (queste erano le nostre serate, perché non cercavamo niente di più!), quando il telefono della nostra stanza, squilla quattro volte. Io penso “mah, ci sarà stato un falso contatto! Chi vuoi che ci cerchi quaggiù che non conosciamo nessuno?!”.

Alzo la cornetta e riaggancio, sicura che si tratti di un errore.

La mia amica manco si sveglia.

Dopo 5 minuti, il telefono suona di nuovo, e stavolta sono costretta ad accendere la luce e rispondere:

“pronto, parlo con la sig.na ………?! Sono il portiere di notte!”

“si sono io mi dica, cosa è successo?!”

“oh niente, perdonami” (dandomi gratuitamente del tu) “è solo che oggi il barman non lavora e adesso è venuto qui e mi ha chiesto di chiamarvi in camera per chiedervi se volevate scendere nel bar della hall a bere qualcosa con noi. Stavate dormendo?!”

Cerco di riprendere conoscenza dal sonno e stupita del fatto che un portiere di un 4 stelle si permetta di disturbarci in camera in piena notte, trovo le parole giuste per rispondere in modo carino, perché non voglio fare la figura della stronza che se la tira.

“bè, senti ringrazialo da parte nostra, ma come hai già capito, noi stiamo dormendo, quindi non se ne fa niente! Buona notte!”

Riaggancio e mi giro verso la mia amica che nel frattempo è più incredula di me e insieme scoppiamo in una sonora risata.

Inutile dire che il giorno dopo, la figura di merda per il barman intraprendente è assicurata: davanti agli altri clienti lo prego di non svegliarci mai più in piena notte con la scusa di offrirci un drink.

(LO SO, SONO DIVENTATA MOLTO STRONZA COL GENERE MASCHILE! MA HO DECISO CHE NON VOGLIO TROMBATINE INUTILI E NEMMENO RELATIVE ROTTURE DI PALLE! CI AVRANNO MICA PRESE PER DUE TEDESCHE IN VACANZA IN CERCA DEL CETRIOLO???!!! Lasciando perdere i cetrioli tedeschi, che proprio ultimamente è meglio star lontane pure da quelli!!!!).

Tutto il resto, sono altri racconti abbastanza esilaranti:

 
La mia amica aveva un amico proprio nel paesino calabrese in cui ci trovavamo e lui passava i pomeriggi con noi in spiaggia a raccontarci della realtà di un piccolo centro come quello.

Pare che sua cugina ormai 30enne, sia stata fidanzata per dieci anni con un tizio che l’ha lasciata un mese prima delle nozze, quando le partecipazioni erano state ormai spedite e le bomboniere erano pronte per essere donate!!!! Ebbene, dopo un periodo di depressione pazzesca, la poveretta ha ora deciso che vuole farsi suora e udite udite, il suo ex si è poi sposato con un’altra sei mesi dopo l’annullamento delle loro nozze e ora vive praticamente di fronte casa sua!!!!

E pare che non sia nemmeno l’unica storia simile: a quanto pare, tra i giovani calabresi fidanzati da troppi anni, va abbastanza di moda lasciarsi sull’altare e aspettare che le loro ex decidano di intraprendere la “carriera ecclesiastica” in qualche convento!!!!

Tra gli amici dell’amico della mia amica (perdonate il gioco di parole), abbiamo poi conosciuto un tipo di 24 anni che non fa che passare le sue giornate davanti al pc e che ci ha detto di essere disperato perché l’adsl è arrivato da loro solo due anni fa. Trattasi di una specie di “NERD” che passa il suo tempo ad “hackerare” siti e che una volta si è fatto pagare da una donna sposata del luogo la quale sospettava un tradimento. In che modo ha sgominato il marito fedifrago?! è riuscito a craccare il suo profilo face book mettendo su google un finto link del suddetto sito, e quando il marito di lei ci ha cliccato sopra inserendo indirizzo mail e password, lui si è ripreso l’immagine falsa del finto sito (che aveva creato apposta) e l’ha copiato…mettendo alla luce tutta una serie di tradimenti.

“e quanto hai chiesto alla moglie cornificata per questo lavoretto?!” faccio io curiosa.

“poco! Giusto 80 euro!”

“male! Dovevi chiederle molto di più! Te non hai il senso degli affari mio caro!”

“bè, non direi, visto che in paese sono riuscito a spillare un bel pò si soldi ad uno che non è capace di navigare e che mi ha chiesto di insegnargli a vedere i siti porno!!!!”

“cioè?!”

“bè, lui non sapeva usare internet, e un giorno è venuto da me chiedendomi se potevo insegnarglielo: ora spende circa 800 euro al mese su siti porno vari…e io ci ho guadagnato un po’!!!!!” (sorrisetto beffardo!)

È incredibile la realtà di certi paesi del sud: fatta di linee adsl rubate al vicino, di schede di sky copiate e rivendute a 20 euro l’una a tutti i cittadini del paese (“che c’importa?! Paga uno per tutti!!!), di uomini che lasciano le loro fidanzate storiche sull’altare un mese prima del matrimonio, di donne che dopo essere state lasciate sull’altare un mese prima del matrimonio, decidono di farsi suore, di uomini che appena vedono una donna di città non gli sembra vero e cercano di accalappiarsela sperando di sposarla e di “PRENDERSI LA CITTADINANZA IN UN GRANDE CENTRO COME ROMA CHE OFFRE MOLTO DI PIU’”.

Tornata a casa, avevo con me un bel po’ di salami e formaggi tipici, un’abbronzatura invidiabile accompagnata da un’eritema fastidioso, e un accumulo tale di relax, che appena ho messo piede in casa, per ricordarmi chi ero, mi sono dovuta mettere a fare le pulizie di pasqua!!!!!

Tanto per non dimenticarmi il significato della parola stress!!!

Ora sono qua che scrivo, e riconosco che siccome mi manca la linfa vitale, ovvero qualcuno di cui poter scrivere e raccontare (poiché mi sono chiusa e ho scelto di non voler conoscere né frequentare alcun cerebroleso), non so bene di quale argomento parlerò la prossima settimana…

…SUGGERIMENTI?!
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