SEMPRE CON ISRAELE

Fra i molteplici dubbi amletici che guidano la mia vita,mi sento libero di dire che sono sionista,si credo nel "grande Israele",non ho remore ad ammetterlo;credo che il ritiro da Gaza nel 2005 sia stato una gravissimo errore politico e strategico,Israele non poteva esprimere nel peggiore dei modi un senso di debolezza e limite che sta ancora pagando.La guerra in Libano dell'anno successivo con la disastrosa gestione da parte del governo Olmert e del suo ministro della difesa Peretz e via via per scendere sempre di più nel baratro.Certo almeno una lezione da Olmert l'abbiamo imparata,che l'Italia non è come Israele.In Israele il capo del governo è un uomo come tutti gli altri che se dovrà subire un processo o una condanna la subirà.Chi ha orecchie per intere......intenda.