JUVENTUS

la juve su dzeko


Dzeko, Dzeko, Dzeko fortissimamente Dzeko. Però... Però c’è tutta una serie di “ però” che inducono il direttore generale bianconero Giuseppe Marotta a tenere in considerazione anche un piano B ( che tanto B in realtà non è), di tutto rispetto e di sicuro appeal sui tifosi, così come di indubbio gradimento per il tecnico Luigi Del Neri: trattasi di Giampaolo Pazzini, vecchio pallino mai passato di moda. Ma procediamo con ordine. PIANO A - E l’ordine delle cose, in casa bianconera, prevede che il principale obiettivo della dirigenza per ciò che concerne il capitolo attaccanti sia Edin Dzeko da Sarajevo. Di lui - in chiave Juve - si parla sin dagli albori di questa sessione di mercato: questione di caratteristiche fisiche e di peculiarità tattiche, nonché d’una media gol ( più d’uno ogni due partite, sia guardando le statistiche con la squadra di club sia quelle con la Nazionale bosniaca) che rende l’attaccante del Wolfsburg uno dei più prolifici a livello internazionale. Nessun dubbio di sorta, insomma, circa la bontà della scelta. Le complicanze, semmai, sono sorte circa la fattibilità dell’operazione. Dzeko, ormai è risaputo, alla Juventus ci verrebbe di corsa: desideroso com’è di affrontare una nuova avventura in una delle società più blasonate e famose del mondo. Peccato, però, che i vertici del club tedesco sia pure a dispetto d’una promessa fatta un anno fa al giocatore: resta con noi per la prossima stagione, poi favoriremo la tua cessione... - siano decisi a mantenere la valutazione del bomber altissima, pressoché inavvicinabile. Per la Juventus, ma anche per gli altri club ( Manchester City in testa) che hanno addocchiato l’attaccante. Mettici un po’ di pretattica, mettici l’esigenza di non sfigurare al cospetto della piazza, fatto sta che il dg Hoeness continua a pretendere 40 milioni di euro che chiaramente nessuno è disposto a mettere sul piatto. PIANO B - La Juventus, però, non perde le speranze: confida che con l’avvicinarsi della chiusura della sessione di mercato, il Wolfsburg ripieghi su più miti consigli ( anche grazie alle pressioni del giocatore e del suo entourage). Così come confida che - cedendo qualcuno tra Christian Poulsen, Sebastian Giovinco, Zdenek Grygera e via discorrendo... - il proprio budget mercato, ergo la somma da spendere per Dzeko, aumenti.