JuJitsu

Montecatini 2010

All-ippon a tutti. Credo che in molti stiano aspettando un mio commento sul week end di gare. Non voglio deludere i miei fan che attendono con impazienza di leggere
l'epopea di Montecatini. Arrivati in palestra io e Teresa attendiamo gli altri che arrivavano col passare del tempo. Le prime simulazioni di duo le provano
Teresa e Umberto Calfa sotto la pioggia. Umberto sembrava un Power Ranger per quanta acqua stava prendendo, così convinco tutti a smettere di provare, anche perchè se fosse passata una pattuglia di polizia arrestava tutti . Poi tutti in macchina e fra una cazzata e una sosta all'autogrinch e una sosta all'autogrinch e una cazzata si arriva vicino a Montecatini. La sosta in quell'autogrizzly è stata bellissima. Dopo molte ore di viaggio mi sentivo incastrato come un jolly in una scala di burraco , e la sosta sarebbe stata utile per recuperare. Sosta? E' stato un blitz, 3 minuti e 22 secondi. Tutti alla toilette e poi fuori in 60 secondi. Sembrava quasi come
se gli Urukai ci inseguissero per prendere l'anello. Teresa che continuava a prendere aulin, al che le avevo suggerito di fare uso di morfina per alleviare
i dolori della gamba. Arrivati al palazzetto mi accorgo che c'è qualcosa che non va. Le dimensioni di uno dei tatami erano particolari, formato mignon. Va bene che
io e Umberto Calfa eravamo i più alti, ma sfottere così tutti gli altri mi è sembrato esagerato, strano senso dell'umorismo hanno a Montecatini . Finalmente si inizia a
provare le tecniche di duo. Vorrei rinunciare a raccontare, anzi, credo che per dimenticare quei momenti sarò costretto ad andare dallo psicoloco visto il terribile
trauma causato. Teresa che non si ricordava nulla è normale, che le facesse male la gamba mi sembrava normale, che tutti ridevano non mi sembrava strano, ma
provare le priezioni sul parquet era troppo. Siamo stati poco seri, anzi, mi escludo, ero l'unico che provava seriamente, a non farsi male si intende . Poi finalmente,
dopo essere passato indenne alle prove generali si iniza. Non un solo spettatore con uno striscione, trombetta o fumogeno, giudici che si raccontavano barzellette
che capivano solo loro. Sarà stata l'aria di Montecatini ma il senso dell'umorismo era davvero strano. I primi a salire sul tatami sono stati Highlander e Calfa io e Teresa.
Come Ercole mi preparavo ad affrontare le 12 fatiche, con Zeus che faceva il tifo dal Monte Olimpo . Risultato scontato, ma la cosa bella era la faccia inespressiva di Teresa ad ogni attacco. Comunque zero fratto x volte tecniche nulle. Il secondo incontro finisce come il primo, ma con molte più sorprese. 4 tecniche create da 0, Teresa che scappava al posto di difendersi, ed io costretto ad inventari qualcosa per tenerla sul tatami. Avevamo finito pure l'area di gare ad un certo punto. Poi l'apoteosi: Pugno, Teresa non lo scansa ma lo segue a destra, prende il braccio e si sposta a sinistra. Cerca di fare Kotegashi e si gira di spalle ed esclama "Non è così". A questo punto la situazione è compromessa, ok, decido, mi butto.
Mi ritrovo a fare un volo ad angelo senza motivo e si chiude la tecnica. Ce ne sono altre tre così, dove faccio l'uke e il tori. A fine gara capisco che il prossimo duo
lo farò solo con me stesso. L'highlander continuava a dirci che avevamo tirato bene il duo, alchè le chiedo se avesse parenti a Montecatini visto lo strano senso dell'umorismo. Buon risultato a prescindere e un secondo posto che non è stato male per il morale. La giornata di combattimenti ha visto gareggiare tutti o quasi la domenica. Il riscaldamento muscolare è stato intenso, visto che abbiamo montato i tatami un quadrato alla volta, non potete immaginare che fatica. C'erano gare di altre discipline marziali e la confusione la faceva da padrona. Nonostate ciò Francesca, Teresa ed Umberto Carucci hanno vinto la loro categoria per manifesta superiorità. Teresa ha dovuto addirittura rinunciare ad un'amichevole contro un mastino napoletano perchè la sua avversaria ha avuto paura. Secondo me ha visto il duo del giorno prima. Lilly è arrivata terza dopo aver fatto una strage , stile Highlander con i suoi uke. Ha fatto piangere le sue avversarie tanto era forte. Il risultato non conta per la voglia dimostrata. La prossima volta con un pizzico di attenzione in più saprà gestire meglio la gara. Umberto Calfa è stato gonfiato in tutti i sensi. Avete presente il videogioco di Street Fighter? Quando finisce un incontro, appaiono i volti del vincitore e del perdente. Ecco lui aveva la faccia del perdente del videogioco. Purtroppo aveva male ovunque e non è riuscito a combattere al meglio delle forze, anche se un incontro lo ha vinto alla grande. Ed infine ho combattuto anch' io. Esaltazione a tutti i livelli. Ragazzine che urlavano, donne che si strappavano i capelli, vecchiette che si tiravano via la dentiera . Tutto questo solo per avermi visto un attimo. Il primo incontro lo vinco alla grande, non c'è storia, al massimo mi devono un oscar per una bella recitazione. Il secondo incontro lo vinco con la testa
stile Zidane. Bell'incontro anche quello. La finale non la posso raccontare perchè non l'ho combattuta. Un vero peccato salire sul tatami e rimanere bloccato. L'avversario era bravo, ma so che lo potevo battere se fossi entrato con la testa giusta. Ma comunque non mi fermo qui. Per evitare situazioni del genere mi allenerò di più per vincere le prossime gare, poi chissà.
Come società siamo arrivati terzi dietro la Cina di Manduria. Non male come risultato per le 8 guardie svizzere del Vaticano. La prossima volta avremo anche noi i pezzi pregiati. Dovranno chiedere la grazia al loro patrono Mao Tse-tung per vincere.
Questa è la cronistoria di Montecatini. Tutti gli altri racconti sono apocrifi. Ho fatto in modo che il Vaticano non li riconoscesse. Cosa resta di Montecatini? Esperienza molto divertente sotto tutti i punti di vista. Forse le gare sono state la parte più "noiosa". Non vedo l'ora di ricominciare. L'unica cosa che posso dire è:
"Ragazzi non mangiate la pizza li a Montecatini, non è buona. Se volete l'ostia andate nella chiesa vicino casa vostra, non vi fate 800 Km, non ne vale la pena.
Se avete intezione di prenotare in qualche locale sognatevelo, sono vietate prenotazioni. Parola dei ristoratori". Vi saluto aspettando la prossima avventura

Ciaoooooooooooooooooooooooooooooo

Ps: Ora avanti con il Buscetta sotto l'albero