INSUBRIAM

Amore classico..Amor Cortese..Amor profano..Amor comunque...


Andando a visitare l’Amica et nobile Dama lunanera73, rimasiattratto da lo suo attento analizzare su l’amor cortese, et a casasegnai questo pensiero, che vuol essere solamente leggero disquisire…ovviamente se ciò vi aggrada…Lo Amore…per li poeti antichi di terra mediterranea, era esaltazione della passione et appagamento de lo desiderio, in pari guisa tra homo et donna..Lo struggersi tra due amanti, anco di diverso stato, come la divinaDea Diana et lo terreno pastore Endimione si poneva sulla parità de lo esseredonna et homo in intenso desiderio carnale che veniva consumato, primariotraguardo dello struggersi in amore.Ma ne lo amor cortese le situazioni hanno diversa ottica….La Dama è in taluni casi venerata come "lo essere Donna", et lo Cavaliere offrelo suo omaggio alla Dama et resta in umile adorazione dinnanzi ad Ella,in devoto servizio d’amore.Lo Cavaliere a volte agogna lo potersi unire con la Dama, ma lo suopossesso è arduo, difficoltoso et spesso una chimera…Come pugnale sempre tra le carni,  lo amor cortese  tormenta li due cuori,si trasforma in sofferenza, ma quando corrisposto diviene enorme gioia, sazietà di linfa vitale.Inoltre lo amore cortese ingentilisce lo relazionare, addolcisce lo animo, comecontinuo miglioramento dell’anima et origine di ogni buona cosa..E perciò diviene passione esclusiva, dinnanzi alla quale tutto lo restoè nulla. Et nello scuro delle alcove, in caso di adulterio, l’ordineè quello di tutelare lo onore de la Dama…Questo era lo modus amandi de li Cavalieri ne la mia lontana epoca. Ricordi per me lontani et nebbiosi, come la brughiera autunnale che percorsi per giungere qui…