Kira Fava

LA POLITICA, IL CUORE

Secondo Aristotele il termine "politica" e` legato al termine "polis", che in greco significa città, la comunità dei cittadini; secondo il filosofo, "politica" significava l'amministrazione della "polis" per il bene di tutti, la determinazione di uno spazio pubblico al quale tutti i cittadini partecipano.

Io credo molto nella definizione di Politica data da Aristotele, e amo la politica proprio per il suo significato legato al dibattito, alla discussione circa il bene di tutti. La politica quindi come passione, come dialogo e confronto per il bene comune.

Io credo che in Italia questa concezione di politica ormai sia morta.

I cittadini non hanno piu` nessun controllo sulle decisioni prese nei Sacri palazzi della CASTA, ormai lontana anni luce dai cittadini. Una CASTA di uomini corrotti, che pensano solo al loro tornaconto personale, che domina il Paese. Una DITTATURA, dove i cittadini non riescono piu` a schiodare questi esseri ignobili dalle poltrone, dove i cittadini sono inermi e impotenti, senza possibilita` di ribellarsi alle decisioni della CASTA . Esiste solo un uomo messo al potere dalla mafia.

Esistono solo servi disposti a tutto pur di rimanere attaccati alla poltrona e ai privilegi.

Esistono due partiti, ma non sono moralmente impeccabili, non dialogano in maniera costruttiva per il bene del Paese mettendo a confronto in maniera costruttiva i differenti punti di vista. No. Un partito e` gestito dal mafioso che domina il Paese, mentre l'altro, invece di ribellarsi e indignarsi, e` SERVO del MAFIOSO. Tutto per paura di perdere LA POLTRONA, e i privilegi scandalosi legati alla condizione di "politico" vigente in Italia. Perche` oggi in Italia fare politica significa attaccarsi alla poltrona, sfruttare il piu` possibile tutti i privilegi concessi alla propria carica, fare soldi, sfruttare bene la propria partecipazione al sistema CASTA-MAFIOSO il cui unico scopo e` proteggere se stessi e i propri compari, pronti a ogni nefandezza per i soldi, pronti a qualsiasi crimine. Tanto poi ci si protegge a vicenda.

Non esistono due fazioni ideologiche e moralmente valide che si confrontano per il bene del Paese. Esistono servo e padrone, esiste il connubio omertoso tra CASTA e MAFIA.

Esiste una destra dominata da un mafioso, e una sinistra sucube di questo mafioso.

Poi ci siamo noi, gente onesta, gente appassionata, gente che ama il significato originario della politica, del dibattito volto al perseguimento del bene collettivo. Gente che considera Mr B. un mafioso. Gente che non scenderebbe mai a patti con lui, che non accetterebbe mai di dialogare con i suoi sostenitori, che non si inginocchierebbe mai a lui. Gente che ritiene impensabile considerare degni di considerazione e rispetto chi inneggia o/o e` sucube di un mafioso. Gente che non si identifica piu` con questi signori che si dicono di destra o di sinistra, ma sempre servi dello stesso Padrone sono. Gente che non vuole nemmeno ascoltare chi sostiene un criminale, perche` significherebbe diventare criminali. Gente che non capisce questa sinistra al governo con una destra dominata da un mafioso giustificandosi spacciando questo abominio come sano confronto per il bene del Paese. Gente che aborre questo PD e questo PDL. Gente che perde un pezzetto di cuore vedendo come gente senza scrupoli sta distruggendo questo che una volta era bellissimo e adesso sta morendo.