Creato da komeri il 02/04/2008

lettere dalla torre

spirali e spiragli di vento

 

 

Post N° 7

Post n°7 pubblicato il 21 Aprile 2008 da komeri

Caro amore,

con una mano stroppiccio l'occhio destro, e poi chiudo l'altro.

E' così che mi arrivano tutti i personaggi che ho in testa, circolano liberamente nella mia mente senza regole semafori e divieti di sosta.

Si dice che la mente abbia meandri, loro sicuramente non li conoscono e del buio sicuramente se c'è, non ne hanno timore.

E' come essere in una piazza, in cui gruppetti di conoscenti  si fermano a chiaccherare, solo che io sento i discorsi di tutti, ma ne colgo solo frammenti di parti. Hai presente quel quadro di Bruegel che ti ho fatto vedere quel giorno? ecco, io la cornice, il resto tutto dentro.

In giorni come questi, in cui il tempo cambia magliette giacche capelli camicette, seguendo la non-linea delle nuvole, io non riesco a mettere ordine.

Tutti hanno bisogno di muoversi. Sono lì che aspettano di conoscere la loro ambientazione:

"Dove ci metterà?

Ti farà parlare?

Io credo che per me ha pensato di farmi solo muovere

Ah no, io stavolta parlo urlo e canto

Macchè non vedi fa finta di dormire

No no sta meditando

Chi lei che medita? figurati vagheggia al massimo

Penso che sarà come al solito, all'utimo momento ci vorrà in scena a prenderci la nostra libertà di esistere"

Ancora un pò manca poco, ora vado a prendermi un pò di quello che mi spetta

"dove vai?"

dove i sassi hanno voce.

Io ti amo

 
 
 

Post N° 6

Post n°6 pubblicato il 16 Aprile 2008 da komeri

...allora nulla da dimostrare nulla da mascherare nulla da mostrare, questo è il senso di pace che mi prende quando il mio umore instabile mi dà tregua. lo so però, che sono prepotente e forse invadente, che tento di entrare nel tuo silenzio, di aprire le scatole e giuro , per timidamente guardarci dentro. Ma se il mio dentro grida "ho bisogno" di copertine fatte di parole sussurate che cosa ci posso fare?

Mi aggrappo perchè so di non strappare, Dio finalmente lo posso fare, perchè non temo che la mano sia uno stretto miraggio. Sto imbastendo le parole stasera, lo so bene, non riesco a fare orli perfetti tra una riga ed un'altra, è perchè sono stanca, ho camminato tanto oggi, non troppo, ma tanto, mi fanno male i piedi ed i capelli se solo tu li vedessi, mischiati tra la testa e l'aria. Quindi non badare a tutto questo rutilare, buttare qui grammatica e fantasia, infondo basterebbe scrivere solo una parola: ti vorrei qui.

 
 
 

Post N° 5

Post n°5 pubblicato il 13 Aprile 2008 da komeri

il jazz può suonare dentro, non sono necessari fili di elettricità per sentirlo, nemmeno muoversi da questa torre per guardarlo brillare nei riflessi di un sax, o sbiancare le note bemolle al piano. il jazz può suonare dentro, l'improvvisazione di prendere decisioni per cambiare tutto quello che è logico che inizi così finisca così.

il jazz vibra, ti fa sentire che esisti, è qualcosa che va al di là della speranza, puoi ballarlo senza guardare i passi di te e degli altri. E' cosi che vorrei vivere e che a volte cerco di vivere, jazzando, jazzandomi.

Non esiste età giusta per cambiare la vita, non esiste musica o movimento che non si possa seguire per ballarsi la vita.

Io ti amo

 
 
 

Post N° 4

Post n°4 pubblicato il 09 Aprile 2008 da komeri

Che giornate amore mio, un intricolo di umori , rido piango sorrido mi accascio, dipingo danzo scrivo mi raggomitolo.

Sono sempre stata così , passaggi di espressioni tra la fronte e il mento.

Sarà perchè sono nata di marzo, me lo diceva sempre la mia nonna "non hai i ricci e non farai mai capricci ma quanto sei strana, pigli e te ne vai da sola, oppure sei lì con il naso all'insù appiccicata alle gambe dei grandi per sentire tutti i discorsi".

"Com'eri bimba dimmi com'eri..."

Secca malaticcia una testa di capelli neri due occhi grandi grandi e guardavo il mare, come la sirenetta di Andersen, una foto in bianco e nero che attende dal flusso e riflusso delle maree un marinaio .

Sono ancora all'orizzonte, i miei occhi sono lì, non stacco mai lo sguardo, non tesso tele, non preparo la cena, non butto le trecce,  non preparo il vestito bianco, non ricamo iniziali sulle lenzuola.

ascolto il vento

conto le lune

faccio il bagno nel mare

scrivo suoni

passano i giorni

attendo le tue braccia per sentire quel piccolo vento che ha solo un nome

il nostro respiro 

"com'eri bimba dimmi com'eri........"

 
 
 

Post N° 3

Post n°3 pubblicato il 06 Aprile 2008 da komeri

in beata solitudo, con il mal di testa, amico della domenica.

Non salta un fine settimana, che tenero, viene sempre a farmi compagnia, bussa verso le 10 del mattino, e poi sta tutto il giorno con me, che carino no? pensa che senza di lui non saprei che è la fine della settimana.

Avrei da fare tante cose, ma questo amichetto non se ne va, allora scrivo, chissà che non capisca che è oramai troppe ore che sta appiccicato a me, irritante e claustrofobico.

Lo so che vuole che mi fermi, ma vorrei godermi la pigrizia come pare a me.

Scusa mi sta chiamando, pulsa in testa, scampanella nelle tempie .

Corro a dargli una pedata e poi forse tornerò a scriverti.

Io ti bacio

 
 
 
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