ETICA e MORALE

Monti scippa i fondi alle Ong


Dirottati i fondi per usi diversi da quelli previsti dalla legge 222/85Dovranno abbandonare i progetti di cooperazione internazionaleE ci risiamo, cambiano i governi ma non la sostanza, si cerca sempre di fare i furbetti. Il governo Monti ha deciso di dirottare i fondi disponibili (145 milioni) per usi diversi da quelli previsti per legge. Da subito le organizzazioni e le federazioni Ong, insieme alle associazioni, si sono subito attivate per criticare questa scelta dell’esecutivo che va proprio nella direzione opposta ai presupposti presentati all’insediamento del governo stesso, cioè quelli di rilanciare la cooperazione internazionale.La risposta del governo è quanto meno pretestuosa, come si fa ad affiancare cooperazione internazionale ai problemi della protezione civile e delle carceri? Inoltre i conti non tornano, mancano all’appello 24 milioni di euro in quanto alla protezione civile sono stati devoluti 64 milioni e 57 alle carceri.La ripartizione dei fondi si basa sulla legge 222/85 e le organizzazioni non profit, a causa di questa decisione da parte del Governo, dovranno abbandonare migliaia di progetti recando un danno incredibile al terzo mondo e anche alle associazioni che hanno sviluppato lavoro di progettazione, delle aspettative nei beneficiari che non potranno essere soddisfatte. Tutto viene cancellato a prescindere da leggi e regole. Così non si dà un bell’esempio al cittadino; uno Stato che non è in grado di operare con le sue leggi è già fallito.Su Twitter, oggi stesso, è cominciata una petizione che dice:“Chiediamo al governo di fissare regole certe per la ripartizione dell’8×1000 a diretta gestione statale. Anche quest’anno infatti i 145 Milioni disponibili sono stati utilizzati a piacimento dal governo senza tenere fede agli scopi previsti della legge 222/85 (fame nel mondo, beni culturali, assistenza rifugiati, calamità naturali). Chiediamo che entro il 15 marzo (data di scadenza per la presentazione dei nuovi progetti) vengano date certezze alle organizzazioni e agli enti che possono accedere alla ripartizione dei fondi attraverso bando pubblico”.Attendiamo che il buon senso, il rispetto del lavoro e delle regole faccia parte di questo nostro Paese.Fabrizio FratusTratto da: http://www.voceditalia.it/articolo.asp?id=76674&titolo=Monti%20scippa%20i%20fondi%20alle%20Ong&imm=0