ETICA e MORALE

ORTODOSSIA DARWINISTA "SFREGIATA"...


...AL MUSEO DI BRESCIAE' veramente interessante leggere i commenti delle associazioni, organizzazioni, blog etc di evoluzionisti sulle conferenze tenute al Museo di scienze naturali di Brescia da Stefano Bertolini. Ormai, gli evoluzionsiti sono alle corde e cercano di tenere nell'ignoranza tutte le persone. Stefano Bertolini, ex ateo, è documentatissimo e le sue conferenze di divulgazione scientifica sono aggiornate costantemente... non come la nostra nomenclatura intellettuale che vive nel passato e non spiega che la teoria di Darwin è discussa in tutto il mondo.La lettera aperta di AISO www.origini.infoDal 19 al 21 Giugno 2009, presso l'Auditorium del Museo di Scienze Naturali di Brescia il nostro vice presidente Stefano Bertolini ha tenuto tre conferenze dai rispettivi titoli: Gli animali si evolvono? La Terra e la sua età; Provenienza delle razze umane.L'evento ha indignato “numerosi soci dell'Associazione Nazionale Musei Scientifici che sono venuti a conoscenza, grazie a vari mezzi di comunicazione (web,quotidiani, settimanali), per cui con una lettera pubblica il Presidente dell'Associazione prof. Giacomo Giacobini ha espresso, a nome del Consiglio Direttivo “il profondo rammarico nei confronti di iniziative di questo tipo che, per il loro carattere antiscientifico, antistorico e anticulturale, non possono che danneggiare gravemente l'immagine di un'istituzione così prestigiosa come il Museo di Scienze Naturali di Brescia”, affermando che “l'iniziativa sopra citata inevitabilmente interferisca con gli obbiettivi scientifici del Museo”.La lettera è sul sitohttp://www.pikaia.eu/easyne2/LYT.aspx?IDLYT=283&Code=Pikaia&ST=SQL&SQL=ID_Documento=4796&CSS=DettaglioNon sappiamo in base a cosa il Consiglio Direttivo dell'Associazione Nazionale Musei Scientifici ritiene che le conferenze avevano “carattere antiscientifico, antistorico e anticulturale”. Non sappiamo se, oltre ad essere “venuti a conoscenza” dell'evento, qualcuno degli indignati abbia ascoltato pure le conferenze. Sarebbe questo il modo per entrare in argomento e poi magari criticare Bertolini, anche duramente. E invece, anziché criticare il contenuto, si qualifica l'evento con una serie di aggettivi, in uno stile di anatema o propaganda politica che pensavamo appartenesse ad altri tempi e organizzazioni, non alle Associazioni scientifiche.Convinti come siamo che le sedi delle istituzioni scientifiche – a maggior ragione se pubbliche – siano le sedi naturali per un confronto tra le idee, e non spazi riservati ai guardiani dell'ortodossia culturale, invitiamo pubblicamente sia i rappresentanti del Consiglio Direttivo dell'Associazione Nazionale Musei Scientifici, sia i responsabili del sito www.pikaia.eu ad un incontro pubblico dove possono essere esposte le rispettive posizioni.La Redazione