ETICA e MORALE

LE STUPIDATE SULLE DICHIARAZIONI DEL CARDINALE BERTONE


La malafede ha sempre un qualcosa di interessante, vi è una volontà e una capacità di elaborare una azione negativa, cioè quella di commettere un atto non corretto; una mancanza di lealtà e sincerità.La stupidità, al contrario, è un qualcosa di negativo perché vuol significare che non si capiscono le cose. Non credo che su quanto detto da Bertone, i commentatori, siano in malafede, ma penso che siano un po’ stupidi nel volere creare una polemica di cui nessuno ha bisogno. Il Cardinale cosa ha mai detto? Che il celibato non è causa  di atti di pedofilia e che al massimo si è dimostrato che è l’omosessualità a sviluppare maggiori casi di pedofilia (il senso è questo, le parole sono differenti). A prescindere dal fatto che il riferimento è ovviamente e realmente verso i preti vista la polemica che vi è sul matrimonio dei preti… a me sembra anche logico il discorso posto fuori dalla chiesa. Il celibato cosa potrà mai portare? Il celibato non è una devianza. Al contrario lo è la omosessualità, o qualcuno vuole dimostrare che non è una devianza?  Benissimo, faccia pure se ci riesce ma si tenga conto che la natura ci insegna che per perpetrare la specie (qualsiasi specie) l’accoppiamento debba essere necessariamente tra i due sessi differenti, maschio o femmina. Detto questo è evidente che il rapporto omosessuale non è naturale in quanto non può mantenere in vita la specie…  Spero si comprenda il banale ragionamento. La si deve smettere di falsificare la realtà; Bertone non ha detto nulla di strano per chi ha un minimo di senso della realtà… ma qui, ormai, tra benpensanti, perbenisti, buonismo e stronzate varie si cerca di fare accettare tutto…  Inoltre non credo proprio che sia il cardinale Bertone che è disperato, ma al massimo il povero Grillini che invece di ragionare sulle parole di Bertone ha iniziato a dire stupidate… cosa c’entra il termine infame con Bertone? Infame è una termine usato dalla malavita… povero Grillini.  Nulla contro l’omosessualità sino a quando non vuole imporre un modello di società (quella promiscua) che non appartiene all’ordine naturale e sociale dell’uomo. Nessuna discriminazione ma solamente buon senso nel guardare le “cose” come sono.