LA ROSA NERA

Post N° 22

LO SCOOP

A Simona
piaceva il suo lavoro di fotoreporter di un piccolo giornale di una piccola
cittadina in riva al mare, ma era stufa di dover fotografare cose tipo “la
nascita del vitello del signor X”, o la “gara della torta di mele della
nonna”……….lei cercava lo scoop che le avrebbe fatto fare il classico salto di
qualità per portarla alla ribalta della sua professione.

Simona
aveva 26 anni ed era la classica bellezza mediterranea, capelli castani,
carnagione scura, lunghe gambe che la slanciavano facendola “svettare” sulla
statura media delle altre ragazze sue coetanee; in oltre era abituata sempre a
vestirsi in maniera da poter evidenziare le sue magnifiche doti fisiche.

Le
giornate si susseguivano umide nella calda estate, costellate delle classiche
notizie della classica cittadina di mare…….reti da pesca stese ad asciugare,
imposte socchiuse, anziani che giocavano a carte al Bar Centrale, pescherecci
che salpavano o rientravano nel piccolo porto locale e tanti turisti che
affollavano le bianche spiagge.

Certo in
tutto il via vai di turisti quattro uomini su una vecchia macchina sgangherata avrebbero
potuto passare inosservati, ma non all’occhio allenato di Simona che, sempre a
caccia di notizie aveva sempre l’abitudine di dire agli amici “a me non sfugge mai niente”, il primo
giorno che li vide si trovava in spiaggia a fotografare la “gara di castelli di
sabbia” per l’edizione del giorno successivo del suo giornale - “notizia da
prima pagina” – che squallore.

Notò i
quattro uomini mentre si recavano a fare spese, e la cosa che la fece
insospettire fu che uno di questi rimase fuori; pareva proprio che si
comportasse come se fosse un “palo” per una rapina. Simona si avvicinò per
poter fotografare quella che lei pensò potesse essere una rapina, ma con suo
stupore e delusione i tre “compari” uscirono dal supermercato e, seguiti dal
quarto uomo salirono in macchina e si diressero vero la zona del “porto
vecchio”. Simona annotò mentalmente la targa della macchina sgangherata e tornò
in spiaggia appena in tempo per poter fotografare la consegna del premio al
vincitore della gara di castelli di sabbia.

Post N° 20

Post N° 19

Post N° 18

Post N° 17

Un giorno il marito di Mia fu richiamato d'urgenza in ufficio. La lasciò con la promessa di ritornare al più presto per terminare assieme la settimana bianca.

Mia non poteva crederci.....aveva l'opportunità di invitare a cena Stefano nel suo chalet. Una cenetta preparata da lei per il suo vecchio a mico. Volle fare le cose in grande con tanto di invito scritto di suo pugno e cena preparata da lei.

Tutto era pronto il caminetto acceso, candele sparse un po ovunque, la cena calda e per rendere tutto più magico una fantastica nevicata. Stefano arrivo puntuale suonò il campanello ed attese. Mia aprì la porta presentandosi in tutto il suo splendore. I suoi lunghi capelli neri erano sciolti, il suo corpo sinuoso era fasciato da un elegante vestito nero e indossava delle scarpe con un tacco molto pronunciato. Fece accomodare il suo ospite che le porse un enorme bouquet di rose rosso fuoco.

Fece gli onori di casa facendolo accomodare sul divano di fronte al caminetto e offrendo un aperitivo che bevvero assieme. Seguì una cena molto allegra in cui i due amici si scambiavano battute sulle proprie esperienze coniugali e non. Dopo cena, seduti sul divano, con malcelato disinteresse Mia portò la discussione sui giochi di "corda" che facevano da piccoli......