Giorno libero dal lavoro e mi trovo qui davanti al pc chiusa in casa.
Non c'è nulla da fare e diluvia.
Non conosco nessuno in questo spettro di città e forse è meglio così, dati i soggetti con cui sono a contatto quasi ogni giorno.
Mi sento un pò un incrocio tra il Dalai Lama e una sociopatica a passare tanto tempo in solitudine.
Vedo la gente IDIOTA.
Non ne posso davvero più di questa ipocrisia e bigottismo che circonda questo posto.
Sono tutti uguali. Parlano delle stesse cose, indossano gli stessi abiti e sono IGNORANTI.
Gente piena di pregiudizi che segue le massa perchè non ha un minimo di carattere.
Due giorni fa prendevo un caffè al bar e ho incominciato a parlare con un signore sui 60 e passa del più e del meno.
Un uomo molto elegante e colto che spiccava in mezzo a quell'immondizia.
5 minuti di chiacchiere su arte, moda e libri.
5 minuti di conversazione brillante che mi hanno salvato dall'ecatombe giornaliera a cui sono costretta.
Poi il colpo al cuore.
"Sei sprecata qui, dovresti essere a Londra o a New York, perchè sei venuta qui?"
Sì infatti..perchè?
Per inseguire un sogno?
Per la carriera?
O perchè non ho avuto scelta?
Amo profondamente quello che faccio per vivere e gli stimoli del mio lavoro.
Finisce qui però.
Perchè questa farsa che sto chiamando vita in realtà mi fa proprio schifo.
Non so più chi sono. So chi sono e so quello che faccio per la mia azienda. Ma io non sono solo questo, anche se chi mi conosce nel settore crede che sia così, che sia tutto qui.
Sono triste e certi giorni vorrei solo lasciare perdere tutto.
E' solo un momento. E' solo un momento. E' solo un fottutissimo momento.
V.
Inviato da: suck.my.kiss
il 07/04/2014 alle 08:31
Inviato da: Epsilon_Revenge
il 06/03/2014 alle 22:38
Inviato da: viviennerebelle
il 10/02/2014 alle 18:48
Inviato da: viviennerebelle
il 10/02/2014 alle 18:47
Inviato da: Monica_mmm84
il 09/02/2014 alle 02:41