LICIA & GIORGIE

IL SILENZIO è D'ORO


Ieri sera ho visto per un attimo, nel Tg della notte, la fiaccolata organizzata da alcune persone di Rignano a sostegno delle maestre e degli altri sospettati di violenze sui bambini della scuola materna.Io non sono né innocentista, né colpevolista. Quando sento di bambini violentati o anche soltanto maltrattati, mi viene una rabbia dentro indescrivibile e quindi, istintivamente, mi viene da pensare alla peggiore punizione possibile per chi si è macchiato di azioni tanto orribili. Ma poi mi viene anche da pensare che una persona è colpevole solo se ci sono le prove e quindi è giusto punire solo dopo che gli investigatori e la magistratura hanno scoperto la verità. Penso a come mi sentirei se fosse capitato a me, di essere accusata ingiustamente, io che faccio la baby sitter e la catechista da quasi 15 anni; penso se in prigione ci fosse la mia mamma che è maestra. Forse anche per me o per lei ci sarebbero tante persone disposte a giurare che siamo brave persone e che non possiamo aver fatto del male, così male, a nessun bambino. Ma resta che quella fiaccolata mi ha lasciato l’amaro in bocca: e se fossero davvero colpevoli? Se avessero davvero violentato, drogato, filmato quei piccoli? Quelle stesse persone che erano presenti alla fiaccolata come si sentirebbero? Troppe parole sono state sprecate, troppi giudizi, troppe manifestazioni. E ci si dimentica di pregare per quei bambini a cui, forse, è stata strappata l’anima.Per i genitori che, forse, si colpevolizzano di non aver saputo proteggere i propri figli.Di pregare per quelle persone che, forse, non hanno commesso questo crimine orrendo e che vedono la propria vita disintegrarsi.Per tante famiglie, da una parte e dall’altra, che devono confrontarsi con un dolore così grande e che segnerà tutta la loro esistenza.Di pregare perché non possa più succedere una tragedia del genere.Forse, ancora una volta, servirebbe solo silenzio.