ILFOGLIODILOCATEVIVA

MARZO 2005

Si ritorna ad utilizzare da parte di LOCATEVIVA lo spazio della bacheca di Via Giardino dopo aver subito per due volte le azioni vandaliche da parte di chi probabilmente non condivideva quello che in questo spazio veniva scritto ed evidenziato e continuerà ad essere scritto  nel rispetto del diritto ad esprimere le proprie opinioni, vorrei anche ricordare che le stesse cose vengono pubblicate sul sito www.locateviva.it e quindi può succedere che le piccole cose narrate  e descritte in questo micro-spazio apparentemente innocuo, vadano a perdersi nella rete e veicolate in ogni contesto utile a far sapere del livello di correttezza e rispetto sul piano locale del nostro vivere civile.

Non crediamo sia utile continuare la sfida sul piano del vandalismo ma va anche detto che LOCATEVIVA non sarà messa a tacere soltanto per il fatto che qualcuno possa essersi risentito per le cose che da tempo caratterizzano il nostro modo di partecipare alla vita democratica dell nostra comunità. 

PAROLE PER LA LIBERAZIONE DI GIULIANA SGRENA

 E  PER LA MORTE DEL DOTT. NICOLA CALIPARI 

Abbiamo gioito nell’apprendere la notizia della liberazione di Giuliana Sgrena, dopo aver trascorso un mese esatto nelle mani dei sequestratori che si oppongono all’occupazione delle truppe straniere sul loro territorio iracheno, abbiamo gioito insieme ai milioni di cittadini italiani che finalmente vedevano chiudersi quell’incubo di una vita umana utilizzata per richiamare  l’attenzione sulla Guerra…ma quella gioia è durata pochissimo in quella serata del 4 marzo 2005 quando le notizie che circolano con una velocità che oramai non fa più impressione in questo mondo globalizzato che ci rende ogni giorno sempre più questo pianeta sullo stesso piano del nostro villaggio locale di questo sud Milano preso coi suoi soliti problemi di traffico, inquinamento e quant’altro...

La notizia dell’uccisione del dott. Nicola Lipari che in quella serata abbiamo appreso essere stato il principale responsabile della liberazione di Giuliana Sgrena ha raffreddato brutalmente i nostri stati d’animo e non ha più permesso di poter festeggiare la notizia della liberazione ma purtroppo ha dato spazio al pesante dolore che un’altra vita umana è stata spezzata dal cosiddetto “ fuoco amico “ dei militari americani incontrati sulla strada della liberazione di Giuliana Sgrena.

Per non ripetere le cose da tutti conosciute ed ascoltate in queste giornate di dibattiti cinici ed amari su quanto è accaduto in quella circostanza non resta che lasciare soltanto queste poche parole a riflessione ancora una volta per il nostro rifiuto della guerra e del terrorismo…ma anche lasciare un ricordo in onore di quell’italiano caduto in quell’operazione che ci ha riportato a casa viva e libera la giornalista del Manifesto e che purtroppo ha pagato con la propria vita il prezzo di una guerra che ogni giorno ci mostra i suoi significati più assurdi che vengono confezionati all’occorrenza.

Anche LOCATEVIVA partecipa ed aderisce all’iniziativa proposta e promossa dall’attore Beppe Grillo, invitiamo i cittadini di Locate a sostenerla inviando al Presidente della Repubblica Italiana il messaggio che segue per esprimere un nostro chiaro e deciso rifiuto della guerra :

Questo è il testo della email che io e gli spettatori delle città che ho visitato abbiamo inviato al Presidente della Repubblica per richiedere il ritiro delle Forze Armate italiane dall’Iraq.

Invia questa e-mail a : presidenza.repubblica@quirinale.it, copiando il testo seguente ed inserendo i tuoi dati:

- indicare chiaramente il nome, cognome e indirizzo postale tradizionale del mittente;
- non superare la lunghezza di 10 pagine

 ( Il documento è stato estratto dal sito: beppegrillo.it )

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Cosa succede a Locate ?

Abbiamo recentemente appreso da sito internete del Comune di Locate che in data 22 dicembre 2004 la Giunta Provinciale di Milano ha deliberato di finanziare il completamento della pista ciclabile che da Locate porta a San Giuliano Milanese...fa piacere sapere che finalmente si metterà a posto quella parte molto pericolosa che riguarda l'accesso alla pista ciclabile proprio nella parte presente sul territorio del nostro Comune e che attualmente presenta quella barriera in cemento armato che rende poco sicuro l'accesso alla pista stessa...per maggiori informzioni sui dettagli riguardanti i costi del progetto vi invitiamo a visitare il sito comunale  -  locateditriulzi.it

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E nell'altra Locate ?

Qualche domenica fa abbiamo assistito alla sorpresa della pacifica occupzione notturna per un incontro di carattere musicale ( rhave party ) sull'area dove era produttiva un tempo la cartiera SIVA, quella che qualcuno ci rccontava un tempo sarebbe stata occupata dalla Granarolo e invece non sappiamo piu come sia finita la promessa...ma il particolare su cui vorremmo soffermarci per un momento è non tanto la sorpres di quell'occupazione ( musicale ) quanto invece l'indifferenza che circonda la trasformazione di quell'area in un'altra Locate che prende vit in ore diverse e che trasforma quella zona in un vero e proprio ghetto di disperazione, tutti sappiamo che esiste e tutti fingiamo di non saperlo...eppure in quel luogo vi è molta sofferenza, basta pensare al freddo di questo inverno glaciale e lì si trovano persone ,esseri umani che come in ogni luogo, dove un tempo vi era una attività indistriale ed oggi invece è solo un area dismessa, diventano comunità alternative, non nel senso della moda ma, della necessità umana di sopravvivenza...ma non è facendo finta di nulla che noi possiamo pensare di essere d'aiuto a quella gente disperata ed in cerca di un modo di vivere dignitoso.

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