Per mettere Ordine

Allò?

Si ciao X, dimmi

Se mi va di vederci?

Ah si boh non so, ma per qualche motivo?

Mi devi parlare?

Di che cosa?

Cosa devi dirmi?

Perchè non puoi dirmelo?

Accennami qualcosa, no?

No, ok.

Allora a sta sera.

(ma perchè ti ostini a chiamarmi?! è passato un anno e mò basta cazzo.rassegnati. mi devi dire che mi ami e ancora e ancora e ancora? che hai passato un anno di merda? che sono io la causa dei tuoi insuccessi? che sono una stronza? che stai tanto male?ti devo consolare?...ma che vuoi da me? che vuoi?!

ma che ci posso fare se non ti amo?! se non ti voglio?! se mi pari patetico. se non ti posso vedere quando piangi e subito dopo ridi. quando ringrazi. quando ti dai dello scemo e poi cerchi qualcuno che ti dica che non è vero, che non sei scemo.

sei piccolo. sei debole. mi sei indifferente.
non ti cerco mai. non mi manchi,no.
stammi lontano.

indosso una corazza di ghiaccio. non mi faccio mai viva."devo scappare, mi spiace" quando mi aspetti all'uscita di scuola. sono dura. sono schietta. sono stronza. sono fatta così. ma perchè me lo devo sentir dire da te? ma perchè me lo devi rinfacciare?!qual è il tuo problema? ma se non ti vado bene, perchè non mi lasci perdere?!

è così difficile restare solo amici? è così difficile condividere gli stessi amici? ma perchè non ti dimentichi di quelle due settimane? eravamo anche in vacanza dai.

come dici? ti tratto male?e continuerò a farlo. sei tu che ti devi rendere conto che non è cosa, che mi devi mollare. chè finchè sarò io a dirtelo, tu continuerai a pendere dalle mie labbra.)

Luna

Tu sola, regni la notte

e mi pari un sogno

che io sol posso vedere.

Tu, che nascondi

la tua cellulite

dietro stelle più giovani

e ti vergogni

di mostrarti nuda,

mi pari

l'unico mio

ideal di donna.

E quando costretta,

per intera

risplendi d'incantevole

luce argentata,

specchio di acqua

fredda e distante

rifletti la mia

immagine

di lupo affamato,

mi fai impazzire!..

Tuo,

Narciso.

" E' una differenza molto grande. Nell'amare prevale un contenuto orale, si vorrebbe quasi mangiare l'oggetto d'amore, lo si vuole averlo in qualche modo alla propria mercè, lo si vuole comunque conquistare, ci si vuole impadronire di lui o lei, lo si vuole chiaramente dominare. La gelosia che ne consegue è una gelosia di possesso, la stessa che talvolta abbiamo nei confronti di oggetti preziosi.

Nell'atteggiamento di essere amati c'è invece un atteggiamento di ricerca di cibo, sempre orale, dunque, ma ricettivo, "passivo", di attesa. Nel bisogno di essere amati, poi, c'è il bisogno di protezione e di legare a sè l'oggetto d'amore attraverso seduzione, obbedienza, fedeltà, sottomissine.

In genere nella delusione del desiderio di amare si prova agressività e nella delusione del desiderio di essere amati si cade in depressione"

Padre padrone

quando mancherai

mi mancherai

da morire.

Perchè senza

quel rinfacciarmi

di essere una

nullità

il nulla prenderà vita

e mi ucciderà.

o cinica

o suicida.

Padre padrone

ho amato

quell'odiarti

e volerti

allontanare

verso un viaggio

raggiungibile.

Quel cercarti

ma non guardarti

mai

in quegli occhi

oscuri verde smeraldo.

Eran li, loro due.

Avevano lo stesso difetto,

la vanità.

Quando uno disse all'altro

che andava a mettersi in mostra

l'altro gli rispose

"batti bene i chiodi ,

che i quadri devono star su anni"

Quando l'altro disse al primo

che andava ad esporsi

il primo gli rispose

"copriti bene

che là fuori fa freddo".

Legati l'uno all'altro,

amanti incoscenti

di un futuro prossimo,

come formiche

si toglievano il cibo

per restare in un unica tana.

Non sapevano che insieme

sarebbero stati mediocri,

e che mai avrebbero goduto

dell''eterna bellezza.

Sapevano però

di essere felici

solo l'uno al fianco

della vanità dell'altro

Eran lì,
loro due,
seduti sul muretto che dava al campo da basket.
Gli altri giocavano con atteggiamento professionale
e lei si mise a ridere.
Lui le chiese stupito il perchè stesse ridendo
e lei disse che avrebbe dovuto ridere anche lui,
che era troppo serio,
che in generale i maschi erano sempre molto serii.
Lui pensò che era vero
e che l'amava molto quella che era la sua migliore amica.
Prima o poi glielo avrebbe dovuto dire
che l'amava,
l'avrebbe dovuta prendere tra le braccia
e baciarla come aveva sempre sognato di fare.
Lei lo guardò,
gli voleva bene,
se l'era scelto quel ragazzo dolce, carino, prottetivo,
suo.
Lui la fissò,
le pupille luccicanti,
il riflesso mosso.
Lei gli disse che così la spaventava
e che andava a bere alla fontanella.
Fece per muoversi con aria di sufficienza
ma lui la fermò per il braccio,
impugnò il suo esile polso
e continuò a fissarla.
Una lacrima scese piano
e lei lo abbracciò piangendo
come una bambina.
Lui non l'abbraccio, 
si fece abbracciare.
Poi cedette,
e la strinse forte a sè
fino a non farla respirare.
Lei smise di piangere
e lo baciò sul collo,
gli disse che gli voleva bene,
gli disse che era stupido piangere
 e che ora la smetteva.
Lui non disse nulla,
lui l'ascoltava,
lui la amava.

Poi d'improvviso tutto sfumò.
Lei smise di parlare,
lui smise di stringerla.
 Lei lo guardò,
lui le sorrise,
poi le asciugò le lacrime,
le prese una mano
e in silenzio,
la portò alla fontanella. 

una shoccante scossa

travolse quello sguardo

fiero, alla ricerca di

insicurezze.

certezze indubbiamente

discutibili

"bisogna inciampare

nell'amore e non cercarlo"

"e dopo che lei avrà

riso di te, così, per terra?"

"l'amerò guardando i suoi

piedi che se ne vanno"

Perchè mi menti?!
prima o poi lo scoprirò

le gambe corte
il naso lungo

non vale la pena
non vivere la propria vita

si soffrono pene
quando lo si prende da dietro

qualcuno ti guarda alle spalle
bucati la testa

non bucati il braccio
per vivere una realtà non tua.

Se tutto fosse apparenza

perchè non appaio per quello che vorrei apparire?!

Perché non si riesce ad essere diversi da quello che si è,

e si soffre in questo nostro corpo

che ci sembra l'ideale

che ci sembra da buttare?!

Se io volessi mostrarmi per quella che non sono,

dovrei aver capito chi sono,

ma questo non mi è chiaro

e mi rimane solo l'amaro,

di non essere stata quello che avresti voluto che fossi.

Quei giorni perduti a rincorrere il vento
a chiederci un bacio e volerne altri cento

"ho capito che sei l'unica per me"

un giorno qualunque li ricorderai

"ti ho sognato stanotte"

amore che fuggi da me tornerai

"allora hai deciso?! te ne vai"

un giorno qualunque ti ricorderai
amore che fuggi da me tornerai

"un giorno ci rinconteremo"

e tu che con gli occhi di un altro colore
mi dici le stesse parole d'amore

"come faccio senza di te. non lo voglio un'altro"

fra un mese fra un anno scordate le avrai
amore che vieni da me fuggirai
fra un mese fra un anno scordate le avrai
amore che vieni da me fuggirai
venuto dal sole o da spiagge gelate
perduto in novembre o col vento d'estate

"non dimenticarmi mai"

io t' ho amato sempre , non t' ho amato mai
amore che vieni , amore che vai
io t' ho amato sempre , non t' ho amato mai
amore che vieni , amore che vai

Perchè non mangi?

Ogni volta che parli di donna

ti rivolgi a una gatta

delicata fatta di occhi e nient'altro.

Quasi fosse il tuo modo di vedere

che il tonno sta intorno

e tu ti ci puoi nutrire.

Elenganza è non farlo,

avere fame e aspettare a mangiare

riempire la pupilla e ingrandire l'iride.

Sorprendersi di quello sguardo

inaspettato e altamente raffinato

amato ma allontanto.

Paura?

Come quando sei vestita "sbagliata" quella serata

Come quando scappi da un letto non tuo a notte fonda

Come quando finisce l'affido e torni nella tua famiglia violenta

Come quando scappi di casa e non sai se tornerai

Come quando piangi di fronte a qualcuno che conosci bene

Come quando pensi che tutti siano migliori di te

Come quando hai solo voglia di dormire

Come quando ti abbuffi per il nervoso

Come quando ti senti in petto una zampa d'elefante

Come quando ti sudano le mani

Come quando nascondi le tue orecchie a sventola

Come quando pensi alla tua morte

Così, vivo la maturità.

il cuore è solo un pugno avvolto dal sangue