La Donna Camel

Sa Sa Sa prova PRROVA PRR


No gnente è che c'è qualche malfunzionamento dei feed e volevo vedere se va o non va. Mi sembra che i pochi blog che seguo su Libero, che poi guarda caso sono in pratica uno solo, sulla colonna qui a destra non funzionano più, che stamattina mi era anche venuto un colpo ma invece no, tranqui, il blog c'è, è il feed che farlocca e allora mi domando: ma il mio funziona o non funziona?E allora già che sono qui ti dico che ho finito Il contagio di Walter Siti - che ho comprato e quindi ci sono i DRM, mi spiace non posso spartire - e  mi è sembrato un po' lento, soprattutto all'inizio, ma poi il penultimo capitolo, quello in corsivo per capirci, vale tutto il libro. (E per questo mi dicono che sono postmoderna: embè? Sarà anche così. La contemporaneità va troppo in fretta per me.) Invece dall'ultimo capitolo ci cito questo pezzo micidiale, mi ha stesa:"Dalla vecchia solfa della "società dello spettacolo" non abbiamo ricavato un'ovvia conseguenza epistemologica: se percepiamo il mondo come un prodotto artistico, allora valgono per il mondo le regole che valgono per le opere d'arte, cioè l'indifferenza morale e la sospensione dell'incredulità. Dunque non è pertinente se quel che dice un leader sia vero o falso, buono o cattivo - l'essenziale è che il leader sia "personaggio". Tra una realtà concreta ma deprimente e una rappresentazione seducente ma immaginaria, scegliamo la seconda - e la forbice va allargandosi: la realtà diventa sempre più evanescente perché inspiegabile e priva di ipotesi che la qualifichino, la rappresentazione sempre più corposa, magmatica e illusionistica."e insomma temo che abbia ragione, ci siamo giocati anche il principio di realtà. Poi non ti stupire se lo spread va a mille: il prezzo dell'illusione prima o poi si paga.Il contagio Walter Siti, Mondadori 2008, 339 paginePer ripigliarmi ho incominciato Il corpo umano di Paolo Giordano che non ho letto nel suo best seller sui numeri primi. Questo qui sui soldati mi sembra ben fatto, ne ho letto solo una trentina di pagine però non c'è male, più che passabile: difatti se vuoi... ;)