Dietro.la.Maschera..

Like a matrioska


..Come se fosse fragile porcellana, le mie dita scorrono sul freddo laccato di immagini dipinte…Possesso [Io] del mio solito peccato…Io, che odio la confusione del confondermi,Con i miei occhi osservo il lento liquefarsidel trucco di una sorridente matrioska.Lacrime di kajal rigano il viso dalle vermiglie labbra,Folte ciglia su occhi inutilmente sbarrati, Ventre rigonfio di un’altra sé stessaE non... dell’anima di un mondo!Immondo...