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A cosa serve il geologo? »

Ci risiamo, l'ambiente e il territorio possono aspettare

Post n°1 pubblicato il 16 Gennaio 2010 da cuomo3
 

Non c'è nulla da fare! I cittadini di questo paese non hanno rispetto dell'ambiente e delle regole. Le tragedie ambientali e gli scempi sul territorio continuano a susseguirsi e si ripetono i soliti ritornelli. Le ultime tragedie avvenute in Italia, quelle del messinese e dell'isola d'Ischia ne sono una ennesima conferma. Per alcuni giorno, dopo gli eventi calamitosi, si  ripetono notiziari, programmi televisivi e interventi di amministratori pubblici locali e nazionali, per discutere sulle cause e le possibili responsabilità. Insomma, il solito modo di agire, in questi casi, all'italiana; si assiste, cioè, al lancio e al rilancio delle responsabilità, delle negligenze e dei non so........., stavamo facendo....., abbiamo in progetto......, dobbiamo mettere in sicurezza..... Non parliamo della Protezione Civile, un altro "carrozzone" che puntualmente entra in scena a tragedia avvenuta.  Noi italiani non siamo maturi, perchè se chi dirige questo paese decide di fare poco o nulla in materia di difesa del suolo e dell'ambiente è in parte dovuto alla scarso interesse in tal senso, all'assenza di volontà e alla carente sensibilizzazione degli stessi cittadini. E' un circolo vizioso in cui tutti trovano il loro tornaconto. Chissà fino a quando tutto ciò sarà ancora possibile. Gli stessi personaggi che oggi affermano che non ci sono sufficienti fondi per la messa in sicurezza, per la realizzazione di opere di protezione, non dicono anche, oppure ignorano, che basterebbe una percentuale di questi possibili fondi per poter agire, facendo studi e interventi di prevenzione e mitigazione del rischio compatibili con l'ambiente, nei casi più critici intervenire per delocalizzare gli immobili e le infrastrutture a maggiore rischio, per salvaguardare l'incolumità delle persone. 

 
 
 
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