Lingue e Oblio

Il ventre di una donna: credo sia una delle cose più meravigliose che possano esistere in natura. Insieme al suo sentire.

solcano le dita le messi dei fini candidi e che alla radice t'imbrividano, e scendono reiterando l'indugiare nei monti e nelle valli increspati di sensibilità, s'inarca quel centro bifronte allagato d'umore sudato desiderato, suonato...e colmata allagata stressata d'estasi ....ti serro e ti naufrago come nei desiderata profondi, come l'alba che da luce anodina va ad apporsi al fiore spetalato di turgidità albicoccatta, ed è musica gemitata...

L’inganno francese che annebbia la nuca e marca il tempo da cui non si può sfuggire. Un incudine il dorso, giù in fondo al crinale un martello caramellato lo percuote, soffiando e aspirando. E non hai scampo, dall’ultimo fine capello sino all’alluce tutto vibra, tutto risuona nei solchi colmi di piacere. Urla la schiena inarcata di rugiada cosparsa, il volto si deforma, non dà tregua il desiderio. Prolunga l’estasi in un attimo che si vorrebbe interminabile. Un’altra alba…à côté.

La prossima volta, prima di commentare da te, mi faccio una canna. Sfiguro qui coi miei commenti così stringati. Vedrai che ti scrivo prossimamente...

Io, che non riesco nemmeno a commentare, che mi devo fare? Roba pesante? ;-)

Shangri, facciamo a metà. Perché se io mi fumo una canna intera, sarò bannata a vita :)

Passa, allora... non fumarla tutta te :-)

Mi ricorda, il commento, un altro passaggio, bah! Sono contrario alle canne, deformano il pensiero e poi sono troppo leggere.

Ma infatti la divido con Shangri, CONTRO.CORRENTE. :)

Questo è un post da oppio: volute grevi e nuvole pregne di un francese d'antan, con una spruzzata di laudano a confonderci tutti. Altro che canna.

Non posso essere preciso su dove mi hai portato stavolta, ti dico solo che era un posto che non avevo mai visto, mai stato dentro un trompe l’oeil, m'hai fatto sbarellare ;) Adesso ritrovo l'equilibrio e cerco la strada per uscirne...piano piano che il posto mi piace.

Logica dirompente e irragionevole ragione che divora aneliti del nostro più profondo stato affettivo... Mi sento a poca distanza da te, Lalignenoir...

Questo è un modo assolutamente inedito di fare l'amore.

Leggo solo ora. Stupendamente, sensualmente, amorevolmente bello.

Il capezzolo mi distrae dalla lettera, mi fisso a rimirarlo ...

... E anche dalla scrittura :-)

Non si può rinunciare a certi incontri, a certi momenti di calda ed esaltante passione...quando Corpo e Anima scalpitano, chiedono, vogliono, pretendono...di annullarsi, di fondersi, di compenetrarsi...in baci, carezze, sfrenati ed appaganti amplessi senza fine....sìììììì...senza fineeeeee....:))) Rudy

Questa è una preghiera, Sì. Proprio un'orazione, scritta non sulla pelle, ma con la pelle. E ci vuole fegato per spogliarsi del sangue e lasciarlo seccare sulle palpebre discese.

Fu prigioniero di un sospiro e lo morsicò sino a farlo gemere.

Di quanto legittimo possa considerarsi il godere di certi anfratti,per non dire dei rilievi e delle curvature,non solo, spazio temporali..........W.......

...

.... sai coinvolgere le menti come te ....

Bevo d'un fiato le tue parole...

ecco questa è un'idea: un rosario blasfemo. come te l'immagini un rosario blasfemo?

E' frutto legittimo del mio ventre, di una piena dismisura che non si smorza fin tanto che il desiderio non sarà crine di pelle a percorrermi e carne non sconfinerà in altra carne, protraendosi sino a farmi racconto obliquo sui fianchi morbidi di un'alba che avviene insieme al fascio delle tue mani che si posa, à côté. ............ è nostre sono le parole, le figure dei corpi, i suoni stessi della carne, tracce, lievi signature sparse di pelle, lente e veloci. Forse sarano odori ripetuti i frammenti, i semi, non tutti perduti saranno nell'oblio?.. ma questo ventre, questa voglia di una misura di desiderio che si fa sudore è conforto?..Rimane questo ventre innamorato mille volte in un giorno, rimane il tratto breve, eroso mai, che conserva l essenza, e non si sapeva che il morirti è questo. ..Et que sa musique soit douce en passant.. LES

Rimango io. Che leggo e mi nutro. E leggendo si può, riempiendo piano il corpo e la mente del tutto fino a che i miei sensi trovino in faccia il coraggio di quella luce e la scia dei suoi desideri. Un sorriso e complimenti. LES

....la sensazione bellissima che io provo ...scorrendo impavida le tue parole ...e' la consapevolezza ed il pieno possesso che hai del tuo corpo ...Non intendo la carne ...ma le membra ...Sei padrona di ogni tuo millimetro e dolcemente lo tuteli con una mente dolcissima ...attenta ...indulgente ...La fragilita' ti sfiora ,mentre tu sfoderi arcana forza ...seppure assume la morbidezza della resa ...Mi complimento per la ricercatezza ...rara dote ... che innata respira in Te ,mia Cara ...Un abbraccio sincero ...Catia

Nel leggerti, mi sento dentro in uno spazio dove il tempo sembra inattivo e la gioia si mescola con la sofferenza senza vicendevolmente deprimersi. Imparano a convivere insieme come l'olio e l'acqua separati ma armonici a contatto. C'è qualcosa di straordinario,le tue formule associative mi donano un nuovo ritmo al cuore, proiettando immagini fantastiche...e una grande e bianca falesia sulla spiaggia in acque cristalline diventa il perimetro della mia stanza...

Una carezza di pollini vaganti la vita.. LES

Una piena dismisura…. Se è dismisura non sarà mai colma... Nessun crine di pelle o confine di carne tra la luce e il buio potranno far sospirare a qualcuno: “Fermati aurora, ho vegliato tutta la notte, ma non desidero disperdere ora al giorno questo attimo d’amore infinito”.
Grazie della visita, LaLigneNoir

Troppe albe sono passate senza di te, comincio a non vedere la luce, brancolo nel buio, le mie mani, le mie mani non le sento più, le ho lasciate à côté. Ridammele.

Uhm. Se foss stata un uomo, io avrei scritto "ridammela". Senza preamboli.
Oh, Ligne...che ci siamo perse tu ed io ad esser entrambe donne, sai che faville avremmo fatto...:)

Se avessi scritto "ridammela", sarei stato un uomo villano, un vero cialtrone. Anche perchè il prefisso ri_ prevede che me l'abbia data almeno una volta, il che non è vero!
Intendevo le mani, le mie. Da cui il tuo commento va bene se è una battuta, in caso contrario hai cannato alla grande.
Oh Blanche...non ti sei persa proprio nulla :)

CONTRO.CORRENTE non è la prima volta che ci incrociamo nella camera da letto della Signora Ligne. E ormai dovrebbe sapere che mi diverto a dissacrare commenti, ché la poesia io non so dove stia di casa. E la padrona di queste pagine che sa della mia indole ribelle, sorride sorniona alla mia insolenza che in certi casi definirei "provvidenziale". E anche lei sorride, lo ammetta. Cannare io? Giammai. Non sbaglio un colpo eh, Contro.Corrente. Infatti, commenti chiusi da me. Parlo solo io. Nessun diritto di replica. Mi dia torto, se ci riesce...

Ed è sempre stato un piacere Signora Blanche, Voi mi ispirate (passo al voi, tenendo conto sia della barriera che è stata alzata e ancor di più per il sapore che tale pronome ha nella parlata meridionale, che mi affascina da sempre) confronti sanguigni, gli unici che conosco che conducono alla conoscenza più schietta. Vi faccio partecipe di un mio dubbio riguardo al luogo del nostro incrociarsi: io ricordo la cucina della Ligne, possibile che ve ne siate dimenticata? :D
Se inizio a dissacrare io assicuro divertimento certo, per Voi e i frequentatori di questo luogo :) ma non è quello che vuole La Ligne, che se la sta ridendo sotto i baffi (e non mi chieda come faccio a sapere che la Ligne ha i baffi perché poi non la finiamo più ;) )
Certo che avete una predilezione nel dissacrare i miei commenti, mi onorate immensamente.
Non ho dubbi che la Padrona di queste pagine conosca la Vostra indole insolente (ho scelto questo aggettivo in una frazione di secondo, l’altra chance era “ribelle”, non mi avete lasciato chance ;) ) , ma lascerei valutare a lei se i Vostri interventi sono provvidenziali o meno. Ma la Ligne, oltre che conoscere la mia indole indo_a_mabile :) ,è risaputo, non parla, scelta indubbiamente saggia, fatta in tempi non sospetti.
Che io sorrida ci potete giurare (in verità vi confido che sono piegato a terra dal ridere da circa dieci minuti, Voi mi avete davvero messo knock-out con le vostre argomentazioni ;) ), Vi riconosco un senso dell’ironia discretamente pungente, peccato che ogni tanto viri ad un ingiustificato sarcasmo. So bene che trattasi solo di un innocuo comportamento di re_azione, normale quando la presunzione viene scalfita. Comprendo benissimo è difficile ammettere l’errore, ma sono certo che Voi abbiate ampi “margini” di miglioramento, basta davvero poco poco, un po’ di applicazione e diventerete d’indole gentile (sarete più amabile, pullula di persone amabili da rivoltar lo stomaco, ma non sarete più così attraente).
Siete stata aperta per lungo tempo nella Vostra pregiata dimora, ora avete cambiato strategia, peccato cominciavate ad incuriosirmi, perché che Voi sappiate rilasciare e non solo scrivere è fuor di dubbio, Voi la conoscete la Poesia, eccome se ne sapete sull’argomento …peccato…per quella indole intendo :)
Perché darvi torto, quando la vostra sicumera è così forte? Non sarò certo io a cercare di farvi cambiare rotta.
Perché darvi torto quando lo show (della replica) è qui dalla Ligne?
PS Perdonatemi Ligne (ricordate se vi davo del tu, del lei, del voi?), cosa si deve fare per ingraziarsi le attenzioni di una Signora insolentemente squisita come Blanche.f che saluto con tutto il rispetto che mi sento di doverle.

si da uno sguardo e si indossa un maglione sulla pelle scoperta che di questo autunno il tuo far sorridere ha il calore tramato di leggera lana ( così per commentare fuori dal tuo blog e collegarsi al discutere di lana caprina ;)

Contro.Corrente, anche con 10750 parole contro le mie 30, non riuscirà a farmi tacere. Ci vediamo al prossimo post della Ligne. Stia in guardia, la attendo. :)

Sinteticamente un :)
Non mancherò ;)

...

Questo è un superbo succedersi di epoche d'amore, un accavallarsi di tracce glaciali sopra Estati azzurre. Respiri, gemiti, mugolii e dedizione all'implacabile ordine della passione si catapultano sul limitare stretto della forma e creano un pauroso bacino di enorme invocazione.

la mia donna mi dice che tu sei una persona pericolosa

Un sentire pregno di dettagli che si perpetuano nel suono di un amplesso dipinto da anime solide come plinti di calcestruzzo, armati di desideri e frutti corporali fusi nel sogno da realizzare. Nessun rischio... nessun inganno...solo vita

Un abbraccio, mia cara Ligne. Che io sia bianca e tu nera non ha nessuna importanza.

quando due sono fxxxe, son fxxxe! la bellezza abbraccia colui che la osserva senza distinguo ;)

mi sono imbattuto nel post...molto bello come molto belli ed intensi sono i commenti. domanda.... a volare troppo alto non si finisce per perdere di vista l'essenziale? E non ditemi che non importa perché tanto è invisibile agli occhi. L'essenziale , la sostanza, l'effettività l'immanenza, deve sempre essere visibile con tutti i sensi, occhi compresi anche se magari vengono usati per annusare e non per vedere. La poetica forse non stà anche nelle piccole cose e nella semplicità?

Ah......l'amore l'amour...

Non c'è attrito nelle vostre parole, tutto è fluido e prolisso oltre misura madame.

Sto scoprendo piano piano, giorno per giorno, la tua scrittura, sensuale, onirica, ricercata nelle parole e per questo ancor più affascinante. Sembra quasi che tu scriva per pochi eletti, per coloro che sanno capire. Ed anche stavolta ti faccio i miei COMPLIMENTI. Una scena questa, davvero descritta con la forza della poesia più vera e......pura. COMPLIMENTI ancora.