Lingue e Oblio

A volte il silenzio infrange....non urla ma straripa ...ti abbraccio ...Catia sempre

quanto tempo

Non saprei, magari ti rompo le scatole e non vorrei, ma sarebbe bello tu scrivessi qualcosa di nuovo, mi sono imbattuto solo da pochi giorni in questo blog... Magari hai le tue ragioni più che valide per non scrivere più ...

Ma questo blog è andato in letargo? Il 24 novembre 2016 ricorre il primo anniversario. Forse arriverà il nuovo post? :))))))))) Ciao, Sister!

Sì.. manchi... Noir :*

Difficile non trattenere il respiro , leggendone le tue parole . Sensi ed eros incanto e magia , complimenti Ligne per i pensieri che scrivi in questo tuo blog. Rosy

Ma Spasmodicamente Manchi.

…
Madame … che dire … se non che l’oblio spesso ci avvolge stretti.
Spesso cosi stretti da non lasciare il tempo di respirare. Da non lasciare il tempo di decidere o semplicemente soffermarsi su un anelito, che impercettibile al resto, solo ci sfiora. La passione spesso non basta, oppure basterebbe se solo la seguissimo fino in fondo. Aldilà del tempo e delle storie, dei convincimenti e della ragione. Ed invece non lasciamo spazio a nulla che non metta ognuno di noi al centro del nostro infinitamente piccolo spazio, il più delle volte monodimensionale.
Un saluto …

Nell'attesa tutto si riflette, il pensiero vola da corpo a corpo e non si distrae, rivive il significato dell'atto come esproprio dell'estasi...sempre.

non chiederti quanto sia fragile quell’attimo che vive nel pensiero se questo è un desiderio.