Creato da: msw1 il 26/09/2012
Qui si parla di argomenti sia scientifici che magari di natura un pò più leggera,fatto così tanto per gioia di condividere la conoscenza e l'informazione...

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 4
 

Ultime visite al Blog

ermejodgl17orionedgl17massimo_ruffophoenix830demariogiovannamafrica.leojacko730deserti.lucianoevoluzione11eurocar99ise84garfield.1975valeriastesaryfra99giancarloflo
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

 
« The power of music!Il p...I capelli raccontano di ... »

Piangere...Cosa ci comporta?E cosa provoca nell'altro?

Post n°6 pubblicato il 02 Ottobre 2012 da msw1

Oggi si parla di lacrime,più propriamente del pianto.

hhh

Dal punto di vista psicologico/clinico:

Secondo dei recenti studi del professor William Frey,piangere farebbe bene alla salute.Sia a livello fisico che mentale.In un certo senso ce lo potevamo apettare,in quanto non è sconosciuto che sorridere fa bene,e allora perchè un bel pianto non potrebbe fare altrettanto?

Spieghiamo il perchè!Piangere fa bene in quanto,esso essendo una reazione ad uno stress o ad un dispiacere (non parliamo di lacrime di gioia in questo articolo),favorisce il ritorno dell'equilibrio psichico e fisico.Le lacrime migliorano la nostra respirazione ,e ci permettono di scaricare lo stress subito .Quante volte dopo un bel pianto ci siamo sentiti meglio, più liberi e con un peso in meno?Tutti noi piangiamo, e secondo Frey non ce ne da vergognarsi , anzi è grazie al pianto se l'essere umano è riuscito a sopravvivere alle pressioni della selezione naturale :<<Piangere è una delle cose che ci contraddistinque dagli animali.Piangere fa bene,e non c'è vergogna nel farlo>>

Ora passiamo alle reazioni degli altri:

Quando si piange spesso non si è soli.Tengo a precisare che spesso,soprattuto le donne,tedono  a piangere  di nascosto ,sole senza farsi vedere per non preoccupare le persone che amano,mentre sebbene sembri il contrario la percentuale di uomini che piangono di nascosto è nettamente minore.Anche se  l'uomo prova più vergogna rispetto alla donna a piangere in pubblico in quanto sente che non è un gesto virile.Comunque ritornando al discorso di prima,avendo già visto cosa può procurare un pianto (sempre negativo) vediamo cosa accade in coloro che ci sono attorno.

Donna

eeee                                      fff

Quando una donna vede piangere automaticamente scatta l'istinto materno,quindi ella è istintivamente portata a coccolore,rassicurare e prendersi cura di colei o colui che piange.Le donne solitamente piangono per problemi emotivi,per insicurezza e insoddisfazione.Una curiosità,le donne si sento attratte dall'uomo che piange senza vergognarsi, lo trovano un atto di coraggio e di forza, e così facendo l'uomo dimostra di essere sensibile, cose che le donne amano.

Uomo:

jj      

L'uomo si sente a disagio quando vede qualcuno che piange.Spesso non sa come comportarsi,ma fa il meglio che può.Gli uomini in media piangono per problemi di autorealizzazione,oppure perchè si sentono inutili e non in grado di soddisfare le esigenze della famiglia,e ovviamente anche per problemi emotivi (amore,famiglia,perdita di persone importanti...).Una curiosità,benchè spesso si pensi il contrariogli uomini non sono attratti dalla donna che piange.Quindi ecco sfumati i soliti clichè dei film che vedono l'uomo abbracciare la donna in lacrime.Essi infatti sono attratti dalle donne forti che reggono il loro sguardo,e il pianto funge in questo caso da repellente ,facendolo scappare(ovviamente ci sono delle eccezioni,se lui è perdutamente innamorato è un'altra cosa).

Bambini:

hh     ff

I bambini sono molto empatici.Se vedono qualcuno piangere si sentono coinvolti e quasi in dovere di dover lenire la sofferenza,perchè la sentono come se fosse loro.I bambini solitamente piangono per attirare l'attenzione,per far capire alla persona che c'è qualcosa che non va,e che hanno biogno di aiuto e di essere consoliati.

In un certo senso il pianto è una richiesta di aiuto(sia che tu sia uomo,donna o bambino) silenziosa che non tutti sono in grado di ascoltare.

L'articolo di oggi è diviso in due parti,la prima è a cura del mio amico/collega William (che finalmente ha deciso di rivelarsi) la seconda parte invece porta la mia firma (Bianca) con  la collaborazione di Aurora che mi fa da ricercatrice.

Detto questo auguriamo una buona serata a tutti :)

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/LaMentenonMente/trackback.php?msg=11618424

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
profumodjdonnaxx
profumodjdonnaxx il 02/10/12 alle 18:48 via WEB
Finalmente è arrivato pure William...ehe era ora. Leggendo questo post allora deduco di godere di ottima salute, di essere empatica come una bambina e pure molto materna. Mi manca la reazione maschile. Lì non ci arrivo proprio. Un bacione
(Rispondi)
 
 
msw1
msw1 il 03/10/12 alle 12:59 via WEB
Ciao è un piacere conoscerti sono William .In realtà non avevo l'intenzione di scrivere nel blog..Mi reputo molto noioso,e rischiavo seriamente di far diventare questo blog un deserto,nel senso che non sarebbe passato più nessuno a leggerlo,e per paura ho chiesto aiuto a Bianca.Mi fa piacere che passi spesso a leggerci,e vedrò di farmi vivo più spesso.Un saluto e ti auguro una buona giornata
(Rispondi)
 
Scarlato_gio
Scarlato_gio il 02/10/12 alle 23:45 via WEB
Salve a tutti.. deduco di avere qualche ingranaggio fuori posto... Penso che il pianto essendo un'emozione, che sia personale in ogni essere unmano. Molte volte si trattiene, per tanti motivi come avette giustamente indicato... personalmente, penso sia un comportamento sbagliato, essendo un emozione va lasciata libera di espandersi. Io la lascio libera senza vergognarmi, non per questo mi sento meno uomo, mi chiedo il perché.. un uomo non debba dare conforto ad una donna quando essa piange, forse è anche questo un fare maschile per capire che si è uomini? Il mio istinto è di abbracciarla, e confortarla, eh questo non mi fa sentire debole... ma! “Umano” Vi auguro una buona serata.. Ciao da Angelo
(Rispondi)
 
Scarlato_gio
Scarlato_gio il 02/10/12 alle 23:47 via WEB
Salve a tutti.. deduco di avere qualche ingranaggio fuori posto... Penso che il pianto essendo un'emozione, che sia personale in ogni essere unmano. Molte volte si trattiene, per tanti motivi come avette giustamente indicato... personalmente, penso sia un comportamento sbagliato, essendo un emozione va lasciata libera di espandersi. Io la lascio libera senza vergognarmi, non per questo mi sento meno uomo, mi chiedo il perché.. un uomo non debba dare conforto ad una donna quando essa piange, forse è anche questo un fare maschile per capire che si è uomini? Il mio istinto è di abbracciarla, e confortarla, eh questo non mi fa sentire debole... ma! “Umano” Vi auguro una buona serata.. Ciao da Angelo
(Rispondi)
 
 
msw1
msw1 il 03/10/12 alle 13:01 via WEB
Concordo pienamente con te,come giustamente ho citato nel post,il pianto ci contraddistingue come essere umani.Ovviamente qui abbiamo parlato della maggior parte delle persone,poi ci sono le dovute eccezioni.Io ad esempio se vedo qualcuno piangere mi trovo in difficoltà a meno che non sia mia moglie o mia figlia,in quel caso coro subito a consolarle.Ma sono felice che come uomo non ti vergogni,ti fa molto onore,mi complimento.Buona giornata da William
(Rispondi)
 
margherita.22
margherita.22 il 03/10/12 alle 10:42 via WEB
Effettivamente quando sono malinconica e riesco a piangere.... le lacrime mentre scivolano lungo il viso...con sè , portano via ...anche la malinconia :-)
(Rispondi)
 
 
msw1
msw1 il 03/10/12 alle 13:03 via WEB
E' verissimo,per quel poco che piango anch'io mi trovo d'accordo,dopo il pianto,nasce in me un senso di serenità.Appagano in un certo senso.Ti auguro una buona giornata da William
(Rispondi)
 
meionoi
meionoi il 03/10/12 alle 11:09 via WEB
Il pianto è l'ultimo rifugio, quando tutto intorno tace, quando si riconoscono i limiti, quando ciò che si è retto fino a quel momento diventa insostenibile. Buona giornata grazie del tuo passaggio
(Rispondi)
 
 
msw1
msw1 il 03/10/12 alle 13:15 via WEB
Ciao,grazie a te di essere passata.Io non ho potuto fare a meno di fermarmi al tuo blog,è splendido.Poi quando ho letto il tuo post ed ho visto tutte quelle citazioni sui libri..Bhè,mi è sembrato un obbligo lasciarti un commento...Ti auguro una splendida giornata un bacio da Bianca :)
(Rispondi)
 
salva002
salva002 il 03/10/12 alle 13:09 via WEB
Piangere...mmm..Credo di essere anch'io uno di quelli che se lo fanno,lo fanno di nascosto.E si devo ammettere che preferisco le donne forti,non che piangere sia un segno di debolezza..Ma se una ragazza a cui ho detto di non essere interessato viene da me piangendo pregando di provarci lo stesso,ammetto che in quel caso il pianto sarebbe un repellente...Bell'articolo :)
(Rispondi)
 
 
msw1
msw1 il 03/10/12 alle 20:30 via WEB
In pratica sei il tipico esempio reale di quello che ho scritto :) ....Sai piangere è un bene,ci rende "umani" come abbiamo già detto,e se una ragazza lo fa per te,significa che sei importante per lei.Ti auguro la buona notte (Bianca)
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963