Ahmad ibn Fadlan
"Ecco, lą io vedo mio padre, ecco, lą io vedo mia madre, le mie sorelle e i miei fratelli, ecco, lą io vedo tutti i miei parenti defunti, dal principio alla fine, ecco, ora chiamano me. Mi invitano a prendere posto in mezzo a loro, nella sala del Valhalla dove l'impavido puņ vivere per sempre".
Questo č un altro dei mieifilm preferiti,risale al 1999,č pieno di errori ma č semplicemente un capolavoro,ecco a voi,brevemente,la trama:
E il racconto di un arabo (Antonio Banderas) che si trova a compiere un lungo viaggio come ambasciatore del Re. Dopo diversi giorni la carovana incappa in un gruppo di predoni e si dą precipitosamente alla fuga. Proprio mentre stanno per essere raggiunti larrivo sul fiume di una nave di Normanni mette in fuga gli assalitori e consente al nostro eroe di esercitare per la prima volta il ruolo di ambasciatore, inconsapevole di trovarsi alla vigilia degli eventi che gli cambieranno la vita.
Assiste al funerale del re di questa tribł di Normanni e si lascia coinvolgere come tredicesimo cavaliere di una spedizione nelle terre del nord per dare soccorso ad un villaggio che si trova in pericolo. Nonostante il suo inserimento nel gruppo sia dovuto ad un atto divinatorio (il suggerimento di una veggente) farsi accettare dai rudi e feroci normanni non sarą operazione facile. Ascoltandoli impara la lingua, combattendo con loro e impara a considerare come propria la loro battaglia. Incontrerą le sue paure pił ataviche e metterą il suo ingegno e la sua determinazione al servizio della causa di questi barbare che credono nellamicizia e nel valore della lealtą.
La lotta sarą dura e cruenta, ma alla fine, con non poche perdite, il bene trionferą.
Inviato da: preteincinto
il 10/06/2008 alle 10:45
Inviato da: ultimo_goccio
il 08/06/2008 alle 17:29
Inviato da: daimon1971
il 04/06/2008 alle 09:53
Inviato da: rosylagana
il 31/05/2008 alle 18:07
Inviato da: BloOdySaLaMaNdEr
il 31/05/2008 alle 15:31