La Mente

IL RUSCELLO NELLA NOSTRA TESTA

Ti sei mai chiesto/a se la tua mente viene usata fino in fondo? Mi permetto di rispondere per te, per la maggior parte di noi no. Quasi sempre accade che, lasciamo la nostra mente in balia dei nostri pensieri. Essi, a loro volta ci suggeriscono azioni mosse solo esclusivamente dalla nostra debolezza emotiva. Mi spiego  meglio. Se desideriamo una cosa cercheremo di averla e, proveremo poi una certa gioia nell'averla. Al contrario, se la cosa desiderata viene meno, avremmo un senso di dispiacere nel non averla ricevuta. Questa gioia o questo dispiacere sono solo prodotti della nostra mente che, ancora non è stata liberata da l'iquinamento prodotto in anni di ingoranza, ovvero, della non saggezza. Proviamo ora a pensare alla nostra mente come all'acqua che scorre in un ruscello. Alla sorgente l'acqua sarà sicuramente pura ma, la strada per arrivare fino al mare è lunga e, molto probabilmente verrà contaminata; dal clima, dagli animali che la berranno, dall'uomo, capace di guastarla moltissimo. Così accade alla mente. Alla nascita la nostra mente è pura, mossa solo dall'istinto. In giovane età comincia a subentrare il pensiero ed, inizia da quì l'inquinamento mentale. Esso è costituito dalla vita sociale, dall'esperienza con gli altri che, non aiutano, anzi contribuiscono al deterioramento.
Filtrando ed  analizzando i pensieri scopriremo che, la nostra mente è capace di dominare i nostri stati d'animo e che, la gioia o il dispiacere sono solo procedimenti mentali non controllati. Con il controllo della mente si può trascendere il nostro stato d'animo e, scegliere senza dubbio la gioia in qualsiasi cosa facciamo o che, ci faranno. Così facendo arriveremo alla felicità suprema.