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Berlusconi: "Berlusconi: la crisi? Non è così grave" Wall streed Journal (USA): la peggiore crisi finanziaria dagli anni '30 e di cui non si vede fine. "Worst Crisis Since '30s, With No End Yet in Sight" TimesOnline (UK): peggiore crisi degli ultimi 20 anni, dicono le banche: "Worst crisis for 20 years, say banks" International Herald Tribune: i leader dell'UE parlano di crisi: "EU leaders in emergency crisis talks"
D'altra parte: "Berlusconi compra casa in Grecia Villa senza pretese sull'isola di Symi" "Avrò casa sul lago Berlusconi compra villa da 12 milioni" "A Sonia Grey l'attico di Silvio" |
Post n°21 pubblicato il 15 Gennaio 2009 da yankeeDDL08
I recenti sviluppi della vicenda Gazprom, con la crisi tra Russia e Ucraina, hanno riportato sui telegiornali cio' che e' ben noto da sempre: l'Italia e' una paese altamente dipendente dal punto di vista energetico e, pertanto, e' estremamente suscettibile agli umori di gente come Putin o dei vari magnate del petrolio. Il ministro Scajola si fa bello delle nostre larghe scorte che ci premetterebbero di coprire il fabbisogno degli italiani per diverse settimane. Si, e poi? Ed il prossimo anno? E quando il prezzo del gas si alzera' (perche' si alzera' prima o poi)? Niente. Vuoto. Tutti presi dall'immediato: tanto, fara 3 o 4 anni non sara' un problema loro. L'Italia e' il paese del sole. Non perche' lo dice la canzone, ma perche' il sud sarebbe praticamente desertificato se non ci fosse l'intervento dell'uomo. Una risorsa rinnovabile enorme, da far invidia a molti. Peccato che in Italia si parli ancora di carbone, di “termovalorizzatori”e del nucleare: tutte risorse non rinnovabili, piu' o meno rischiose e piu' o meno costose. Continuiamo cosi', nell'indifferenza generale, ad essere alla merce' del prezzo del petrolio e degli umori della Russia. Forze dovremmo fare come Tafazzi: una bella bastonatya sui co...oni per soddisfare il nostro desiderio di masochismo, cosi' poi possiamo dedicarci al nostro futuro usando il cervello. |
Oggi parliamo di strade. I romani erano maestri nel costruirle. Possiamo dire che 2~3000 anni fa, eravamo “i mejo” … oggi le cose sono un po' diverse. Buche, crepe, asfalto sgretolato, segnaletica completamente scolorita, mancanza di parcheggi, niente corsie d'emergenza, incorci non segnalati … e chi piu' ne ha piu' ne metta. Gli amici, i parenti, mi chiedono come si vede l'Italia rientrando dall'estero. Bene, anzi male, piu' il tempo passa, piu' il divario e' evidente. Garanzie di sicurezza basilari, ovvie e scontate in paesi civili, mancano clamorosamente in Italia … e la gente ci si e' abituata. Percorro (relativamente) spesso la SS148 Pontina, da Latina a Roma. Una stradaccia, a 2 corsie, praticamente senza corsia d'emergenza, con buche piu' o meno ampie ovunque … tranne che in un tratto limitato verso Pomezia, casualmente nei pressi della residenza estiva del Presidente della Repubblica. Per i frequentatori abituali, gli incidenti non sono una novita': da ex-pendolare confermo che una mattina su due il traffico veniva completamente paralizzato da uno o piu' incidenti lungo la tratta Latina Roma. Voi direte: la gente stara' attenta … manco per sogno. Il limite e' 90Km/h, ma e' difficile trovare chi lo rispetti: forse qualche camion. Ovviamente, ogni tanto si trova chi chiacchiera al telefono andando a 60Km/h, o il vecchio che ritorna a casa su uno scassone del secolo scorso che a malapena si muove. A quel punto ci sono due possibilita': inchiodare, o tentare la sorte ed immettersi nella corsia di sorpasso dove si corre il rischio di incontrare vari macchinoni che sfrecciano a non meno di 150Km/h. Piu' e grande la macchina, piu' ci si sente al di sopra della gente, degli altri, ma soprattutto, della legge. Tanto i due autovelox sono ben segnalati, quasi fosse un reato controllare la velocita'. |
IIl 2009 e' iniziato col botto, anzi, coi botti, come al solito. Avendo trascorso capodanno in diversi paesi, e' impossibile non notare la differenza di civilta'. L'italia sembra essere l'unico paese “civile” in cui la gente si diverte a sparare in aria. O a fare botti tipo bomba che fanno solo un rumore assordante. Che senso ha? Gli animali tremano dalla paura, i suoni sono quelli di una citta' sotto assedio, nell'aria l'odore agrodolce della polvere de sparo. Eppure c'e' chi si diverte. Il giorno dopo c'e' il solito bollettino di guerra. Notizie positive quest'anno: poco meno di 400 persone ferite, solo poche gravemente. Un solo morto. Non male: i “festeggiamenti” sono andati tutto sommato bene. C'e' la fortuna che gli idioti delle “cipolle di Natale”, dei “palloni di Maradona” sono una specie non eco-sostenibile: prima o poi, si faranno fuori da soli. Il rammarico e' che noi tutti, con le nostre tasse, dovremo foraggiare quelli che non ce la fanno, quelli che, nonostante la loro stupidta', riescono solo a diventare invalidi: inutili, ed anche onerosi per la societa'. Buon anno … |
Inviato da: yankeeDDL08
il 27/06/2008 alle 09:53
Inviato da: viaggiatorex4
il 26/06/2008 alle 17:04
Inviato da: uforobot
il 25/06/2008 alle 16:58
Inviato da: yankeeDDL08
il 25/06/2008 alle 09:03
Inviato da: dike2008
il 25/06/2008 alle 01:40