Ero giacobino e per di più addetto alla ghigliottina.
Lì sulla piazza centrale il vento soffiava e il popolo straccione già sfollava: era l’ultimo giorno delle esecuzioni.
Venne avanti così il Gran Maiale avvolto in un Foglio di giornale e posò delicatamente la testa sul ceppo. Io lo guardavo ridacchiando mentre lui borbottava con buffonesca antipatia la sua rivoltante teologia.
Poi la lama cadde silenziosa e il vento finalmente cessò e la sofistica testa barbuta cadde: qualche minuto dopo nell’aria stagnante del mattino esaminavo con perplessità una cesta vuota.
Oh epigono di San Tommaso D’Aquino, discepolo di Sant’Anselmo, continuatore di Duns Scoto! Credevo di poter conservare il tuo cervello sotto formalina e invece non c’era proprio nulla, oltre le tue brillanti buffonerie scolastiche, sotto la papalina?
Inviato da: elf_8
il 17/04/2010 alle 01:19
Inviato da: fata_dibosco
il 17/04/2010 alle 01:09
Inviato da: buknowski
il 05/04/2010 alle 06:06
Inviato da: ladymiss00
il 04/04/2010 alle 10:26
Inviato da: ellafurospia
il 22/03/2010 alle 10:27