Porti a spasso il tuo bambino dentro la carrozzina: sei un uomo radioso, adesso. Tua moglie cammina a fianco a te con la perfetta faccia truccata, ha dato la vita ad un altro essere col suo trionfante ventre fecondo: è una donna soddisfatta adesso.
Il tuo amico ti viene incontro camminando sul filo tagliente e periglioso dei suoi pensieri, lo riconosci dopo tanti anni e gli mostri gioviale il piccolo erede.
Poi ecco tiri fuori quella storia della vita che si rinnova e gli ricordi che anche lui dovrebbe sposarsi ed avere un figlio e poi lo inviti a casa dove sicuramente gli mostrerai la biblioteca di album fotografici e la cineteca di filmati che riguardano ogni istante dei sei mesi di vita del piccolo.
Tu questo non lo dici ma ci vuole poco a capirlo ed il tuo amico non è stupido, magari non è sposato e non ha un figlio e non ha una moglie perfettamente truccata ma non è uno stupido e così nel bel mezzo di questo incontro insperato, mentre il piccolo piange e tu armeggi col biberon e tua moglie si lamenta di un’unghia spezzata, il tuo amico inventa una scusa e scappa via.
Guardi ora inebetito tua moglie che ti chiama deficiente perché il biberon ti è caduto a terra ed il piccolo piange.
Inviato da: elf_8
il 17/04/2010 alle 01:19
Inviato da: fata_dibosco
il 17/04/2010 alle 01:09
Inviato da: buknowski
il 05/04/2010 alle 06:06
Inviato da: ladymiss00
il 04/04/2010 alle 10:26
Inviato da: ellafurospia
il 22/03/2010 alle 10:27