Blog
Un blog creato da tomthumb il 20/08/2007

Le Labrene

Father was teaching us that all men are just accumulations dolls stuffed with sawdust swept up from the trash heaps where all previous dolls had been thrown away the sawdust flowing from what wound in what side that not for me died not

 
 

ULTIMI COMMENTI

a volte.. tornano! :-)
Inviato da: elf_8
il 17/04/2010 alle 01:19
 
Tom?!? :)... notizie please! ;)
Inviato da: fata_dibosco
il 17/04/2010 alle 01:09
 
che palle
Inviato da: buknowski
il 05/04/2010 alle 06:06
 
Con rispetto..ti aspetto, Milena
Inviato da: ladymiss00
il 04/04/2010 alle 10:26
 
E dunque ci siamo... me ne dispiace ma capisco. Mi associo...
Inviato da: ellafurospia
il 22/03/2010 alle 10:27
 
 

AREA PERSONALE

 

ULTIME VISITE AL BLOG

ma.centiniBrimbrilla88alexzoninmarcantoniopandrea.marion1991tomthumbspagnologspaololivia.di_colat.cangemimarios1959sntluipb_torinogres0brittoli1945grazianari
 

FACEBOOK

 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 
 

 

« Borrelli sull'autobus 40L'invito »

Il tomo dimenticato

Post n°177 pubblicato il 11 Marzo 2009 da tomthumb

L’altra sera mi sono accorto di uno strano librone riposto sullo scaffale più alto (e polveroso) della mia libreria: un inquietante mattone dalla copertina verdastra che mi è sembrata una strana sgradevole novità.
 “ Cosa cazzo è quell’affare lì?”, ho pensato e mi sono alzato con sommo fastidio dalla poltrona spelacchiata per avvicinarmi allo scaffale in cui sfolgorava impunemente  il tomo intruso.
Ho guardato la copertina e ho letto un titolo incomprensibile ( fosse stato scritto in qualche dialetto mediorientale sarebbe stata la stessa cosa), “Cosa cazzo è quest’affare?” mi son chiesto di nuovo.

Ho sfogliato, compulsato le numerose pagine (dalla carta piacevolmente odorosa devo dire) e non sono riuscito a ricordare da dove provenisse tutto il guazzabuglio di equazioni che scorreva come un lontanissimo incubo del passato tra le mie mani e sotto i miei occhi.

Ho cercato di ricordare, ma non ci sono riuscito.

Così, non disponendo della stele di Rosetta, ho dovuto chiudere il libro e rimetterlo al suo posto e destinarlo ad un futuro tavolo traballante.

Però, più tardi, mi giravo e rigiravo dentro il letto: pensavo e ripensavo in modo ossessivo a quel libro fino a quando non ho realizzato: “la mia tesi di laurea , cazzo…” ho finalmente sussurrato, con una specie di gemito esalato tra il guanciale e la coperta, nel vuoto della notte.

 
Rispondi al commento:
rospia
rospia il 13/03/09 alle 12:00 via WEB
sospirone... ah.... la cara vecchia sportina....
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963