Creato da le3grazie.prego il 23/09/2005
Grazia, Graziella e Grazie al *****

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IO SONO UNA VITTIMA

Post n°27 pubblicato il 17 Ottobre 2005 da le3grazie.prego

Richiedo risarcimento immediato per anni di sofferenze ingiustificate, subite da parte delle mie "amiche/nemiche" Grazia e Grazie al*****!

Porto a convalida della mia richiesta episodi "plurimi" di quotidiana cattiveria nei miei confronti:

Prima volta che incontrai Grazia, anno indefinito, indossava una cannottierina bianca a puois blu, tutta bianca bianca in volto, come del resto anche ora (già dall'infanzia rifiutava ogni contatto con il sole),  un succo di frutta alla mela in una mano ed un meraviglioso quaderno da colorare con la penna multicolor nell'altra. 

Eravamo piccole, 3° o 4° elementare, ma malgrado questo, la furbizia e la scaltreria tipica di un adulto, si era già insediata in quella bambina dagli occhi color piscina e le guance  con la porporina.

Graziella: che bello quel quaderno!

Grazia: si lo so, ma non lo puoi toccare

Graziella: perchè?

Grazia: è di mio fratello e non vuole che ci colorino altre persone...

Graziella: neanche un poco?

Grazia: no!

Così restai per ore a guardarla colorare, mandandole accidenti.

(naturalmente neanche al fratello era permesso toccare il quaderno, ma questo lo scoprii solo molti anni più tardi, quando ormai era troppo tardi!)

La "fortuna" volle che il primo giorno di 1° media, la sedia dientro di me fu occupata da una certa bambina sempre bionda e sempre un poco str..za (con affetto)..Grazia naturalmente!

Graziella: ciao mi ricordo di te, sei quella con la camicetta a puois ed i succo di frutta alla mela?

Grazia: forse, ma tu chi sei? (a pensarci bene avrebbe avuto un futuro già da allora nella CIA)

Graziella: sono Graziella quella a cui non hai fatto colorare e che ha aspettato invano per un mese, ti ricordi?

Grazia: no

Graziella: va bè, non importa...adesso diventeremo migliori amiche?

Grazia: be non lo so bisogna vedere

(la mia più grande soddisfazione è arrivata di recente, quando in un bigliettino di auguri mi scrisse: "alla mia migliore amica"...l'ho sempre saputo dopo tutto, dovevo solo aspettare che lo capisse anche lei...ma quanto c'è voluto!)

Il primo giorno di liceo non mi parve vero che la "maledetta" detentrice del quaderno e agente diffidente  della CIA,  Grazia, mi chiedesse con voce carammellosa: " Ti siedi vicino a me?"

Quello è stato il momento in cui avrei potuto realizzare la mia vendetta....avrei infatti... perchè io risposi: "Si Si" (che donna zerbino!)

Comunque dopo pochi mesi cercò di liberarsi di me cercando di scambiare il mio posto con quello della strafiga della classe (che poi le avrebbe presentato il sellerone svedese), ma io resistetti, puntai i piedi e dissi per la prima volta in vita mia: "No"

Così cambiò lei banco.....tornò da me due anni dopo....ma per quanto c'era in classe era come se stessi sempre da sola!

Comunque la sua spietataggine proseguì e si accentuò nella famosa vacanza ad Ischia dove non si dorme (neanche narcotizzandoli), non si beve (l'acqua costa cara) e non si fischia (i residenti hanno un pessimo senso dell'humor)!

La signorina con la complicità di altri 3 delinquenti, ha pensato bene di lanciare dalla finestra di casa le mie mutandone, i mie reggiseni, le mie scarpe e le mie ciabatte!

Tale oggettistica varia è finita su tetti di autobus che passavano in quel momento sotto casa (la solita fortuna), lampioni della luce effetto bandiera, parabrezza delle macchine che hanno visto calare le tenebre improvvisamente , e nel giardino dei vicini che , nei mesi invernali, ancora erano alle prese con la caccia dell'ultima ciabatta spaiata!

Inutile mensionare le volte che una cascata d'acqua ha incontrato il mio volto ed il mio materasso in piena notte...ed io con la pazienza di una santa (perchè a questo punto il paradiso me lo sono aggiudicato!), lì ad asciugare il letto umido con il phon alle 4 di notte!

Inutile dire anche che tra tutte le persone che si stavano refrigerando al mare le meduse hanno scelto proprio me da sacrificare...ma qui Grazia non c'entra molto............apparte per il fatto che, invece di consolarmi, preferiva fare foto per immortalare quel brutto ricordo.

.....

Possiamo non parlare di Grazie al ***** in ambito di cattiverie gratuite? Bè direi proprio no!

La nostra prima conversazione è avvenuta il 1° giorno di università:

Graziella: ciao

Grazie al *****: ciao ti posso dire una cosa?

Graziella: si certo dimmi!

Grazie al *****: lo sai che sei un pò "inquietante"?

Graziella: grazie è un complimento?

Grazie al *****: be si, se ti fa piacere?

Graziella: ok

Così iniziò la nostra amicizia che dura, come non so, da ben 6 anni....e ci dobbiamo ancora laureare, naturalmente insieme!

Le figuracce con lui sono d'obbligo e continue, ma le migliori e degne di essere menzionate sono quelle in facoltà:

Episodio1

Professore: allora adesso uno alla volta venite in cattedra per verbalizzare...iniziamo da lei (cioè io)

....mi alzo...ed una voce dal fondo dell'aula..

Grazie al*****: ha detto uno alla volta no tutti insieme!

Episodio 2

Professore: firmi qui (rivolto a Grazie al *****)

Naturalmente Grazie al ***** non riuscendo a firmare con il registro al contrario pretende di girare dietro la cattedra e crea un pò di disagio alle persone che stavano aspettando (compresa io)

Professore rivolto a Grazie al*****: ma cosa sta facendo, lo sà che lei è ingombrante?

Grazie al *****: io ingombrate e lei (indicando me) che è una barca a veli appesantita cosè?

il professore ridendo ed imbarazzato: ma cosa dice?

Grazie al *****: si perchè vuole dire che è solo gonfiore?

cosa si deve fare per verbalizzare un esame!

Richiedo quindi un indennizzo di milioni e milioni di euro da entrambi....si accettano naturalmente anche "buoni pasto!" 

GRAZIELLA

Commenti al Post:
le3grazie.prego
le3grazie.prego il 18/10/05 alle 15:47 via WEB
pazzaaaa!! attrice che non sei altro!!! stai a fa' la vittima...miiiii non sono cosi cattiva! (credo) Grazia
 
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