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Un blog creato da SoulandFire il 07/06/2006

SeSsO e AmOrE

"Essere donna è un compito terribilmente difficile, visto che consiste principalmente nell'avere a che fare con gli uomini." Joseph Conrad

 
 

SESSO E AMORE

Canzone dell'amante

L'uccello sospira per desiderio d'aria,
Il pensiero per non so qual luogo,
Per il grembo il seme sospira.
Ora scende un medesimo riposo
Sulla mente, sul nido,
Sulle cosce sforzate.

-William Butler  Yeats

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Vola, canzone, rapida


Vola, canzone, rapida
davanti a Lei e dille
che, nel mio cuor fedele,
gioioso ha fatto luce
un raggio, dissipando,
santo lume, le tenebre
dell'amore: paura,
diffidenza e incertezza.
Ed ecco il grande giorno!
Rimasta a lungo muta
e pavida - la senti?
- l'allegria ha cantato
come una viva allodola
nel cielo rischiarato.
Vola, canzone ingenua,
e sia la benvenuta
senza rimpianti
vani colei che infine torna.


-Paul Verlaine

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Come ti ho vista mi è salita la voglia per tutto.

Se sarai la mia sete nessun deserto mi fermerà,

se mi darai la tua bocca nessun fiato mi basterà.

 ACI Anonimo Cittadino Innamorato

 
 

 

Post N° 35

Post n°35 pubblicato il 29 Settembre 2006 da SoulandFire
 

L'altra sera stavo guardando Sex and the City  sono simmaginetata colpita da una scena in particolare.Carry e una sua amica (ora non ricordo quale delle 3) sedute ad un tavolino all'aperto di bar decisamente carino stavano facendo un gioco:carta e penna alla mano e osservando attentamente tutti gli uomini che passano decidere quanti dei quali ti saresti portata a letto.

Da qui lo spunto per questo sondaggio. Uscite donne,andate con le amiche o sole al bar o al parco,insomma dove volete,e fate questo giochino.Mi piacerebbe sapere quanti ve ne portereste a letto.

Divertitevi:o)

 
 
 

Post N° 34

Post n°34 pubblicato il 26 Settembre 2006 da SoulandFire

La timida nudità....incredibilmente sensuale...

 
 
 

Post N° 33

Post n°33 pubblicato il 24 Settembre 2006 da SoulandFire

immagine L'amore passionale


Isola d'Elba.Arrivarono un pomeriggio d'estate.L'aria calda e avvolgente non dava tregua.Luisa indossava un vestito di mussolina azzurro che faceva risaltare la sua figura slanciata.Michele la osservava da lontano.Ogni volta che il suo sguardo si fermava su di lei,si scopriva sempre più innamorato di quella donna meravigliosa.Rispecchiava tutto quello che un uomo potesse desiderare:intelligente e acuta,dolce ma decisa,bella di una bellezza leggera ma intrigante.Insomma una donna stupenda.Decise di raggiungerla sul molo,passo spedito quasi non riuscisse a respirare senza di lei.Insieme rientrarono in albergo.
Quella sera c'era una festa e decise di farsi bella per lui.Si lo amava ne era certa.
Scendendo dalla scalinata principale Michele la vide bella come non mai.In quel vestito nero che fasciava la sua figura snella il seno messo in evidenza e la chioma ribelle sciolta sulle spalle,lui la voleva.Dio quanto voleva prenderla così selvaggiamente.Sentiva il sangue pulsare all'inguine.
Lei sapeva di averlo eccitato,lo vedeva nei suoi occhi carichi di desiderio,una squisita sensazione di piacere e soddisfazione la pervase.Nella sala arieggiava una carica intrigante,le danze erano state aperte,gli sguardi erano alla ricerca di conferme e loro due si confondevano nella folla come due fuggitivi.Andarono a farsi un lungo giro in macchina poter stare un pò da soli e riprendersi dal fumo e dall'alcol.Dopo,molto dopo,a festa già finita,tornarono in albergo.
Erano tutti andati a dormire,padrone compreso,così decisero di scendere nelle cucine a cercare del gelato.Prima di iniziare a mangiare Luisa senza motivo si tolse il vestito.Ora era davanti a lui a torso nudo,i seni alti e prosperosi.Nella penombra risaltavano come stelle.Iniziarono a mangiare,un cucchiaio a testa.Era una situazione sexy ed eccitante,ad ogni cucchiaiata faceva scorrere la lingua sul cucchiaio,per provocarlo.Tornarono di sopra quasi correndo e baciandosi avidamente,per assaporarsi fino in fondo.Appena chiusa la porta Michele la spinse contro il muro continuando a baciarla.A quel punto lei cominciò a spogliarlo velocemente avvicinandosi con la bocca al suo sesso.Un incredibile sensazione di piacere lo invase ferocemente.Non gli bastava sentire la sua bocca,no voleva possederla,farla sua,entrare dentro di lei.La girò con passione e da dietrò scivolò in lei.Il ritmo lento e dolce si sostituì ben presto ad un movimento più veloce e potente.Arrivarono al culmine del piacere e non ci fu più nulla.Entrambi sentirono il loro essere adare in mille pezzi nell'immenso.Una profonda tenerezza innondò i loro cuori e si sciolsero in un abbraccio infinito.Insieme poco dopo si addormentarono rilassati e felici.

 
 
 

Post N° 32

Post n°32 pubblicato il 14 Settembre 2006 da SoulandFire

Mi chiedo come possano le convenzioni sociali UCCIDERE i rapporti personali.

Troppo spesso mi capita di sentire che due persone appartenenti a classi

differenti,quindi avendo un reddito diverso con possibilità diverse,non possano

frequentarsi.Non capisco dove ci siano le difficoltà.

Prendiamo Giulietta e Romeo,anche loro erano contrastati dalla rivalità delle

famiglie.In questo mondo così diverso,dove la differenza di rango conta molto,

dove l'apparenza vale più dell'essenza,

QUANTO CONTA LA CLASSE A CUI SI APPARTIENE?

E QUANTO PUO' INTROMETTERSI  IN TUTTO QUESTO LA FAMIGLIA?

 
 
 

Post N° 31

Post n°31 pubblicato il 11 Settembre 2006 da SoulandFire

Riapro.

 
 
 
 

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