ALF LAYLA WA-LAYLA

DORMIRE...


Dal mio quarto piano sull'infinito, nella plausibile intimità della sera che sopraggiunge, a una finestra che dà sull'inizio delle stelle, i miei sogni si muovono con l'accordo di un ritmo, con una distanza rivolta verso viaggi a paesi ignoti, o ipotetici, o semplicemente impossibili.Fernando Pessoa
L'una meno venti, ho appena pranzato e ho sonno, davvero tanto sonno, ho iniziato vangando per raccogliere le patate ho finito passando il decespugliatore, ho male alla spalla, ieri ho fatto troppo e oggi sento che qualcosa è andato fuori posto, devo rilassare i muscoli e provare a riposare un pò, ieri sera ho dormito abbastanza presto, ma poi stanotte non sono stato tranquillo e questo mi ha tolto parecchio riposo. A volte mi fermo a pensare e sorrido, è un sorriso amaro, legato a una cosa che mi da veramente tanto fastidio, mi irrita, mi fa incazzare, è legata ai dubbi che spesso si sono palesati su di me. Poi mi rendo conto che non posso farci niente e anche il non aver fatto assolutamente niente non è sufficiente a far si che scompaiano. Ma non importa adesso dormo un pò. Sono troppo nervoso.