Lemilleunastoria
leggere è un altro sentimento della vita« Napoli 23 aprile 2006, p... | Messaggio #9 » |
Le allieve dell'Istituto Superiore Liceo Elsa Morante di Napoli sono impegnate già da molti anni sul territorio di Scampia con progetti di promozione della lettura, tra cui "Progettare storie" e "Nati per leggere".
Il nostro gruppo LEMILLEUNASTORIA, parafrasando la celebre raccolta di novelle arabe in cui Sherazade, figlia del visir, riesce a trasformare il re con le sue storie e ad evitare la morte, è convinto fermamente che la lettura sia veramente un'occasione di trasformazione delle persone: una storia può valere una vita. Il re Shahrijar rimanda ogni giorno l'esecuzione di Sherazade per ascoltare il seguito della storia, interrotta astutamente nel momento di maggiore interesse... E alla fine, dopo "mille e una storia", decide di graziare l'affabulatrice Sherazade e chiederla in sposa.
Le storie, con la loro compiutezza, ricompongono il caos, ci danno il senso di appartenenza e di comunità. Leggere è soprattutto una relazione tra persone: sentire, comunicare, condividere... Le parole, le immagini esprimono sentimenti, emozioni, lasciano tracce. Si raccontava, non a caso, intorno al fuoco.
E' proprio questo il nostro obiettivo: catturare nel "cerchio magico" della lettura i bambini, coinvolgendoli con la lettura a voce alta, che è strategia e tecnica tra le più efficaci per il recupero della dimensione "seduttiva" del leggere. Soltanto così la lettura, direbbe Proust, diventa "desiderante".
Le storie sono il cibo e il nutrimento dell'anima. I bambini hanno "fame" di storie non meno degli adulti, e i nostri progetti mirano a motivare i bambini al gusto della lettura, attraverso la fascinazione che soltanto un libro sa dare (a dispetto di tutti i giocattoli della moderna tecnologia!). La lettura è esperienza di libertà e risorsa interiore quando è affrancata dal compito del dovere. La lettura è un modo per trasformare un tempo "vuoto" (ossia non riempito da attività extrascolastiche, dalla televisione o dal computer) in un tempo di crescita. La lettura a voce alta, in particolare, crea un ponte tra la sfera cognitiva e quella emotiva, e contiene un alto valore maieutico per chi legge e per chi ascolta.
Le storie sono davvero "doni d'amore", perchè utilizzano il linguaggio dei sentimenti e delle emozioni. E rappresentano una meravigliosa e insostituibile modalità poetica di approccio alla realtà.
Lettori forti si diventa, ed educare al piacere di leggere è tanto più facile quanto più precoce è l'intervento. I bambini dunque, ma anche i bambini un po' cresciuti (!), sono... nati per leggere.
Gruppo di lettrici LEMILLEUNASTORIA dell'Istituto Superiore Liceo Elsa Morante, Napoli
- referente prof.ssa Annamaria Guida
- consulente esterna Tiziana Cristiani
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Inviato da: toorresa
il 25/03/2009 alle 07:48
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