Lettere alla Nonna

La ragione per cui nonni e nipoti vanno così d'accordo è che hanno un nemico in comune.

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: lettereallanonna
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 53
Prov: TO
 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 6
 

 

« Odio le catene ma...A volte è meglio una bug... »

Per me...

Post n°18 pubblicato il 07 Maggio 2008 da lettereallanonna

Nonnina cara,
amore della mia vita. Credo di essere arrivato al punto in cui non avevo più la possibiltà di scappare da me stesso. Avevo bisogno di dedicarmi a me.
Ho passato un meraviglioso sabato a fare solo le cose che mi piace fare e solo quelle.
Sinossi di una giornata dedicata a me:
Sveglia alle dieci (la prima necessità era dormire) rapida colazione leggera per mantenermi lucido e subito in cucina a preparare la pasta per la pizza che deve lievitare almeno un'oretta. Esaurita la prima tappa culinaria mi sono cambiato e sono uscito in giardino a curare le piante, tagliare l'erba e potare la siepe. Adoro la natura che si sveglia e non delego a nessuno il piacere di curare il mio "fazzolettino" verde che chiamo giardino. Adoro lin particolare le rose. Forse in una vita passata sono stata una principessa segregata in un giardino segreto, chi lo sa.
Per l'una avevo esaurito la bramosia del il mio pollice verde ed ero pronto per la mia passione numero uno: la corsa. Dieci chilometri lungo il Po con il nuovo cd di Vasco nelle orecchie sono una delizia per il fisico, per le orecchie ed anche per la mente. Gli acciacchi della maratona non mi hanno più lasciato da quel di ma è stato piacevole lo stesso. A casa mi aspettava la pizza! Mozzarella di bufala, pasta semi-integrale fatta in casa e una bella birra Moretti ghiacciata. Il Paradiso esiste.
Obnubilato dalla "jeux de vivre" e dalla birra, forse più dalla seconda che dalla prima, mi sono buttato al sole con un bel libro da finire completando il climax con due piaceri in uno. Sole e lettura. Sto leggendo l'eleganza del riccio e lo consiglio a tutti coloro che vorrebbero leggere un'opera prima bella e non banale.
Purtroppo i piaceri nascono anche imprevisti e così ho "dovuto" limare il primo dei piaceri in ordine cronologico con una pennichella di qualche decina di minuti.
Il pomeriggio incominciava a superare la sua metà e il tempo era maturo per uno dei piaceri più antichi del mondo. Il thè delle cinque. Così, unisco l'abitudine inglese con il rito cinese ed il gusto marocchino preparando un bel thè verde alla menta. Ebbene si un'altra passione è il thè verde, a litri.
La giornata di coccole era ancora troppo giovane e le cose da fare per soddisfare l'anima ancora troppo numerose: sono tornato ai fornelli perchè avevo comprato un bel pezzo di carne (con vena) per fare un roastbeef alla salsa di funghi e olive. La preparazione è molto semplice e la cottura a cui lo sottopongo invece l'ho imparata da un amico chef che ha fatta sua una teoria molto interessante: bisogna cuocere la carne al forno alla stessa temperatura a cui essa risulta essere cotta. Detto così non è molto chiaro ma l'esempio è chiarificatore: il roastbeef è cotto quando al suo interno raggiunge i 70-75 gradi. quindi occorre cuocerlo con il forno a quella temperatura. Ci mette un'ora e mezza ma mantiene tutti i sui succhi, provare per credere. Non pago di questa preparazione piuttosto semplice mi sono adoperato in una nuova sperimentazione, la preparazione del pane casalingo. Dopo attento studio e qualche prova ho scoperto che quando si dice "farina" nella panificazione non si dice niente. Ci sono tantissime farine, a parte la classica distinzione "0" e "00" ci sono farine che sono meglio per i dolci, altre per la pizza e altre ancora per il pane.
Preventivamente munito di 750 grammi di farina 00 di "manitoba" proveniente dagli stati uniti, la farina migliore per la panificazione, mi sono divertito a fare un bel chilozzo di pane. Il piacere nel piacere consiste nel fatto che fare un chilo di pane non costa più 80 centesimi di Euro, alla faccia dell'inflazione al 3%.
Erano ormai le sette e avevo voglia di sentirti, nonnina mia. Purtroppo in questo periodo non sei in forma e la tua mente ti sta facendo qualche scherzo, speriamo che sia passeggero. I medici dicono che è un processo lento ma inarrestabile. Hai già passato una crisi qualche mese fa e passerai anche questa, ne sono sicuro. Tieni duro, il prossimo weekend lo dedico tutto a te.

Ti voglio bene, nonnina.

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

INFO


Un blog di: lettereallanonna
Data di creazione: 14/02/2008
 

LA FRASE DEL GIORNO

Non c'e' abbastanza tempo per fare tutto il niente che voglio.

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

cara.callapil85virgyvirgy1987st3famorenazanibonilillybennyvanessita91illegno.sasale.cantorotortora2000gtnellyna10giulione6alex72.abciciolo73francescagioia66
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963