"Al meriggio del pensiero, l'uomo in rivolta rifiuta così la divinità per condividere le lotte e la sorte comune. Sceglieremo Itaca, la terra fedele, il pensiero audace e frugale, l'azione lucida, la generosità dell'uomo che sa.
Nella luce, il mondo resta il nostro primo e ultimo amore. I nostri fratelli respirano sotto il nostro stesso cielo, la giustizia è viva. Allora nasce la gioia strana che aiuta a vivere e a morire e che rifiuteremo ormai di rimandare a più tardi. Sulla terra dolorante, essa è la gramigna instancabile, l'amaro nutrimento, il vento duro venuto dai mari, l'antica e nuova aurora."
A.Camus, L'uomo in rivolta
Inviato da: MarianneWerefkin
il 20/08/2008 alle 10:49
Inviato da: ricky92dgl
il 19/08/2008 alle 15:00
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il 27/07/2008 alle 18:02
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il 27/05/2008 alle 21:21
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il 30/04/2008 alle 19:45