Amore senza confini
Amore gay.... ma non solo,non ha importanza come si ama nè chi si ama ...l'importante è amare.
Il bacio
Ti manderò un bacio con il vento
e so che lo sentirai,
ti volterai senza vedermi ma io sarò li
Siamo fatti della stessa materia
di cui sono fatti i sogni
Vorrei essere una nuvola bianca
in un cielo infinito
per seguirti ovunque e amarti ogni istante
Se sei un sogno non svegliarmi
Vorrei vivere nel tuo respiro
Mentre ti guardo muoio per te
Il tuo sogno sarà di sognare me
Ti amo perché ti vedo riflessa
in tutto quello che c’è di bello
Dimmi dove sei stanotte
ancora nei miei sogni?
Ho sentito una carezza sul viso
arrivare fino al cuore
Vorrei arrivare fino al cielo
e con i raggi del sole scriverti ti amo
Vorrei che il vento soffiasse ogni giorno
tra i tuoi capelli,
per poter sentire anche da lontano
il tuo profumo!
Vorrei fare con te quello
che la primavera fa con i ciliegi
Pablo Neruda
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FORSE LO E
Possa una stella
Risplendere su di te.
Possa quando ? l'oscurità scende
Il tuo cuore essere puro.
Percorri un sentiero solitario
Oh, quanto sei lontano da casa.
È arrivata la notte
Abbi fede e troverai la tua strada.
È calata la notte
C'è una promessa che ti sorregge
Possa il richiamo delle ombre
Volarsene lontano.
Possa il tuo viaggio continuare
Alla luce del giorno.
Quando la notte sarà sconfitta
Potrai alzarti per trovare il sole.
È arrivata la notte
Abbi fede e troverai la tua strada.
È calata la notte
C'è una promessa che ti sorregge.
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Post N° 9
Post n°9 pubblicato il 05 Ottobre 2007 da dolcementeme0
omosessualità - Il rapporto con la famiglia Credo sia importante sapere alcuni passaggi nel momento del vostro coming-out. Quasi sempre si svolgono in questa maniera ,ma stà principalmente a voi sapere quando è il momento giusto x farlo...solo voi conoscete i vostri genitori ..... L'importante cmq ,è che riuscite a farlo...vivere due vite parallele è una cosa devastante a mio giudizio.... Quanto i genitori vengono a conoscenza delle reali preferenze dei figli, si verifica come un riversamento degli abituali ruoli genitore - figlio i. Avranno bisogno di imparare dall' esperienza del figlio o figlia.E sarà più facile se si permetterà loro di esprimere i sentimenti , i rancori e di fare progressi attraverso nuove acquisizioni. Questo non sarà né facile né subito. Non è detto che se spiegata una cosa loro l'abbiano capita. La loro comprensione procederà assai lenta all'inizio; la loro reazione emotiva prevarrà sulla comprensione intellettiva. Il genitore avrà bisogno di tempo e di spazio, lo stesso che in fondo ha impiegato il ragazzo/a nel venire a patti con la sua omosessualità. Ci vorrà pazienza. E' bene che un giovane sappia quale possa essere il processo che la maggior parte dei genitori attraversa quando il figlio o la figlia svela il suo orientamento omosessuale. Tuttavia ogni famiglia è unica. Nonostante la maggior parte delle famiglie potrà seguire o meno questi i passaggi, ogni singola famiglia seguirà un suo percorso peculiare. Questo percorso da un punto di vista psicologico si verifica in sei fasi: FASE 1: LO SHOCK Uno stato di shock è più probabile se tu pensi che non abbiano mai preso in considerazione il fatto che sei gay o lesbica. E' una reazione naturale che noi tutti proviamo per evitare uno stress acuto e uno stato di sofferenza. Spiega loro che non sei stato capace di essere onesto e che non piaceva la distanza che c'era prima. Ricorda loro, più volte che continui a volergli bene; anche se possono rispondere malamente alla tua dichiarazione di affetto, se la ricorderanno quando saranno soli a pensarci su. FASE2: IL DINIEGO Il diniego aiuta a riparare una persona da un messaggio doloroso o minaccioso, è una sorta di scudo che si costruisce il genitore come autodifesa. Le risposte di diniego possono assumere molte forme: ostilità ("Nessuno dei miei figli sarà frocio"), distrazione ("Va bene, caro, cosa vuoi per cena?"). abbandono ("Se scegli questo stile di vita. non ne voglio più sapere di te"), rifiuto ("E' solo una fase, ti passerà"). Il diniego può esprimersi in un intervallo che va da un tranquillo stato di "trance"" fino a pianti e urla isteriche. Molti genitori adottano una via di mezzo; piangono frequentemente. -Se vogliono che vai da un consulente I tuoi genitori possono aver bisogno di qualche aiuto nel separare cosa è "normale" da cosa è la "norma". Probabilmente penseranno che l'omosessualità non è normale.Puoi aiutarli spiegando loro che l'omosessualità non è la "norma", ma è qualcosa di naturale per te. -Uno dei due genitori può essere più lento Sii pronto ad avere a che fare con i tuoi genitori individualmente, se necessario. La maggior parte delle coppie reagisce allo svelamento come ad altri shock: uno dei due prende in mano la situazione e cerca una risoluzione mentre l'altro segue. FASE 3: SENSO DI COLPA Sentono di aver sbagliato. La maggior partedelle persone che si confrontano con l'omosessualità inizialmente la percepiscono come un problema e si chiedono: "Quale è la causa?". Puoi aiutarli in molti modi. Assicurali che la causa non è così semplice come credono. Spiega loro che ci sono molte teorie e che le origini dell'omosessualità sono sconosciute. Fornisci libri o materiale informativo a riguardo. Potranno cercare di parlare con un amico di fiducia; alcuni potranno cercare conforto in un prete. Potrà essere difficile per te cercare di tenerli lontani da persone che tu pensi non possano essere di aiuto. Se conosci delle persone o delle associazioni che sono state utili in questi casi, proponi. FASE 4: L'ESPRESSlONE DEl SENTIMENTI -Riconoscono le loro emozioni Quando capiscono che le colpe e le auto - recriminazioni sono improduttive, i genitori sono pronti a chiedere domande, ascoltare le risposte e riconoscere i loro sentimenti. Questo è il momento in cui il dialogo diventa produttivo. Ti potranno esprimere un'ampia gamma di sentimenti: "Mi spiace che non avrò nipoti ", "Ti prego non dirlo a nessuno; non sono pronto a parlarne con nessuno", " Mi sento così sola e ferita; era meglio che non me lo dicevi", "Come hai potuto ferirmi in questo modo?", "Preferirei saperti morto." Anche se può essere faticoso, concedi loro del tempo per esprimere questi sentimenti. Se non hanno ancora letto dei libri o se non hanno ancora parlato con altri genitori di figli gay, cerca di convincerli a prendere queste strade -Rabbia e dolore La rabbia e il dolore sono probabilmente i sentimenti più espressi. Può essere crudele ma è meglio che questi sentimenti li esprimano piuttosto che cercare di negare la loro esistenza. Potrai essere tentato a lasciar perdere e a pentirti di averlo detto. Continua perché sei sulla buona strada. le ultime due fasi sono quelle di rassegnazione e di accettazione se potete ,leggete e fate leggere questo libro: -TESTO CONSIGLIATO "Figli Diversi"di Giovanni e Paola Dall'Orto Edizioni Sonda http://www.sbriz.it/omfam.htm#top |
Due amanti felici fanno un solo pane,
una sola goccia di luna nell'erba,
lascian camminando due ombre che s'uniscono,
lasciano un solo sole vuoto in un letto.
Di tutte le verità scelsero il giorno:
non s'uccisero con fili, ma con un aroma
e non spezzarono la pace né le parole.
E' la felicità una torre trasparente.
L'aria, il vino vanno coi due amanti,
gli regala la notte i suoi petali felici,
hanno diritto a tutti i garofani.
Due amanti felici non hanno fine né morte,
nascono e muoiono più volte vivendo,
hanno l'eternità della natura.
P.Neruda
Ha una solitudine lo spazio
Solitudine il mare
Solitudine la morte
Ma queste saranno compagnie
In confronto a quel punto più profondo
Segretezza polare,
Un'anima davanti a se stessa:
Infinità finita
Emily Dickinson
Esistono uomini che , pur avendo girato il mondo
non hanno mai visto nulla…
…mentre altri , rimanendo seduti sotto un albero ,
hanno visto tutto ciò che c’era da vedere…
Inviato da: fabialexmm
il 03/03/2011 alle 19:16
Inviato da: latinalt
il 05/08/2008 alle 08:35
Inviato da: dolcementeme0
il 30/06/2008 alle 16:54
Inviato da: adamea
il 29/06/2008 alle 09:26
Inviato da: cin_b
il 10/06/2008 alle 21:39