L'incanto di Venere

OTTIMO POST COMPLIMENTI.

Per i nostri cari ragazzi di Kabul: "Se sei triste e vorresti morire, pensa a chi sa di morire e vorrebbe vivere." (J. Morrison)

Per i bambini di kabul per cui nessuno si ferma mai a pensare

...vivrò perchè amo questa meravigliosa vita...Un sorriso per una notte serena, Sal

Si ha paura di mille cose, dei dolori, dei giudizi, del proprio cuore, del risveglio, della solitudine, del freddo, della pazzia, della morte... specie di questa, della morte. Ma tutto ciò è maschera e travestimento. In realtà c'è una cosa sola della quale si ha paura: del lasciarsi cadere, del passo incerto, del breve passo sopra tutte le assicurazioni esistenti. E chi una volta sola si è donato, chi una volta sola si è affidato alla sorte, questi è libero. Egli non obbedisce più alla legge terrena, è caduto nella spazio universale e partecipa alla ridda delle stelle. (H. Hesse) Un primo sorriso per una dolcissima giornata, Sal

Inseguire la linea in cui il conosciuto si fonde col conoscibile...estasiante.

Giornataccia di lavoro e...non è ancora finita. Un sorriso per un sereno proseguimento di serata, Sal

Venere (in latino Venus, in greco Afrodite) era una delle maggiori dee romane principalmente associata all'amore, alla bellezza e alla fertilità, l'equivalente della dea greca Afrodite.Consorte di Vulcano riuscì ad amare anche i " comuni mortali " Ma così sei tu! Sal

La mente dal punto di vista biologico è conservatrice e nella propria estrinsecazione psicologica tende sempre a ripercorrere vie già note per questioni evolutive, in quanto il già noto esponeva a meno rischi ed a dire il vero vale anche per oggi. Forse di più. E' anche vero che i grandi salti culturali e sociologici sono avvenuti grazie al coraggio di pochi che hanno intrapreso e mostrato nuove strade agli spettatori pavidi. Questi innovatori sono gli eroi ed i guerrieri che hanno pagato in genere con la vita l'aprire nuovo sentieri per la specie. Inutile rivolgere tali belle parole al volgo informe poichè esso aspetta sempre il Messia senza cercarlo dentro di sè. Per tal motivo gli scatti evolutivi socio-culturali sono stati pochi in migliaia di anni sia ad occidente che ad oriente dell'impero Romano. C'è adesso un impero che vuole che tutto resti com'è. L'innovatore viene isolato subito affinchè tutto rimanga com'è ad uso e consumo di questo impero che controlla il pianeta ad est ed ovest. Nel mio blog ( nei vari post precedenti) i riferimenti sono chiari. Ciao e buon pomeriggio. Franco :)

si è vero! la plasticità della mente umana ha però permesso l'evoluzione della specie, a tutti i livelli ed essendo l'uomo un "animale culturale" credo che tutto sia avvenuto attraverso la trasmisssione e l'imitazione: insomma la comunicazione e noi credo siamo qui a scrivere di questo... ;-)

caro Sal, in noi tutti c'è la parte umana, divina e istintuale, venere quindi è una donna una persona un archetipo.