Creato da Grymoria il 05/03/2013

LiquidVenom

...

 

« A volte capita che....

LE PAROLE UCCIDONO

Post n°5 pubblicato il 11 Maggio 2016 da Grymoria
 

Se fino a una settimana fa, qualcuno mi avesse detto che un giorno avrei scritto un post come quello che mi sto accingendo a scrivere, gli avrei dato del pazzo.

Perchè per me, Pino Maniaci era l'ultimo baluardo della lotta alla mafia. Certamente non uno stinco di santo, un uomo con pregi e difetti come tutti noi, con un linguaggio che definire colorito è eufemistico, duro, schietto ma, pur sempre un baluardo. Del resto per combattere la mafia non servono i santi ma uomini, uomini dalla schiena diritta e con un paio di palle quadrate. 

E lui, Pino, incarnava tutto questo.

Poi una mattina ti svegli, apri internet...e leggi i titoloni dei giornali: Pino Maniaci accusato di estorsione: divieto di dimora nelle province di Trapani e Partinico.

Ti si ferma il cuore, il cielo ti appare nero neanche fosse mezzanotte...è un attimo, un solo attimo, eppure, basta a farti mancare la terra sotto ai piedi.

Cerchi di razionalizzare, pensi sia tutto falso, pensi che Pino sia vittima di un complotto ordito dai soliti noti(e meno noti) per toglierlo di mezzo.

Del resto Maniaci da' fastidio,parla senza peli sulla lingua, denuncia tanto i mafiosi quanto quei pezzi di Stato deviati,che siano giudici, avvocati o uomini delle forze dell'ordine per lui non fa alcuna differenza. E'sfrontato Pino,è l'antimafia e la mafia lo vuole uccidere, non con i metodi del passato ma in maniera più subdola: screditandolo.

Il web è pieno di commenti pro e contro, la gente si divide...io taccio, attendo.

L'attesa viene ripagata nel modo peggiore: spunta un video delle intercettazioni. La voce appartiene ad un volto che conosco, seppur non personalmente, l'atteggiamento mi è familiare perchè tante volte visto nei servizi di Telejato. I dubbi si annullano, la relatà nuda e cruda mi viene sbattuta in faccia e mi sento come se fossi.... niente.

Una rabbia sorda inizia a salirmi dentro e, come un'onda arriva alla gola...mi soffoca.

Non è la presunta estorsione a farmi male, non sono stupida fino a questo punto. In quel video non c'è prova alcuna di estorsione, un avvocatucolo da 4 soldi smonterebbe l'accusa in 3 secondi, figuriamoci uno che di nome fa Ingroia.

E' per quello che è stato definito dagli stessi legali di Maniaci " penalmente irrilevante" ma, irrilevante per la legge non significa che sia irrilevante anche per la morale.

Morale...parola ormai talmente delegittimata del suo senso più profondo che molti non sanno più nemmeno cosa sia, che fa sorridere quando la si adopera.

In questo caso però c'è poco da ridere, poco di cui gioire. Alla luce di quei fatti "penalmente irrilevanti" tutto cambia, tutto assume un colore ed un sapore diverso.

Quelle frasi pronunciate con spavalderia, quelle menzogne dette per tornaconto personale. Quelle affermazioni " penalmente irrilevanti" continuano a frullarmi nella mente, come se un vento impetuoso continuasse ad agitare ogni singola lettera. Non riesco ad afferrarne nessuna, a trovare un senso logico, una giustificazione.

L'unica cosa che avverto è il "puzzo del compromesso" di cui parlava Paolo Borsellino. E quel puzzo è l'anticamera di un baratro senza fine.

La domanda "chi sei realmente Pino?" mi tormenta..perchè ieri avrei saputo rispondere senza esitazioni, oggi non più.

Forse ha ragione chi dice che la colpa è di quanti hanno idealizzato la figura di Maniaci, di quanti lo hanno santificato chiamandolo paladino dell'antimafia. La consapevolezza che io sono tra i colpevoli non mi da pace.

E ritorniamo al punto di partenza, a quelle famose palle quadrate che non tutti abbiamo. Credetemi, chi non è nato come me in una terra, che è si' terra bellissima ma, anche terra di mafia, non può capire fino in fondo. Non può capire cosa rappresentano per noi uomini come Peppino Impastato, Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e tutti quelli che hanno combattuto contro la mafia. Perchè loro sono stati e continueranno ad essere ciò che noi non saremo mai.

Perchè tirare fuori le palle dopo che hai visto la tua terra macchiarsi del sangue di tanti innocenti, dopo che hai udito il rumore che fanno i proiettili, il boato delle bombe, il suono delle minacce, le stele commemorative e i fiori lungo il ciglio delle strade, uno Stato assente e spesso più delinquente di quelli che dovrebbe combattere,non è facile. 

La paura ti entra dentro e non ti abbandona più e con essa la convinzione che sia tutto vano. Eppure, fosse anche solo con una frase di incoraggiamento, con due euro destinate ad una associazione antimafia, con la presenza ad una cerimonia commemorativa o, raccontando ai giovani chi era Peppino, Giovanni o Paolo, si aveva l'illusione che anche questa fosse una forma di lotta alla mafia. Meno esposta, meno efficace ed incisiva ma, pur sempre una piccola lotta.

La mia terra avrebbe bisogno di figure come quella di Pino Maniaci se fossero figure oneste fino in fondo, come si ha bisogno dell'aria per respirare ma, a lui questo evidentemente non è bastato. Non ha capito il danno enorme che ha creato, pensa che siano minchiate, cose da niente..del resto se non è penalmente rilevante che importa? E in egual modo non l'hanno capito tutti quelli che sul suo "cadavere" stanno danzando, ebbri dall'aver avuto ragione sul suo conto. E tutti quei ciechi che non vogliono vedere... 

Al contrario mio che oggi mi sento smarrita.. come un soldato impegnato in una battaglia che vedendosi colpito da tutte le direzioni, non riesce più a distinguere gli amici dai nemici, i buoni dai cattivi.

Il velo si è squarcito e quel bel prato fiorito che immaginavo ci fosse, in realtà non esiste, c'è solo squallore che mette addosso una tristezza infinita. Mi sono resa conto che quella distinzione è saltata in aria insieme agli uomini che la rappresentavano, con l'ultima bomba esplosa. Gli assassini di Paolo hanno ucciso insieme a lui anche l'ultima speranza che avevamo di creare un mondo migliore.

Ed è con questa tristezza nel cuore che oggi dico basta, oggi scrivo la parola fine. La vera antimafia, se così si può chiamare, si fa all'interno della propria famiglia crescendo uomini degni di questo nome.

Si fotta dunque la mafia, si fottano i corrotti i collusi ed i bugiardi. Ma, più di tutti si fottano i finti paladini, i finti eroi, i lupi travestiti da agnelli.

Si fotta chi è convinto che deludere coloro che credevano in lui sia cosa meno grave dell'estorsione.

Si fotta chi crede che le minchiate non uccidono.

Grymoria

 

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/LiquidVenom/trackback.php?msg=13400109

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
>> Maniàci su ECCHIME
Ricevuto in data 12/05/16 @ 19:05
Subito avevo pensato ad una polpetta avvelenata, poi sono arrivate le intercettazioni “Quel...

 
Commenti al Post:
fran111
fran111 il 11/05/16 alle 11:06 via WEB
Non ci sono parole che potrebbero dire e trasmettere cio' che la bellezza di questo tuo scrivere vero, lascia negli occhi , passando direttamente nel Cuore. Grazie per Ricordare in maniera così profonda questa vera piaga che da sempre purtroppo , accompagna l'Italia tutta. La Famiglia è come ne scrivi splendidamente Tu , il primo insegnamento e formazione che e crea la vita di : Adulti. Un saluto Rosy
 
 
Grymoria
Grymoria il 12/05/16 alle 02:57 via WEB
Grazie infinite Rosy per la visita e soprattutto, per le splendide parole che mi hai rivolto. E' confortante sapere che al mondo esiste qualcuno che la pensa come te. Un caro saluto
 
valerio.sampieri
valerio.sampieri il 12/05/16 alle 07:09 via WEB
Mai bisogna idealizzare un essere umano, facendone un quasi semidio. L'uomo è quello che è, con i suoi pregi e le sue miserie ... mica tutti possono essere perfetti come me, no? :-D Buona giornata :-)
 
 
Grymoria
Grymoria il 14/05/16 alle 03:34 via WEB
Hai ragione Valerio non si dovrebbe mai idealizzare si corre il rischio di rimanere delusi. Ma dimmi, com'è la vita da essere perfetto? Ciao e sereno week end :)
 
misteropagano
misteropagano il 12/05/16 alle 16:57 via WEB
c'è un bel post da jigendaisuke..trakkatevi^_^M® (esercizi di pagine affini:)
“O c’è Benny o non vado”
Benny Calasanzio, il giornalista a cui la mafia assassinò il nonno e lo zio, Giuseppe e Paolo Borsellino nel ‘92.
Questa storia di dolore, Benny l’ha condivisa più volte. La racconta ovunque da quando il fratello del giudice assassinato nella strage di Via d’Amelio, Salvatore Borsellino, lo vuole sempre con sé, “o c’è Benny o non vado” dice.
“Si può morire in mille modi diversi, per essersi opposti alle richieste di pizzo mafioso, per non essere stati protetti. Da tutto questo si può imparare cos’è la legalità. Io non so descrivere la giustizia, ma avverso i collusi e provo affezione alla giustizia senza averla mai vista, sono felice - conclude - di essere seduto vicino ad un indagato, mi sento un vincitore”.
per gli orfani di Falcone e Borsellino ..
Misti
 
 
Grymoria
Grymoria il 14/05/16 alle 03:47 via WEB
Conosco abbastanza bene la storia del nonno e dello zio di Benny Colasanzio, uccisi per essersi rifiutati di cedere la loro azienda alla mafia. Comunque è sempre un bene ricordare questi uomini e il nipote ha tutto il mio rispetto. Tiene vivo il ricordo dei suoi cari ed è giusto pretendere che la giustizia dia un nome e un volto agli assassini...anche se tutti sanno chi sono.Grazie mille per essere passata e per avermi segnalato il post di jigendaisuke. Ti auguro un piacevole fine settimana, ciao.
 
jigendaisuke
jigendaisuke il 12/05/16 alle 19:03 via WEB
Inizialmente ho pensato ad una polpetta avvelenata, lanciata dalla mafia, poi però ascoltando alcune sue frasi nelle intercettazioni, qualche dubbio sulla sua onestà mi è venuto. Ma è dura da digerire questa cosa. Forse ha ragione Emanuele Macaluso, quando scrive che "l'antimafia del gesto, della dichiarazione infiammata, delle manifestazioni che si esauriscono dopo qualche ora, degli eroi solitari che sfidano, a parole, tutto e tutti, cioè nessuno. È l’antimafia di cartone." E che "Se non si ricostruisce nella società di oggi (oggi nel 2016), nell’economia di oggi, con i mezzi di comunicazione e di organizzazione a disposizione oggi, un movimento popolare contro la mafia di oggi, non si concluderà nulla. ". Ciao PS vedo se riesco a "trakkarti"
 
Grymoria
Grymoria il 14/05/16 alle 04:02 via WEB
Il pensiero di Macaluso è condivisibile in ogni sua parola, peccato solo che sia di difficile attuazione. Non ci resta che lavorare in tal senso e per quel che ci è possibile. Chissà che un giorno ciò che oggi è solo una speranza non possa trasformarsi in realtà. Grazie per aver, come dici tu " trakkato" il mio post. Credo di aver capito cosa significa ma non ho la più pallida idea di come si faccia. Quindi scusami se non posso ricambiare la cortesia. Buon fine settimana :)
 
 
jigendaisuke
jigendaisuke il 14/05/16 alle 14:56 via WEB
Tranquilla... dopo quasi una settimana, sono riuscito ad imparare a trakkare. Ecco, proprio in questi giorni, mi hanno colpito un paio di notizie che mi fanno passare ogni speranza. Ne parlerò nel blog. Ciao
 
   
Grymoria
Grymoria il 15/05/16 alle 03:20 via WEB
Verrò sicuramente a leggerti. Ciao :)
 
Amithiel
Amithiel il 16/05/16 alle 20:15 via WEB
E' un post molto toccante il tuo,un pugno nello stomaco per chi come noi siciliani vive una quotidianità fatta di mafia.
Non la mafia che sovente viene trasmessa in TV nei film,non quella che uccide col tritolo,non quella che spara per le strade...
no,adesso la mafia non ha alcun bisogno di farsi sentire col rumore delle bombe,agisce silenziosamente e nei luoghi e su persone che mai immagineresti.
La vicenda di Pino Maniaci,è un qualcosa che io non riesco a commentare senza scadere per ovvie ragioni nei luoghi comuni.
Si perchè del resto lo stesso Maniaci è caduto nel luogo comune del "Lei sa chi sono io"
Estorcendo non denaro probabilmente,ma favori...e per quanto mi riguarda non riesco a vedere la differenza in quanto il diretto interessato si è proclamato "paladino della legalità".
Parliamo dei cani...Maniaci,paladino della legalità e dell'antimafia che per un tornaconto personale utilizza proprio la mafia per farsi i fatti propri a discapito di tutti quelli che hanno manifestato del cordoglio per quelle povere bestiole,per tutti coloro che si erano sentiti solidali con Maniaci esortandolo a non mollare mai anche di fronte ad un fatto così vile.
Si scopre poi che altro non era che una bufala,anzi pardon una minchiata giusto per usare le parole dello stesso Maniaci.Non un atto intimidatorio da parte della mafia che diceva di combattere,ma una vendetta per vicende personali...
Minchiate
Il resto di questo personaggio e quello che si vuol capire per trarre le dovute conclusioni basta andarlo a ricercare sul suo profilo social...
Se si è fortunati e con un pizzico di ingegno,si intuisce che il tipo in questione ha solo ed unicamente cavalcato l'onda
Un abbraccio cara Grymoria e ancora complimenti per il post anche se lascia un vuoto enorme nel cuore di chi legge.
Amithiel
 
 
Grymoria
Grymoria il 17/05/16 alle 03:11 via WEB
Il tornaconto personale è qualcosa che un uomo nella posizione di Pino non dovrebbe proprio concepire, figuriamoci metterlo in atto. Inoltre mi sono chiesta che razza di uomo sia uno che pur di portarsi a letto una donna, non esista a mentire, a farla sentire in colpa ed in debito. Ma utilizzando sempre un suo termine..sono minchiate! Inoltre anche Telejato sembra allo sbando e fa servizi vergognosi. Se ti capita di andare sulla pagian fb dell'emittente scoprirai che c'è un servizio su Giovanni Impastato che definire vergognoso è fare un complimento. Ti abbraccio Amithiel e grazie infinite per il tuo commento.
 
   
Amithiel
Amithiel il 18/05/16 alle 05:25 via WEB
Si,ho avuto modo di vederlo.
Forse bisognerebbe capire che le tombe di personaggi illustri come quella di Peppino Impastato ad esempio,è un luogo che appartiene a tutti e da tutti dovrebbe ricevere le dovute cure.
Questo per dire,che Telejato stessa si doveva mobilitare con un'operazione di pulizia...solo dopo aver fatto questo poteva casomai fare un servizio di denuncia.
La tomba,se non vado errata,è sempre aperta!
Buona giornata a te:)
 
Amithiel
Amithiel il 21/05/16 alle 18:40 via WEB
Buon fine settimana Grymoria:)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

AREA PERSONALE

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: Grymoria
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 123
Prov: EE
 

TAG

 

I MIEI BLOG AMICI

 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963