Lividisulla pelle, nell'anima |
La Presidenza del Consiglio - Dipartimento diritti e pari opportunità ha attivato il numero verde 1522 e sta realizzando un progetto complessivo per dare vita ad un’azione sperimentale, sul territorio nazionale, di contrasto al fenomeno della violenza verso le donne, inteso in ogni sua forma.
in fondo al blog,le ultime storie d'ordinaria follia.
DONNA VIOLENTATA DAVANTI A I SUOI FIGLI E RIPRESA CON IL TELEFONINO.
Pedofilia, prof condannato riammesso a scuola
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CHI SONO
Sono uno scricciolo.
Mio padre mi ha lasciato lividi e ferite,molte delle quali sono ancora da guarire.
Sono uscita dal silenzio e nessuno mi ha creduto.Ho urlato e tutti sono tappati le orecchie.La verità fa paura.Mi sono attivata,nessuno ora può fermarmi.
Sono i lividi dell'anima che stentano ad assorbirsi,ma so che posso farcela,credo nello scricciolo.
Questo blog è per ognuna di voi,per chi è già uscita dal silenzio e per chi ancora non lo fa,questo blog è per me perchè in ognuna di voi io trovi la forza di combattere ancora.
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| « UNA STORIA VERA by Viperella8 | Messaggio #5 » |
Questa è la storia di una delle amiche del blog,che però ha preferito rimanere ananonima,rispettiamo questa scelta:
Avevo 16 anni stavo con un ragazzo che adoravo da quando ne avevo 12, la nostra storia è andata bene almeno per i primi 2 anni dopo sono subentrate molte difficoltà che lo hanno sconvolto psicologicamente ,così di comune accordo con i miei mi trasferisco a Roma con lui a casa di suo cugino..inizialmente il cugino si è mostrato gentile e comprensivo poi pian piano che i giorni passavano cominciò a provarci con me e dopo l'ennesimo mio rifiuto un giorno mi disse "prima o poi vuoi o nn vuoi sarai mia" io nn ho dato peso a certe parole perchè cmq a casa non eravamo mai soli ma questo nn lo ha di certo fermato.Una notte io avevo la febbre molto alta ero stordita e lui con la scusa di darmi un medicinale mi diede del sonnifero lo stesso sonnifero ke il mio ragazzo in quel periodo prendeva. Durante la notte sentì qualcuno che mi toccava, ma non ero sicura..provai a svegliarmi ma non riuscì.Al mattino mi ritrovai nuda sul letto, il mio pigiama appoggiato su una sedia e dei lividi sulle gambe e sulle braccia.inizialmente non riuscì a capire, anche perchè avevo un tremendo mal di testa ,mi sentivo la testa pesante e non riuscivo ad alzarmi.Dopo qualche minuto mi alzai cercai gli slip misi il pigiama e andai in bagno e lì incontrai quel porco,il cugino del mio ragazzo che mi sorrise e mi disse:" sei stata fantastica" ,in quel momento ho capito che ero stata violentata.Nelle altre 2 settimane che io passai in quella casa per amore del mio ragazzo ,vivevo nella costante paura che poteva succedere ancora così, ogni 30 minuti avevo impostato la sveglia.Mi sentivo responsabile per quello che avevo subito, di giorno vivevo nella doccia perchè mi sentivo sporca ,come se lavandomi quel senso di lurido che mi sentivo dentro potesse sparire ma nn era così.Quando tornai a casa feci tutti i possibili test per malattie veneree ma nn denunciai mai quel porco ne parlai con i miei di questo ,ancor meno lo feci con il mio ragazzo, così dopo qualche mese mi ritrovai nello studio di un psicologo che frequentai per 3 anni...
Ora so che nn ho fatto nulla per meritarmi uno strupro, ora so che io sono la vittima nonostante questo, continuare a vivere è stata dura..
voglio dire a tutte le donne che subiscono violenza di non tacere come ho fatto io denunciate le violenze sia che siano fisiche, sia che siano psicologiche...
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