Creato da soleincielo83 il 12/01/2010

Luce di Dio

NON AVERE PAURA ,LA PAURA E' UN SENTIMENTO CHE NON PORTA ALLA VERITA'

 

« Gesu' !UNITI NELLA PREGHIERA »

30/04/2012

Post n°67 pubblicato il 03 Maggio 2012 da soleincielo83

 

“Non dormite, ma vegliate in questo tempo in cui il male opera grandemente.” Figli il ritmo frenetico del vostro vivere quotidiano, le molte preoccupazioni le delusioni gli insuccessi e i diversi modi di pensare e agire attorno a voi, vi fanno avvertire spesso il profondo senso di disorientamento e dispersione creando una sensazione di insicurezza e talvolta di inutilità di scoraggiamento e di paura. È facile in questi momenti smarrire il senso di quanto vivete e fate e può subentrare un vivere rassegnato o superficia¬le, un vivere alla giornata. Ricordate figli che siete in balia di avvenimenti e si¬tuazioni, ma potete riscoprire nuove energie di vita per essere protagonisti del¬la vostra trasformazione. Domani inizia il mese a Me dedicato, e ciascuno di voi può avere dentro la fede e la certezza di essere dentro un disegno di grandezza assoluta, e di realizzazione piena di voi stessi, fondato sulla fedeltà e sull'amore di Dio. Per que¬sto è importante lasciare illuminare la vostra vita e le si¬tuazioni che vivete dalla parola di Dio, dall’amore fedele di un DIO che è Padre. E’ stupendo poter pen¬sare, sapere con certezza e dire che non si è nati per caso, che il vostro nome è pronunciato dall'eternità, che Dio vi cono¬sce e vi ama da sempre, che la vostra vita è affidata sì alla vostra responsabilità, ma non è solo nelle vostre mani: è anche sempre nelle mani di un Padre. Io intervengo nella vita dell’uomo per salvarlo, e lo avvolgo nel mio manto che è simbolo del mio grembo, per portarlo alla sua salvezza, ma moltissimi in questo tempo rifiutano la mia presenza perché sono scomoda, sono colei che ha vinto il male con l’obbedienza e il male fa di tutto per inculcare nel cuore dell’uomo che non bisogna onorarmi, perché sono una donna come tante.. Io non ho cercato la gloria nel mio tempo terreno, e non la cerco ora che sono gloriosa accanto al Figlio, ma come Madre che è rimasta sempre nel suo silenzio nascosta, ho operato nella vita del Figlio, e ancora oggi opero per portare le anime alla luce, quella luce che se non passava dal Mio grembo non poteva mai essere carne di CRISTO. Chi ama Dio, non può non amare quel che Lui ama infinitamente e conformarsi all’amore di Dio significa amare anche ME e amarMi significa amare Dio che ha posto la sua dimora in ME. Non si può amare il FIGLIO che è passato dal Mio grembo se non si ama prima ME, perché Io Sono la porta di DIO, da cui ha fatto passare la carne divina. A ME Dio ha affidato questa missione eterna: far conoscere il suo stesso Amore agli uomini che Lui ama. E’ nella Parola Santa lasciata scritta che dovete capire il grandioso amore di DIO per ME,e se DIO mi onora e mi ama, l’uomo non può mettermi da parte. La Sacra Scrittura vi dice che: "Maria, da parte sua, serbava tutte queste cose meditandole nel suo cuore" Ma che cosa è questo cuore? E’ come difendere questa dimensione intima di MARIA che moltissimi riducono a puro sentimentalismo o addirittura aboliscono totalmente la mia figura? In verità, la stessa Sacra Scrittura vi dice che Dio sa quel che c’è nel cuore di ogni uomo,ed è la stessa Sacra Scrittura a dirvi quel che IO serbavo nel MIO Cuore: serbavo la realizzazione di tutti quei misteri divini che MI circondavano e MI coinvolgevano, ma in più li meditavo, li elaboravo e ne facevo un motivo di ulteriore riflessione su Dio, sul suo Amore e su ME stessa, sul Mio ruolo di Madre all’interno della storia della salvezza che si realizzava con l’incarnazione, la passione, la morte e la resurrezione del Figlio Gesù. L’amore cerca l’amore, l’amore vuole specchiarsi in se stesso, e questo è ciò che avviene tra Dio e la creatura che si apre a Lui. In ME MARIA,avete l’esempio massimo di questo rapporto tra Dio e la creatura che non può essere ignorato. Rifiutarmi significa permettere al male di operare nella vostra mente, affinché Io, che sono stata scelta per proteggere i figli di DIO, sia ostacolata proprio dalla vostra volontà che mi rifiuta. Se si crede nella parola di CRISTO allora dovete capire che la stessa parola si è resa carne dentro di ME, e IO rappresento la continuità di Dio e l’uomo non può ignorare questa grandezza e verità, perché se l’ignora significa che egli ha accolto la parola del male dentro di lui che cerca di annientare la mia persona in tutti i modi possibili. Le continue eresie che circolano fanno si che nella mente dell’uomo si facciano spazio i dubbi, per concretizzare sempre di più la parola del male, e mai come in questo momento, in cui la Mia presenza nel mondo è molto assidua, egli ha sferrato un attacco contro di ME per screditare la Mia persona e la Mia potenza. Gli spiriti dell’aria sanno quale forza IO HO nel piano di DIO, e si adoperano in tutti i modi per mettere disorientamento nei cuori degli uomini per fiaccarli nella loro fede. Inutile leggere e conoscere le scritture se non si entra nella profondità di esse, perché significa che la parola resta superficialmente, perché è il cuore che non fa agire lo Spirito che dona sempre la verità a chi la cerca. Infatti in questo tempo in cui tante parole del male circolano, quando un cuore cerca la verità allora lo spirito va in aiuto di colui che cerca DIO e ritrova la via per proseguire il suo viaggio rinforzato dalla fortezza di DIO. Figli anche fra di voi egli agisce, perché egli vuole portarvi a non vivere pienamente della parola di DIO. Egli cerca d’influire nelle vostre cose, per turbare l’ordine della realtà per farvela apparire illogica e tiranna, anche nelle piccole cose, specialmente quando, voi vi agitate, interviene come un maligno che si diletta a farvi disperare. Cerca d’influire su quelli che vi fanno del male in modo da renderli più maligni, per poi farvi agitare contro DIO, e vi fa intravedere la vita del mondo come spensierata e migliore, mentre vi fa vivere come una oppressione quella dello spirito. Egli è pronto sempre ad intervenire ad ogni vostra preghiera, per complicare le incresciose situazioni proprio quando pregate, alfine di screditare la vostra elevazione a Dio. L’arte satanica è più sottile ed insidiosa di quello che potete supporre, perché il male si cela sempre sotto una forma a voi familiare in modo da non destare i vostri sospetti. La sua malignità è terribile perché egli è malizia assoluta, senza sensibilità di cuore e di compassione. Egli ama dunque fare il male e si diletta nel vedere le creature agitate ed impacciate nelle sue insidie, per questo niente più lo sconcerta quanto la pazienza, la carità, l’umiltà e la mansuetudine. Satana cerca d’influire in tutto, lavora più di quello che Voi supponete per screditare in voi Dio e quello che appartiene a Dio Egli non può penetrare in voi che per i centri nervosi, e quando voi siete agitati, quando i vostri nervi sono in maggiore agitazione gli è più facile influenzarvi, perché nella maggiore tensione i nervi non sono dominati dalla vostra volontà e sono senza controllo, sono come una casa incustodita, dove più facilmente il ladro può penetrare. Voi figli vivete avvolti da spiriti maligni e non ve ne accorgete e vi fate vincere da essi con una facilità impressionante, egli vi può spingere ad una falsa pietà, mancare di carità a non saper vedere gli altri nei loro bisogni, vi spinge nell’egoismo, nell’avarizia che chiude il cuore agli altri per guardare solo se stessi, vi fa credere che quello che voi state facendo sia giusto ma intanto vi fa stare lontani dalla preghiera. Io parlo a voi figli a cui è stato donato l’amore di un PADRE che ha effuso sopra di voi il suo SPIRITO che è seme di rigenerazione e di protezione,per portarvi via da questo vostro finito, e farvi intravedere le bellezze nell’essere creature nuove rivestite di luce IO COME MADRE, desidero farvi forti per vincere su questa terra le battaglie con il male che perseguita i figli di DIO, E DESIDERO CHE VOI ABBIATE FIDUCIA NELLA MIA PAROLA, perché solo in essa voi troverete ogni saggezza e ogni verità per vivere ogni equilibrio per acquisire il premio desiderato e conquistato con la vostra lotta di volontà. Non sottovalutate queste gerarchie di demoni, perché essi sono presenti in mezzo a voi proprio per mettervi contro Dio, per farvi rinnegare il vostro sigillo, e inseminano dentro di voi, ogni disamore per contrastare il vostro cuore e rendervi così ostili alla parola che insegna l’amore e la fiducia in Dio. Si è vero che le prove possono essere quelle che determinano la vostra fedeltà, ma è anche vero che fino a che in voi vi è un alito di volontà, Dio che è PADRE non vi abbandona e cammina con voi per farvi adempiere alla vostra missione, ma occorre la vostra volontà che non si pieghi , che doni sempre ascolto alle parole di Dio, perché esse saranno l’unica ancora che farà stare stabile la vostra costruzione spirituale. Vi offro il Mio aiuto sostanziale, altro non posso fare se voi non mi ascoltate, pregate con il cuore, perché ciò che chiedete al Padre nella vostra preghiera di giusti vi sarà concesso, ricordatelo sempre perché tutto è nelle vostre mani. Dio sapeva che anche Adamo avrebbe fallito ma mise nelle sue mani tutto e quella libertà poteva renderlo padrone di ogni decisione. Nella sua mano destra possedeva la perfezione, la conoscenza, la potenza del creato, nella sua sinistra il potere decisionale di invertire tutto il suo essere nell'adempimento del disegno eterno e in quel potere decisionale il male aveva quel potere di inoltrarsi e oscurare il suo cammino, ma tutto poteva essere sovvertito da un "no" alla seduzione. Il potere del male entra il correlazione con il potere decisionale dell'uomo ma non determina l'assolutismo, non è più forte il male, è l'uomo che con la sua bilancia può decidere la sua direzione. Si, il male vuole far credere che le sue capacità sono enormi, che la sua potenza sovrasta la potenza di Dio, ma queste sono parole che possono affascinare coloro che non credono e che adorano il male, ma sono parole che si frantumano nei cuori di chi vive per Dio e come roccia non si lascia scalfire. Ricordatelo questo, nessun male può assoggettare l'uomo, lo fa per prova di Dio ma poi deve liberarlo dalla sua morsa se la volontà dell’uomo è ferma nella volontà di Dio. Ricordatelo voi tutti, ogni azione è sottoposta al suo equilibrio di giustizia, se la volontà si ostina, non lotta, allora tutto si può ribaltare e determinare la sua condizione. Quello che voglio dirvi è che dovete frantumare le vostre disunioni, le contestazioni, perché se continuate il male è li che agisce e come potete essere cosi stolti? Questo è il mese delle grandi grazie che Io posso elargire, e sia questo un mese di grandi resurrezioni, vogliate darMi quella gioia grande di vedervi uniti nell'amore e nella fratellanza. Vi voglio, figli, nel Mio giardino, perciò abbiate premura di raccogliere queste Mie Parole e renderle fruttuose. Domani può essere troppo tardi per rinsaldare quelle fondamenta che vi servono per costruire il vostro edificio spirituale. Maria vi incita, Maria vi vuole guidare. Maria vi vuole tutti. Camminerò con voi ma voi date la mano a Colei che è Madre nell'umiltà assoluta e nell'obbedienza totale ai voleri di Dio. L'Eterno Dio nella sua grande grazia concede a voi la sua misericordia ed lo vi dono il dolce "profumo" del Paradiso che vuole scendere a voi. Pregate e non temete, pregate, figli, perché il mondo è in subbuglio. Pregate incessantemente. L'ora del Figlio sta per calare. Tante cose stanno per accadere, perciò, figli, Dio vi darà la Sua fortezza. Non temete Dio è eterno e buono e la Sua verità è senza fine. Lo Spirito vi accompagni ed Io vi benedico nel Nome della santissima Trinità: Padre, Figlio e Spinto Santo. Amen. Dio vi protegga,.. e voi siate figli che operano nella verità Amen.

 
Rispondi al commento:
champions_3
champions_3 il 05/05/12 alle 19:31 via WEB
CONOSCERE LA NOSTRA AMATA MARIA. Maria...Madre di DIO?? Immagino che anche tu da bambina/o abbia imparato a recitare l’Ave Maria. E hai recitato così: “Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,…” Hai riflettuto sulla correttezza di queste parole? La donna Maria, che portò in grembo e diede alla luce il bambino Gesù, era veramente Madre di Dio, o era semplicemente la madre dell’Uomo Gesù, Dio incarnato? Affermare che Maria è madre di Dio è un controsenso, in quanto essa ha compiuto l’opera dell’incarnazione, permettendo a Dio di incarnarsi in un Uomo, ma non era madre della divinità (e dunque superiore ad essa). Andiamo oltre … quando hai recitato “prega per noi peccatori” ti sei chiesta se Maria è in grado di poter pregare per i peccatori? La preghiera è uno strumento che Dio ha offerto a noi uomini/donne che viviamo sulla terra, per metterci in contatto, in comunione con Lui. Questo mezzo meraviglioso ci permette di rivolgere a Lui le nostre richieste, di lodarLo, di adorarLo e di intercedere per i nostri fratelli. Maria è nell’impossibilità totale di fare tali cose, in quanto è morta ed è in attesa della risurrezione dei morti, proprio come tutti coloro che hanno creduto in Cristo Gesù per essere salvati. Spesso noi facciamo in modo del tutto meccanico le cose che ci sono state insegnate, senza porci tante domande e senza chiederci se la Parola di Dio, la Bibbia, ci dà questo insegnamento da parte di Dio. Alcuni invece si sono interrogati sull'argomento ed hanno posto delle domande a qualche sacerdote cattolico. La risposta è stata che la tradizione cattolica ha valore quanto la Parola di Dio e dunque è normativa ed affidabile; oppure che le dottrine promulgate dal papato sono attendibili, perché formulate “ex-catedra”, ossia sono venute direttamente da Dio, per mezzo dei Suoi servi. Infatti, secondo la religione cattolica, la tradizione si deve affiancare alla Parola di Dio, anzi la può superare. E così la parola degli uomini sarebbe più attendibile di quella divina. Gesù fu molto duro con coloro che osarono soppiantare la Sua Parola con la tradizione: “E Gesù disse loro: «Ben profetizzò Isaia di voi, ipocriti, com'è scritto: "Questo popolo mi onora con le labbra, ma il loro cuore è lontano da me. Invano mi rendono il loro culto, insegnando dottrine che sono precetti di uomini". Avendo tralasciato il comandamento di Dio vi attenete alla tradizione degli uomini». Diceva loro ancora: «Come sapete bene annullare il comandamento di Dio per osservare la tradizione vostra! »” (Marco 7:6-9) Anche l’apostolo Paolo fu molto severo e ammonì i cristiani del primo secolo con queste parole: “Guardate che nessuno faccia di voi sua preda con la filosofia e con vani raggiri secondo la tradizione degli uomini e gli elementi del mondo e non secondo Cristo; perché in lui abita corporalmente tutta la pienezza della Deità; e voi avete tutto pienamente in lui, che è il capo di ogni principato e di ogni potenza.” (Colossesi 2:8-9) Se noi "abbiamo tutto pienamente in Lui" cioè in Gesù Cristo, perché dovremmo rivolgerci a qualcun altro? E, nel caso specifico perché dovremmo rivolgerci a Maria, sua madre terrena? L'opera che Gesù Cristo ha compiuta sulla croce non è forse sufficiente? Gesù, non ha detto, prima di spirare: "Tutto è compiuto?" Voglio approfondire questo discorso, insistendo sulla dottrina cattolica mariana, perché so che molte donne sono state educate ed incoraggiate a rivolgersi a lei per ottenere delle grazie, per ricevere soccorso nei momenti di dolore. Così le donne sono le più devote adoratrici di Maria. Questo fatto mi pare comprensibile, in quanto la donna sente naturalmente il bisogno di rivolgersi nelle sue angosce ad una donna, meglio se ad una mamma. Rivolgersi ad un padre, al nostro sommo Padre, può essere per lei innaturale, specie se nella sua vita si è confrontata con un padre assente, dedito esclusivamente al lavoro, ma poco propenso a provvedere ai suoi bisogni affettivi. Tuttavia il nostro Padre celeste non è un padre assente: anzi, è un Padre meraviglioso: “Il SIGNORE è pietoso e clemente, lento all'ira e ricco di bontà.” (Salmo 103:8) Questo Dio, il Creatore dell’universo e il Signore della terra e dei cieli, non accetta che l’adorazione e la lode che Gli sono dovute, vadano a uomini o donne. Nella legge mosaica, il secondo comandamento afferma: “Non farti scultura, né immagine alcuna delle cose che sono lassù nel cielo o quaggiù sulla terra o nelle acque sotto la terra. Non ti prostrare davanti a loro e non li servire, perché io, il SIGNORE, il tuo Dio, sono un Dio geloso; punisco l'iniquità dei padri sui figli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che mi odiano, e uso bontà, fino alla millesima generazione, verso quelli che mi amano e osservano i miei comandamenti.” (Esodo 20:4-6) Quando adoriamo Maria, o gli altri santi della tradizione cattolica, noi infrangiamo il secondo comandamento nell'Esodo 20, e ci attiriamo il giudizio divino, invece di ricevere la Sua bontà e benedizione che vuole elargirci fino alla millesima generazione. Sono molto dispiaciuto quando sento delle donne recitare il Rosario, perché so che sono state ingannate ingenuamente; per loro provo compassione, perché mi rendo conto che non hanno ricevuto l'insegnamento che Dio dà nella Sua Parola, come del resto non l'ho avuto nemmeno io, quando ero nella religione romana. Questa mia paginetta ha lo scopo di far riflettere e di condurre altre donne/uomini come me, a non rimanere nell’ignoranza, ma a cercare la verità, mettendo in discussione ciò che è stato insegnato fin dall’infanzia dalla propria religione. Non si tratta di abiurare alla propria fede, bensì di porsi con onestà davanti a Dio, chiedendoGli se le cose che ci sono state insegnate di Lui corrispondono alla verità. Nel Suo grande amore, Dio illuminerà tali anime sincere, conducendole alla Sua luce. Noi l'insegnamento lo abbiamo per eccellenza nelle sacre scritture. Purtroppo, per secoli, il paganesimo si è travestito da cristianesimo e molti sono stati ingannati. Dio aveva insegnato ad Israele: “Parla ai figli d'Israele e di' loro: "Quando avrete passato il Giordano e sarete entrati nel paese di Canaan, scaccerete d'innanzi a voi tutti gli abitanti del paese, distruggerete tutte le loro immagini, distruggerete tutte le loro statue di metallo fuso e demolirete tutti i loro luoghi sacri.” (Numeri 33:51) I cristiani invece hanno preferito fondere statue d’oro, dipingere immagini di madonne e santi, per indurre le anime pie a prosternarsi davanti ad esse e ad adorarle. Il monito biblico risuona ancora oggi e non è mutato: “Maledetto l'uomo che fa un'immagine scolpita o di metallo fuso, cosa abominevole per il SIGNORE, opera di un artigiano, e la pone in luogo occulto!” (Deuteronomio 27:15) La Parola di Dio insegna: “Son confusi gli adoratori di immagini e quanti si vantano degl'idoli; si prostrano a lui tutti gli dèi.” (Salmi 97:7) “Quelli che fabbricano immagini scolpite sono tutti vanità; i loro idoli più cari non giovano a nulla; i loro testimoni non vedono, non capiscono nulla, perché essi siano coperti di vergogna. Chi fabbrica un dio o fonde un'immagine che non gli serva a nulla? Ecco, tutti quelli che vi lavorano saranno coperti di vergogna, e gli artefici stessi non sono che uomini! Si radunino tutti, si presentino!... Saranno spaventati e coperti di vergogna tutti insieme.” (Isaia 44:9) Vorrei ora prendere in considerazione alcuni appellativi che la chiesa cattolica ha destinato a Maria, madre di Gesù, ovvero Regina del Cielo, Mediatrice, Corredentrice, Avvocata. Li citerò uno dopo l'altro, seguiti da alcune considerazioni tratte dalla Bibbia, la Parola di Dio. Non sono tutti gli appellativi, con cui Maria è stata chiamata, ma solo alcuni e i più importanti. Maria, Regina del cielo Papa Benedetto XVI ha esortato i fedeli a recitare il "Regina Coeli", ovvero una invocazione alla madre di Cristo, affinché preghi Dio al posto nostro, quale intermediaria, tra Dio e gli uomini. Maria viene dunque chiamata “Regina del cielo”. La Bibbia ha qualcosa da dire al riguardo: “I figli raccolgono legna, i padri accendono il fuoco, le donne impastano la farina per fare delle focacce alla regina del cielo e per fare libazioni ad altri dèi, per offendermi. È proprio me che offendono, dice il SIGNORE, non offendono essi loro stessi, a loro vergogna?” (profeta Geremia 7:18) Il culto della regina del cielo è molto antico: già le donne del popolo d’Israele avevano abbandonato il culto del vero Dio per dedicarsi a quello di questa divinità. “Quanto alla parola che ci hai detta nel nome del SIGNORE, noi non ti ubbidiremo, ma vogliamo mettere interamente in pratica tutto quello che la nostra bocca ha espresso: offrire profumi alla regina del cielo, farle delle libazioni, come già abbiamo fatto noi, i nostri padri, i nostri re, i nostri capi, nelle città di Giuda e per le vie di Gerusalemme; allora avevamo abbondanza di pane, stavamo bene e non vedevamo nessuna calamità; ma da quando abbiamo smesso di offrire profumi alla regina del cielo e di farle delle libazioni, abbiamo avuto mancanza di ogni cosa; siamo stati consumati dalla spada e dalla fame. Quando noi offriamo profumi alla regina del cielo e le facciamo delle libazioni, è forse senza il consenso dei nostri mariti che le facciamo delle focacce a sua immagine e le offriamo delle libazioni?» (profeta Geremia 44:16-18) Sotto una forma o un’altra questa regina del cielo è sempre esistita in numerose religioni pagane; si chiamava Astarte, Ishtar, Isis, Afrodite, Diana, Venere, ecc… Il cattolicesimo antico non fece altro che sostituire questo culto con quello di Maria. Il Rosario, ossia la serie di preghiere in onore di Maria è esistito molto prima che Pietro l’Eremita non lo adottasse nel cattolicesimo alla fine del XI° secolo, e questo rosario non era certo cristiano! Anche a questo proposito la Bibbia ha qualcosa da dire: “Nel pregare non usate troppe parole come fanno i pagani, i quali pensano di essere esauditi per il gran numero delle loro parole. Non fate dunque come loro, poiché il Padre vostro sa le cose di cui avete bisogno, prima che gliele chiediate.” (Matteo 6:7) Con queste parole, il Signore Gesù Cristo ci esorta a rivolgere le nostre preghiere esclusivamente al Padre celeste, che conosce i nostri bisogni ed interviene nelle nostre necessità. Maria, Mediatrice Se pensi che Maria possa fare da mediatrice tra Dio e gli uomini, sei in inganno, perché la Bibbia afferma: “Infatti c'è un solo Dio e anche un solo mediatore fra Dio e gli uomini, Cristo Gesù uomo, che ha dato sé stesso come prezzo di riscatto per tutti-“ (1 Timoteo 2:5) Nessuno può intercedere presso il Padre celeste, se non Dio stesso. E infatti la Bibbia dice: “Allo stesso modo ancora, lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza, perché non sappiamo pregare come si conviene; ma lo Spirito intercede per noi con sospiri ineffabili; e colui che esamina i cuori sa quale sia il desiderio dello Spirito, perché egli intercede per i santi secondo il volere di Dio.” (Romani 8:26) E ancora: “Chi li condannerà? Cristo Gesù è colui che è morto e, ancor più, è risuscitato, è alla destra di Dio e anche intercede per noi.” (Romani 8:34) Da questi due passi delle Sacre Scritture è evidente che solo lo Spirito Santo e Gesù Cristo possono intercedere per noi presso il Padre celeste. Perché possono farlo? Perché sono due persone della divinità, e dunque sono in stretto contatto con la terza persona della trinità, cioè Dio Padre. Nessun uomo, vivo o morto, potrebbe mai farlo!!!! Maria, Corredentrice Non per niente disse queste parole: “E Maria disse: «L'anima mia magnifica il Signore, e lo spirito mio esulta in Dio, mio Salvatore, perché egli ha guardato alla bassezza della sua serva.” (Luca 1:46) Ciò che fa grande il personaggio di Maria, nella Bibbia, è proprio la comprensione della propria indegnità di fronte al compito che Dio le aveva affidato: quello di dare alla luce il Dio incarnato. Era assolutamente convinta della propria bassezza, del proprio umano peccato, e di dover indegnamente portare a compimento l’opera per cui Dio l’aveva scelta. Sapeva bene di essere perfetta, perché parla di Dio come del suo personale Salvatore, e questo indica che aveva bisogno anche Lei di salvezza. Il Concilio Vaticano II pone in evidenza il ruolo di Maria come corredentrice, collegandolo alla sua cooperazione alla redenzione di Cristo. In esso si parla della “Mediazione” di Maria quale “Corredentrice dell’umanità”, come la chiama espressamente anche il Papa Giovanni Paolo II. Ma era impossibile che una peccatrice potesse partecipare alla redenzione dell’umanità, perché la salvezza degli uomini poteva essere compiuta solo da un Giusto, senza peccato, immacolato e giusto, come “l’agnello di Dio che toglie il peccato dal mondo” (Giovanni 1:29) Se qualcuno afferma che anche Maria non aveva peccato, che era Immacolata, fa Dio bugiardo, perché la Bibbia afferma: "Tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio, ma sono giustificati gratuitamente per la sua grazia, mediante la redenzione che è in Cristo Gesù." (Romani 3:23-24). Appare evidente dalle parole di S.Paolo che TUTTI hanno peccato, Maria compresa. E infatti Paolo ribadisce: "Non c'è nessun giusto, neppure uno." (Romani 3:10) L'unico che non ha mai peccato e che non è stato concepito nel peccato è stato Gesù, chiamato dalla Parola di Dio, il Giusto. Il cattolicesimo afferma invece che Maria fu concepita senza peccato. "Maria nel primo instante della sua concezione, per una grazia speciale, è stata preservata pura da ogni macchia di peccato originale." (Bernardo Bartmann, Manuale di Teologia Dogmatica, vol. II, pag. 168). Il dogma dell’immacolata concezione di Maria fu emanato da Pio IX nel 1854: "La beatissima Vergine Maria nel primo istante della sua concezione, per una grazia ed un privilegio singolare di Dio onnipotente, in previsione dei meriti di Gesù Cristo Salvatore del genere umano, è stata preservata intatta da ogni macchia del peccato originale" (Bolla Ineffabilis Deus dell’8 dicembre 1854). Dalla Parola di Dio emerge chiaramente che solo Gesù Cristo è il nostro Redentore! Infatti questo termine è solo e sempre riferito alla Persona della divinità. Infine vorrei citare ancora un titolo che viene rivolto a Maria, madre di Gesù Cristo, un titolo che non le spetta, perché è un titolo che la Bibbia dà al Figlio di Dio: Maria, Avvocata Il titolo di "Avvocata" risale a sant'Ireneo. Trattando della disobbedienza di Eva e dell'obbedienza di Maria, egli afferma che al momento della Annunciazione "la Vergine Maria divenne l'Avvocata" di Eva (Haer. 5,19,1; PG 7,1175-1176). Infatti, con il suo "sì" avrebbe difeso e liberato la progenitrice dalle conseguenze della sua disobbedienza, divenendo causa di salvezza per lei e per tutto il genere umano. Secondo il cattolicesimo, Maria eserciterebbe il suo ruolo di "Avvocata", cooperando sia con lo Spirito Paracleto, sia con Colui che sulla croce intercedeva per i suoi persecutori e che Giovanni chiama il nostro "avvocato presso il Padre". Come madre, ella difenderebbe i suoi figli e li protegge contro i danni causati dalle loro stesse colpe. I cristiani cattolici invocano Maria come "Ausiliatrice", riconoscendone l'amore materno che vede le necessità dei suoi figli ed è pronto ad intervenire in loro aiuto, soprattutto quando è in gioco la salvezza eterna. Purtroppo molte donne cadono nell’inganno di pensare che Maria possa oggi essere la loro avvocata, la loro ausiliatrice, come se noi avessimo bisogno di una donna presso il Padre celeste, a proteggerci e intercedere per noi. Abbiamo già visto ampiamente che questo compito spetta di diritto al Figlio Gesù Cristo e allo Spirito Santo, la cui opera è principalmente proprio questa. La Bibbia afferma con precisione e senza mezzi termini che noi abbiamo solo un Avvocato, Gesù Cristo, il giusto: "Figlioli miei, vi scrivo queste cose perché non pecchiate; e se qualcuno ha peccato, noi abbiamo un avvocato presso il Padre: Gesù Cristo, il giusto. Egli è il sacrificio propiziatorio per i nostri peccati, e non soltanto per i nostri, ma anche per quelli di tutto il mondo." (1 Giovanni 2:1-2) Termino questa mia paginetta, esortandoti a riflettere seriamente sulle dottrine in cui hai creduto fino ad oggi. Al termine di questa lettura, tu sei responsabile davanti a Dio, perché il giorno che risponderai alla Sua presenza del tuo operato, non potrai dire di non essere stata avvertita. Il nostro compito come uomini/donne credenti è di avvertire: “Predica la parola, insisti in ogni occasione favorevole e sfavorevole, convinci, rimprovera, esorta con ogni tipo di insegnamento e pazienza. Infatti verrà il tempo che non sopporteranno più la sana dottrina, ma, per prurito di udire, si cercheranno maestri in gran numero secondo le proprie voglie, e distoglieranno le orecchie dalla verità e si volgeranno alle favole. Ma tu sii vigilante in ogni cosa.” (2° Timoteo 4:2-5) Ti Esorto, sii vigilante in ogni cosa e non lasciarti distogliere le orecchie dalla verità per volgerti alle favole! Cordialmente, Antonio.
 
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Se ti fermi a guardare IL FINITO, L’IMPERFETTO, SE TI FERMI A RACCOGLIERE IL DOLORE, SE TI FERMI A PARLARE CON IL DOLORE, ESSO APRIRA’ DAVANTI A TE SOLO UNO SPAZIO DOVE LE OMBRE SI MUOVONO e l’ombra rappresenta l’incognita;  ma se ti fermi a raccogliere il Mio pensiero, se ti fermi a parlare con l’amore che esso possiede, queste ombre si dileguano e sentirai il mio calore avvolgerti, accarezzare la tua anima.

 

Ecco, questo è l’uomo perfetto che IO desidero, l’uomo che innanzi tutto si è saputo vedere e riconoscere lontano da ME, ma che ha fatto di tutto, per accorciare le distanze, fino a sentire il calore del mio amore, invaderlo e accoglierlo. La vostra paura nasce dall’incertezza e l’incertezza porta l’uomo a condurre sentieri sbagliati: la paura si combatte con la fiducia e l’incertezza con la convinzione che IO posso essere quella mano che vi può condurre oltre il vostro buio, oltre ogni vostra fragilità.

 

“Nella preghiera del Padre Nostro si recita: non ci indurre in tentazione. Questa frase che Io ho inserito significa una cosa sola: non che DIO ci induca alla tentazione, ma ho voluto insegnare che vi deve essere un rapporto tra Padre e Figlio molto stretto, dove il figlio chiede al Padre di non lasciarlo solo nella prova, di non lasciarlo solo quando il male viene a tentarlo e vuole separare il suo cuore dal suo”

 

L’uomo cammina su sentieri tortuosi, ma non si accorge che il mio sguardo è sempre poggiato sul suo capo e che quando IO sembro lontano, in realtà, sono più vicino che mai.

 

Non dimenticare che il grano e gramigna crescono insieme, sotto lo stesso sole, sulla stessa terra, ma poi viene il tempo della separazione, affinché l’erba cattiva non soffochi l’erba buona, perché ricorda, che mai il tuo Dio abbandona l’uomo giusto, mai il tuo Dio può lasciare il suo uomo nella tempesta, ma la mia mano, per amore del giusto si alza e ordina ai venti di placarsi e al sole di tornare a risplendere.

 

 

“Guarire i cuori affrantisignifica: portare consolazione a tutti gli uomini, aiuto e lo spirito di verità affinché la loro fede e la loro fiducia in Dio cresca ed  si possa  istaurare il regno promesso da Dio per l’uomo.

 

 

Il giusto non è solo colui che compie la volontà del Padre,

 il giusto non è solo colui che opera per mezzo della fede,

 il giusto è colui che cammina ancora, dopo tanto tempo e tanta fatica,

 per amore, con coraggio e forza, perché questa forza non appartiene alle vostre membra,

ma mi viene data in conformità alla vostra volontà.

 

 

 

 

 

Vedete sulla terra possono nascere  bambini che hanno degli handicap,  e tutto ciò è fonte di dolore sia per chi è genitore e per lo stesso  bambino che vive quella vita molto diversa dagli altri,  ma pensate che  l’amore di DIO abbia voluto  che  la sua creatura  possa essere cosi diversa da tanti? Eppure esiste la diversità, esiste la sofferenza e  solo elevandovi dalla terra capirete che quelle creature  sono un dono di DIO, perché portano a chi le accoglie una grazia particolare e la vita su questa terra è solo un piccolo percorso, poi quando essi rientrano  nella dimensione  del cielo, essi   si ritrovano a  vivere ugualmente ad altri,  in una perfezione indicibile, e qui si capiscono le parole del CRISTO: BEATI I POVERI DI SPIRITO, perché sono proprio queste persone  che hanno sofferto che possono dare  una conoscenza in più alle tante anime che  sono qui e hanno avuto una vita  molto diversa.

 

 
 

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