manet

Il disordine è la misura della variazione delle informazioni nel tempo!


Dall'ordine nasce la noia, dal disordine nasce la creatività!Il significato comune della parola "ordine" è : "aspetto, disposizione o sistemazione razionale ed armonica di qualcosa nello spazio o nel tempo ...".  Tutti abbiamo innata l'idea di ordine e di disordine (che è la sua negazione) ma, se pensiamo bene,  questo concetto è del tutto soggettivo.  Pensateci bene, quando le cose sono tutte al loro posto, tutte in ordine, uno non ha di che preoccuparsi, non le sposterà mai perchè pensa che siccome sono in ordine va tutto bene.Invece, quando qualcosa è in disordine, niente è messo secondo un'ordine specifico, quindi si è sempre alla ricerca di una posizione differente, in questo modo si sviluppa la creatività e si tiene il cervello in movimento. Tra il cercare delle ispirazioni nelle ore della notte e l'esigenza "strisciante" di svegliarsi presto la mattina per produrre qualcosa, c'è un equilibrio troppo precario per non pendere inevitabilmente per la prima abitudine. Forse è il destino di chi vorrebbe fare della creatività l'aspetto caratterizzante il proprio esercizio. Ordine e disordine si rincorrono e si scherniscono vicendevolmente in un gioco che determina stati d'animo, accellerazioni flebili e stasi indefinite tra il piacere e il rimpianto. Sin dalla sua definizione come proprietà Termodinamica, l'entropia è stata connessa al concetto ordine e caos in modi spesso confusi e scientificamente scorretti. Un sistema caotico ha entropia positiva, il che significa che ci dà continuamente sempre nuove informazioni. Una stanza in perfetto ordine, ferma, immobile, senza un dito di polvere, dove ogni cosa è precisamente al suo posto, è una stanza lineare, statica, morta, priva di dinamiche, senza vita.Lì il caos non esiste, non c'è movimento, non riceviamo nessuna informazione: l'entropia è uguale a zero.L'entropia si può definire come il tasso di informazione (o di incertezza) che può dare un "sistema" nel tempo.