MAFYCAMENTE

Lettera a Babbo Natale

Caro Babbo Nalate,

Non ti avevo mai scritto per davvero
Le mie letterine erano solo una lista di giochi e di sorprese che volevo ricevere
Che poi sorprese non lo erano se tu esaudivi i miei desideri.

E sai una cosa? Mi sono accorto che la mia lista era sempre più ricca di quella di mio fratello.
Poi un giorno ho fatto caso alle pubblicità dei giochi che fanno in TV, e mi sono sentito un po' preso in giro dai grandi. Non è possibile che i giochi facciano tutte quelle cose li da soli e poi  non mangiano mai davvero, non si siedono a tavola con noi, non mi stringono la mano quando ho paura di un brutto sogno.

Sempre in TV ho anche visto tanti bambini con le pance gonfie le mosche negli occhi e delle bottiglie vuote che usavano come scarpe. Avevano le gambette fini fini e vestiti grandi e sporchi addosso, anche loro erano sporchi.

Mentre guardavo queste cose, stavo giocando con le mie macchinine sul tappeto e mi chiedevo... chissà se quei bambini sanno cos'è un tappeto?
Intanto mi è passato mio fratello sopra la mano con il suo camioncino giocattolo e mi ha graffiato, mi è uscito il sangue e mamma mi ha messo un cerotto.

Ho alzato la testa ed ho visto al telegiornale una bambina senza un braccio, sai di quelli che sono rimasti feriti nelle guerre? Ecco quelli li!
Aveva gli occhi tristi ed io allora ho smesso di piangere per il mio graffio, almeno potevo ancora tenere la mia macchinina in mano, Io!

Allora senti caro Babbo Natale, stavo pensando
Volevo chiederti un dono speciale per questo Natale

Ma se trovi le scarpe di quei bambini, se trovi il braccio di quella bambina, se hai finito di fare il bucato e porti degli abitini puliti anzichè quelli sporchi
rimetteresti un po' di ordine?

Può essere un regalo da chiedere questo?

Babbo Natale volevo chiederti un'altra cosa, ma quanto costano i sorrisi?
Se non costano tanto allora ne metti uno al posto di ogni fiocchetto sopra a tutti i pacchi?

Grazie. Un tuo ammiratore

                                                                        Jacopo M.

N.B.
Se ti resta tempo, per me vorrei chiederti di farci parlare due lingue diverse tra me e mio fratello. Così almeno non litighiamo! Perchè nessuno dei due capirebbe quello che gli dice l'altro.Sai che risate?!!!!

Grazie, sono sempre il tuo ammiratore di prima.

Allora mamma, cosa ne pensi? La devo correggere?

Amore… direi che è perfetta così!

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Ringrazio Nuvoletta e Wiol@

per essere state le prime Stelle di questo Albero di Natale

Hanno illuminato i primi pensieri di queste festività condividendoli nel calore di un accogliente abbraccio
di quelli che  solo un'Amicizia Sincera ti fa sentire !

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