MATIZBLOG

Miao Alice è tanto tempo che non ti leggo in chat, ho visto solo la settimana scorsa che hai il profilo chiuso quindi ti scrivo qui, non so se non entri più o hai cambiato nickname ma visto che se lo hai fatto e non mi hai avvisato forse non volevi più parlare con me. Comunque ricordo che di questi tempi tu compievi gli anni quindi ti rivolgo i miei più dolci auguri. Eravamo rimasti che dovevi cambiare casa e che per un pò non saresti più entrata comunque sia ti auguro una vita serena Miao e a presto. MIAOOO

Non credo basti guidare un biroccio per dimenticare come si conduce un'auto altrimenti come spiegare gli scemi al volnte delle loro auto preferite bmw audi e volkswagen? Felice ne sia uscita illesa baci

uhhaha in effetti quella macchina nn è il massimo..KISS

Ciao Alice la sindrome da Matiz che descrivi mi fa tornare in mente la sindrome da Prinz di molti anni fa più o meno dopo gli anni '80 ed a quei tempi se disgraziatamente incrociavi una Prinz verde erano dolori, diventava una giornataccia, peggio di un venerdì 17. Ti auguro tutto il bello della vita. Ciao Stefano

Hai ragione Alice anch'io vado in bicicletta e ne vedo di tutti i colori bisogna ringraziare Dio se si torna a casa vivi..Ti auguro una felice giornata..(^___^) kiss..Antonio.

mah si che l'avevi giàò detto il discorso della freccia eheheheheh

E poi dicono che le coincidenze non esistono... meno male che esistono così hai iniziato a scrivere sul blog, ma ancora una volta la coincidenza vuole che sia perchè hai rischiato la vita. E ora non so se esultare per darti il benvenuto o se essere triste per ciò che ti è capitato.

^_^

Hai ragione, credo che se anche un auto nuova non avesse ammaccature nella notte se ne provocherebbero da sole, così, solo per il gusto di non dare nell'occhio!

la matiz si ammacca solo con il pensiero e fatta di latta e un obrobrio circolante ....

ti decidi a scrivere??? eddaiii che sei bravissima!