IL PRIMO (IO)

Vita Open-space.

Tornato dalle ferie rientrato a casa una settimana fa e con una settimana ancora

da assaporare prima del maledettissimo rientro al lavoro mi sono soffermato

a pensare a quanto passato in questo periodo.

La conclusione è stata che vivo tutto l'anno in attesa delle ferie dell'anno dopo

per poter fare qualcosa di piacevole, o lavoro dal Lunedi' al Venerdi' in attesa del

fine settimana per potermi svagare, rilassare o piu' semplicemente (ma altrettanto piacevole)

passare del tempo di qualità con la mia famiglia.

La considerazione finale risulta essere che passo, e non credo di essere il solo, un 80/85%

di tempo (generalmente lavorativo) in preparazione o in attesa delle restante percentuale

di tempo che risulta essere quello che dovrebbe lasciare bei ricordi.

La considerazione successiva è stata che sono un idiota.

Che stupidità, è come vivere in una casa di due stanze e apprezzarne solo la porta che le divide....

per bella che possa essere.

Il lavoro c'e', esiste e influisce ma da oggi

voglio che ogni istante possa essere paragonato a quello che prima era solo

la porta tra le due stanze,

voglio una casa nuova, Open-space. 

Un ringraziamento particolare a tutti quelli che ho incontrato anche di persona e con i quali ho passato un sacco di bei momenti.