m_honey

Amsterdam....

Cosa troverò ad Amsterdam?

Partenza alle 5 di mattina da Pescara...in auto.
Speriamo di non trovare ghiaccio in autostrada.
Mamma mia che traffico a Roma sul Gra alle 6.30 di mattina!!!
Arriverò in tempo? Mah!!! La speranza è l'ultima a morire!
Dopo essere uscita viva dalla giungla Romana eccomi arrivare a Fiumicino...Via Portuense...e mò dov'è?
Eccola, vicinissima all'aeroporto.
Ora cerchiamo il parcheggio. Caccia al tesoro!
Ma noooooooo......eccolo, che fortuna, trovato subito.
Ora entro nel parcheggio, gentilissimi mi dicono cosa fare. Pago, lascio l'auto e via sulla navetta per l'aeroporto, Terminal B, partenze internazionali....
Arrivo in netto anticipo...fortunatamente, perchè alla dogana c'è un mare di gente che deve partire e fare i controlli....Ma non c'era la crisi?
Beh, non sembrerebbe proprio!
E poi che iella...mi tocca anche togliere le scarpe!!!
Tranquilli nessun morto per inalazione di gas tossici!!!
E' quasi fatta, la fuga dalla solita routine quotidiana è a pochi passi.
Arrivata al Gate mi rilasso, mi siedo, e faccio un paio di telefonate, ora è tutto ok.
Ecco l'imbarco, solo bagaglio a mano, una fortuna, ho con me tutto quello che mi serve, un pò di libertà per 4 giorni.
E via....si parteeeeeeeeeee.
Ci distacchiamo dal terreno....e sotto ci sono tutti i miei soliti guai, le mie solite routine, la solita vita sempre uguale. In alto c'è un pò di libertà, di aria nuova, di antistress...

CHE BELLO!

Wow, passano anche una ricca colazione, evito accuratamente di prendere ciò che chiamano caffè....Un liquido ignoto, dal colore marronastro, dall'odore caffeinico...ma dal sapore...beh...lasciamo perdere!
Unica preoccupazione...il mio inglese. Ma chi se ne frega, sono italiana no? Quindi mi farò capire a gesti!
Atterraggio...preoccupata per la lingua olandese...a me sconosciuta e per quella inglese masticata ma aiutata dal vocabolario a portata di mano.
Ma come...non sento altro che parole italiane....qui sono tutti italiani. Anche alla stazione dei treni che mi deve portare ad Amsterdam centraal!
Mi sembra di stare a Roma!
Avrò sbagliato aereo?
No, magari era un gruppo vacanze Valtour!!!
Bene, bagaglio al seguito mi avvio con la cartina alla mano per raggiungere la via dove è sito l'appartamento della mia amica che gentilmente mi ospita. Lei è a lavoro e quindi mi devo orientare ed arrangiare.
A gesti e con il mio meraviglioso inglese riesco a chiedere a 2 poliziotti, a 2 inglesi e ad altre persone, ma sì...chiediamo a tanti, mi esercito e sono più sicura di andare verso la strada giusta...spero!
Bene, arrivata...ma la chiave non apre la porta...nooooooooooo
chiamiamo la mia amica in ufficio....non risponde...Sigh! sono le 14, lei esce all 17...che faccio fuori tutte queste ore?
Rirpoviamo... nulla.
Mi faccio una camminata con valigia al seguito quando ecco che lei mi richiama.
Finalmente comprendo che la porta di casa sua è nascosta dalla vetrina di un negozio!
Apro la fatidica porta, sognando una bella doccia dopo tanto aver sudato!
Vedo le scale che mi aspettano...con la valigia!
Voi non sapete delle scale Olandesi? Pendenza quasi al 100%, una cosa da paura, scalini stretti che il mio normalissimo 37 non riesce a calpestare appieno.
Ma alla fine delle due rampe quasi da free climber eccomi arrivata.
Casa veramente carina, sembra quelle di IKEA. Sviluppata in altezza. Ci piace.
Sperando di essere finalmente lontana da problemi e difficoltà che avevo lasciato a casa, mi accingo a disfare la valigia assaporando sempre di più la famosa doccia!

MA PURTROPPO NON ERA ANCORA GIUNTO IL MOMENTO.....