MESTIZIA

GENESI.

Così sono qui ad inventarmi il mio futuro senza di te, eppure basterebbe una parola a cambiare tutto, ma chissà dove sei tu adesso, sono settimane che sei uscita dalla mia vita anche se ti rivedo in ogni cosa che mi circonda.

Vorrei sapere come stai, se soffri come me o se hai trovato pace.

Io sono rimasto fermo, attaccato alla riva del fiume, dove le tue parole mi hanno intrappolato e con spregio hanno strappato il nostro amore.

Credere che la nostra storia è finita equivale a pugnalarmi, allora non ci credo, voglio vivere e lo voglio fare con te al mio fianco. Sei ancora dentro di me. Ti sento nel battito del mio cuore scandire il mio tempo, anche se la mia vita si è fermata su quella sponda una sera di molti secondi fa.

Sono rimasto lì a guardare il cielo diventare rosso, mentre gli occhi lavati dalle lacrime del tuo addio si spegnevano.

La luce della speranza, debole candela nella notte, brilla ancora anche se un po’ alla volta sto morendo.

MA DOVE SEI?

Maurizio